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Ospedale, la destra spegne l'allarmismo
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Ospedale, la destra spegne l'allarmismo
Lega, Fratelli d'Italia e Forza Italia rispondono al PD e difendono le scelte fatte dalla Regione. Chiarimenti sul Punto Nascite e Pediatria
Riceviamo e pubblichiamo dalle sezioni locali della Lega, di Fratelli d’Italia e di Forza Italia sul tema ospedale:
"Comprendiamo la commovente smania del Partito Democratico spoletino, tutto proteso a cercare visibilità, essendo palesemente sovrastato dalla figura del Sindaco Sisti, che scimmiotta nel fare il capo a Spoleto e il leader in Umbria.
Ecco perché l'attacco che il PD ha sferrato alla Giunta Tesei sul problema sanità, ha più il sapore dell'arma di distrazione di massa, piuttosto che una coscienziosa analisi su quelle che sono state le sue storiche responsabilità nel territorio spoletino e non solo. Responsabilità i cui effetti continuano ad essere ben presenti nell'economia cittadina e non meno nell'organizzazione del nosocomio spoletino, inesorabilmente impoverito dall'azione martellante di depauperamento messa in atto dalla sinistra negli ultimi vent'anni.
E' importante poi che i cittadini non dimentichino come e il perché siamo giunti nel 2019 a governare questa Regione. Il PD, nel suo comunicato, reclama la "sanità pubblica". Ben venga, anche perché mai il centrodestra l'ha messo indubbio, l'importante che non sia come quella che ci hanno lasciato in eredità. Sulla problematica del nostro ospedale, visto che il Partito Democratico, a riprova delle sue ragioni di protesta, ha citato la raccolta firme avvenuta nelle settimane scorse, vogliamo precisare che rispettiamo il grido di allarme lanciato dai cittadini ed è proprio a loro che ci rivolgiamo chiedendo di non farsi strumentalizzare in quella che non può essere una bandierina politica, ma un bene collettivo.
Rispondendo al PD, che è sempre più estraniato dalla realtà, diciamo quali sono i risultati già raggiunti ed operativi:
- Direzione sanitaria (esistente – nominata recentemente la Direttrice)
- Pronto soccorso (esistente – nominato nuovo primario Dott.ssa Damiani)
- Medicina interna (esistente – nulla è cambiato)
- Ortopedia (esistente ed eccellenza regionale)
- Chirurgia (esistente – vengono regolarmente eseguiti interventi con robot, anche per urologia)
- Cardiologia e Utic (esistente – tornato il servizio H24 e, con il recente ritorno della Dott.ssa Conti, si potenzierà il personale e si andrà a riaprire il reparto)
- Anestesia (esistente)
- Radiologia (esistente)
- Oculistica, analisi e centro trasfusionale (esistenti)
- Guardia medica (esistente)
Chiediamo quindi: quali sono quelli che non sono stati riattivati? Elencateli però, senza fare tanti giri di parole e distinguo. Noi rispondiamo a questa domanda: solo il Punto nascita e il reparto di Pediatria, e questo esclusivamente perché il Ministero ha negato la proroga richiesta dalla Regione, per mancanza di numeri effettivi in tema di nascite. Anche se per la Pediatria saranno comunque previsti posti letto in OBI.
Perché, anziché scrivere menzogne, non chiedete al vostro Sindaco, che vostro non è più, di accogliere finalmente l'invito della presidente Tesei, sempre da lui disatteso, e mettersi intorno ad un tavolo per trovare le soluzioni migliori per il nostro Ospedale? Evidentemente è più facile per il PD mantenere un clima da campagna elettorale permanente, perché ormai è divenuto un partito elitario lontano dai bisogni della comunità e farsi carico di ricercare delle soluzioni, in gran parte ai problemi da loro stessi causati in passato, non fa più parte della loro natura".
I commenti dei nostri lettori
fabien
5 mesi fa
dietro questo rosario dove i grani sono molot usurati volete nascondere una gestione pessima partendo dall'offesa fatta alla città allorquando l'ospedale di Spoleto,fu reso solo covid con le false promessa dell'ex sindaco di Montefalco (che se non ricordo male ha lascito un buco di 3/4 milioni).E' in giro il video delle pormesse.oltre a cio' l'incapacità(volonta?)complessiva che permette di girare il più possibile al privato.se non ricordo male sempre la ex diceva che il 4% alla sanità privata era poco,infatti lo strombazzante Corriere dell'Umbria di proprietà del noto re delle cliniche private Angelucci faceva una campagna sfrenata a favore oscurando la sua incapacità amministrativa che ha corso il rischio di commissariare il comune.l'altra cosa assurda che i contigui della Tesei, l'assessora 'Agabiti che è di Scheggino e Zaffini hanno sempre taciuto sull'ospedale di Spoleto..e tanta parte di spoletini alle ultime elezioni politiche invece di mandare un segnale hanno dato al succitato Zaffini il 38% di preferenze..magari allo strillo ci vorrebbe una conseguenza diversa altrimenti si continua come quello che si taglia gli zebedei per dispettare la moglie,,stavolta c'è l'occasione,vedessero un po'.poi dopo non continuiamo con i lagni
Aurelio Fabiani
5 mesi fa
Poveretti. Ridotti a nascondere la verità. Emergenze chirurgia, medica, rianimazione: CANCELLATE. Maternità, Pediatria: CANCELLATE. DI FRONTE A UN COMUNICATO COME QUESTO NON SO SE LA PIETÀ O IL RISO PREVALE
leonelupo
5 mesi fa
Non capisco...ma in che realtà vivete??? e comunque anche se fosse vero quello che dite vi svegliate solo adesso?.....dopo mesi e mesi di proteste da parte dei cittadini non mi sembra che abbiate detto qualcosa. Complimenti a Zaffini & C.
