Avviata la procedura volta ad assegnare tre appartamenti nel nuovo complesso realizzato tra piazza d'Armi e San Sabino. Diversi i requisiti richiesti: domande solo online

Scadono il 13 gennaio i termini per partecipare all'avviso pubblicato dall'Ater al fine di concedere, in locazione a canone concordato, tre alloggi nel nuovo complesso residenziale inaugurato a settembre nella zona compresa tra piazza d’Armi e San Sabino.

Le domande dovranno pervenire entro le ore 23:59 attraverso la piattaforma online disponibile sul sito dell’Agenzia territoriale per l’edilizia residenziale. Gli appartamenti, ad elevata efficienza energetica, hanno una superficie compresa tra i 72 e gli 82 metri quadrati: gli importi mensili vanno da un minimo di 284,52 euro ad un massimo di 339 a cui andranno aggiunti quelli relativi alla quota condominiale annua (480) e ai consumi. Diversi i requisiti richiesti, come ad esempio un indicatore Isee “non inferiore a 12.000 euro e non superiore a 45.000”. Necessaria anche la residenza “in uno dei comuni dell’Umbria da almeno tre anni”.


E non finisce qua. I soggetti, infatti, dovranno inoltre garantire di: non possedere altri immobili nella regione, di “non avere subito uno sfratto causato da inadempienze contrattuali gravi (sfratto per morosità, risoluzione anticipata per danni arrecati” e di “non essere stati condannati, nei precedenti cinque anni, per il reato di invasione di terreni o edifici”. Gli alloggi, stando a quanto si legge nel testo dell’avviso, “non sono arredati e le spese relative all’attivazione delle utenze (luce, gas, acqua) compresi gli oneri condominiali, saranno a carico degli assegnatari”. Gli spazi in questione, infine, “sono concessi nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano”. Eventuali piccole lavorazioni di manutenzione ordinaria (stuccature, tinteggiatura, sostituzione sanitari), di conseguenza, spetteranno agli utenti individuati attraverso il bando. A valutare le varie istanze ci penserà una commissione appositamente nominata che, in seguito, provvederà poi a formare la graduatoria definitiva.