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Il teatrino di Monteluco non convince
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Il teatrino di Monteluco non convince
La struttura di nuovo nel mirino dei consiglieri Dottarelli e Profili: 'Difficile capire i suoi reali benefici all'economia di Spoleto'
Riceviamo e pubblichiamo la nota dei consiglieri comunali di “Alleanza Civica” Alessandra Dottarelli e Gianmarco Profili riguardante il nuovo teatrino in fase di realizzazione di Monteluco.
“Qualche giorno fa avevamo manifestato dei dubbi sui progetti scelti di realizzare dall'amministrazione Sisti, ci chiedevamo se questi stessi progetti avessero lo spirito del PNC Sisma, finanziamento teso a mettere in campo azioni per rilanciare un’economia fortemente penalizzata dal sisma del 2016. Per questo avevamo preso a paragone gli effetti positivi che il ponte tibetano ha portato alla comunità di Sellano.
Oggi dopo la replica di una forza di maggioranza di questa città e dopo gli articoli usciti sull’argomento, i dubbi sono diventate quasi certezze. Abbiamo visto con i nostri occhi quanto è stato realizzato, e leggiamo di una prossima inaugurazione (?). I nostri dubbi li stiamo scrivendo su un’interpellanza, perché ci sfugge veramente la bontà economica e di rilancio che questo progetto dovrebbe portare alla città. Certo capire se è realmente finito, se ci saranno quindi delle infrastrutture per poterlo utilizzare da seduti, se è stata ipotizzata una sua gestione e gli eventuali costi per il suo funzionamento, crediamo che siamo domande legittime.
Come troviamo legittimo chiedere se l'area dove è stato realizzato il teatro e tutta la zona adiacente sia stata bonificata. “Il teatro a Monteluco è una buona idea in linea con il profilo attuale della città”, così dice il gruppo di maggioranza. Noi abbiamo visto realizzare lì anche quest’estate piccoli eventi che per la bellezza del luogo non necessitavano certo di un teatrino dedicato. Unico effetto, ribadiamo, è stata la riqualificazione di un’area abbandonata da anni. Un teatro così pensato non porta nulla di più di quello che già si riusciva a realizzare nel bosco o nelle bellissime aree verdi che già ci sono a Monteluco.
Secondo noi forse questa città avrebbe avuto bisogno di una scossa, perché i dati economici sociali ci dicono che è quantomeno necessaria un’inversione di rotta”.
I commenti dei nostri lettori
fabien
4 mesi fa
la solita sterile polemica..perchè se non ricordo male ,l'impegno di questa amministrazione era quello di lavorare sulle frazioni,quindi nel caso specifico l'intervento sul Monteluco puo' permettere agli albergatori,se questo spazio viene ben gestito, di poter vantare nell'offerte promozionale delle attività di taglio ludico culturali,conseguentemente puo essere una opportunità per incrementare presenze turistiche sul Monteluco e quindi su Spoleto
Pablito
4 mesi fa
Ma l’agronomo nel momento in cui è diventato sindaco ha spento il cervello? Mi ricordo che i soldi del PNRR devono essere restituiti all’Europa e penso che un’opera così per quello che costa sarà solo un debito per Spoleto senza un ritorno economico. Mi dimostrasse numericamente parlando che c’è in 10 anni un ritorno netto del meno il 60% degli introiti altrimenti, se non c’è il ritorno economico campo era e campo rimane
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