Cittadino
5 mesi fa
Mi complimento con questi fratelli d'Italia, che non ho capito se ci sono o ci fanno. Nel merito della sanità pubblica, se è vero, come è vero, che la sinistra negli anni ha commesso danni gravissimi (pensiamo alla localizzazione dell'ospedale a Foligno), è pur vero che proprio per questo sarebbe stato facile per il centro-destra al potere fare di meglio! E invece ha fatto ancora peggio!!! Con la chiusura di decine di reparti a destra e a manca (se non ospedali interi) e una marea di soldi convogliati ai privati (consideriamo che è diventata ormai PRASSI quella di rivolgersi al privato per qualsiasi tipo di visita!). Dov'è la sanità pubblica? Cosa d'è rimasto? LA SANITA' DEVE ESSERE PUBBLICA. Il privato deve esistere solo per chi vuole scegliersi un determinato professionista da cui farsi visitare o operare. Ma deve essere garantita a tutti la possibilità di fare una visita o un'operazione con tempistiche accettabili nella sanità pubblica. E' questo ciò a cui si deve tendere! Non chiamiamo sempre in causa il passato!! Spero che i cittadini stiano svegli su chi votare e che si RICORDINO di quello che è successo in Umbria negli ultimi 5 anni.
Altra Marrogghia
5 mesi fa
O se perde il CDX la regione deve fare solo mea culpa specialmente con Ospedale di Spoleto. A voia a chiede i voti. Come semini raccogli.
Danilo
5 mesi fa
Grazie alla vostra presidente e al geometra veneto il codice fiscale di Spoleto I921 non esisterà più perchè nel nostru ospedale non nascerà più nessuno. Grazie a voi che difendete questi personaggi
Spoleto69
5 mesi fa
Certo ci vuole la faccia come il di dietro elencare tutte le stronzate dette io vorrei che qualcuno di questi personaggi di dx avesse bisogno di essere ricoverato Nell'ospedale di Spoleto e capirebbero come si trova fanno solo li smistamento degli Ammalati per mandarli a Terni,Foligno ecc.siamo diventati i pendolari della SANITÀ UMBRA dovete solo vergognarvi di ciò che scrivete,ma spero che a Novembre la TESEI/COLETTO vadano a casa,Auguri a tutti gli Spoletini che hanno purtroppo bisogno di cure.
Gianni
5 mesi fa
Avete dato il colpo di grazia alla sanità regionale. Vedrete che botto a novembre
Nico
5 mesi fa
Tutto come prima meno male che ve pozzi.......
Diogene
5 mesi fa
OCULISTICA ESISTENTE ??? PROVATE A PRENDERE UN APPUNTAMENTO !!! LI DANNO SOLO A FOLIGNO !!! QUINDI SE E' ESISTENTE DEVONO FARE ANCHE LE VISITE.
Mancini
5 mesi fa
CUP: non prende in considerazione un omologa del tribunale contro INPS che al riconoscimento di handicap grave, dicono che non possono registrare esente il cittadino ma solo con il verbale INPS sono trascorsi 100 giorni dalla causa e il cittadino sta ancora aspettando il verbale di invalidità riconosciuta dalla legge , Il tribunale si è espresso e qualcuno pagherà le conseguenze e i costi.
Più che elencare è meglio riflettere.
5 mesi fa
"È colpa vostra! No, visto che voi avete amministrato prima di noi è colpa vostra!" Insomma, la Sinistra dice una cosa e la Destra replica un'altra. E viceversa! Ne consegue che i comuni cittadini non sanno più se credere all'uno o all'altro. Fatto è che i partiti dovrebbero darsi una moderata e fare le cose con più senno per apparire più credibili dal Popolo che li ha votati. Però, non essendoci questa cultura, un atteggiamento così rimane per loro una cosa difficile. E per colpa di questa situazione, sempre più difficile si fa la comprensione e la fiducia della gente nei confronti di tutti i partiti e dei loro esponenti!
Voce di frontiera
5 mesi fa
Errare humanum est, perseverare autem diabolicum
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