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'Solo silenzi dalla Tesei e dalla Asl'
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'Solo silenzi dalla Tesei e dalla Asl'
I gruppi di maggioranza tornano all'attacco sottolinenando le criticità che caratterizzano l'ospedale cittadino. 'Le prossime elezioni regionali saranno fondamentali per cambiare direzione
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato firmato dai gruppi di maggioranza (PD, Civici Umbri, Movimento 5 Stelle, Ora Spoleto e Gruppo Misto) riguardante l’ospedale cittadino.
"Dopo pochissimi mesi è già in atto il passaggio di consegne nella direzione sanitaria del ‘San Matteo degli Infermi’ di Spoleto. Come gruppi di maggioranza in Consiglio Comunale diamo il benvenuto alla dottoressa Letizia Damiani, augurandole un buon lavoro e confermando la nostra collaborazione e disponibilità se e quando richiesta. Purtroppo questo repentino cambio ai vertici conferma la situazione in cui vive la nostra realtà ospedaliera e, politicamente, non possiamo rimanere in silenzio. Come già dichiarato dal nostro primo cittadino ‘le soluzioni per superare gli attuali problemi ci sono, mancano la volontà e la visione’ ma nonostante il nostro operato, fatto di proposte e stimoli, abbiamo ricevuto solo silenzio.
Più volte abbiamo ricordato alla Regione e alla Asl Umbria 2 di come la nostra condizione, che insiste nel cratere del sisma 2016, ci dava l'opportunità di ricevere deroghe sui limiti stabiliti dal D.M. 70 o di indire bandi specifici e convenienti per la ricerca di medici. Non solo non si è mai presa questa direzione, ma si è anzi ricorso a concorsi andati deserti poiché non appetibili per ricercare personale medico specializzato. In troppe questioni ci ritroviamo ancora nella condizione di precarietà avuta dopo la trasformazione in Ospedale Covid. Un errore che non smetteremo mai di catalogare come gravissimo, cosi come non possiamo tralasciare le false promesse della Presidente Donatella Tesei.
E quando il Sindaco Sisti parla di mancanza di visione la conferma arriva anche dalle ultime mosse della Asl Umbria 2 dove, con l'avviso pubblico del 22/07/2024 (prot. 162767), ci si limita a ricercare medici con prestazione a gettone. Che la sanità pubblica sia in difficoltà a livello nazionale non lo mettiamo in dubbio, ma il nostro territorio merita maggiore attenzione ed equità di trattamento. La Presidente Tesei, con l'Assessore Coletto e l'intera Giunta, ha dato il colpo di grazia al ‘San Matteo degli Infermi’. Per questo crediamo che, senza tanti giri di parole, come è vero che la Regione ha le competenze per la gestione amministrativa e politica a livello sanitario, allora le prossime elezioni regionali saranno fondamentali per cambiare direzione.
Con schiettezza e determinazione, come gruppi di maggioranza a Spoleto, siamo pronti alla campagna elettorale che ci attende e la affronteremo con serietà e la realtà dei fatti, nonostante le rassicurazioni e i post trionfalistici su Facebook".
I commenti dei nostri lettori
Laura Zampa
5 mesi fa
Molto bene, ma così come Sindaco e forze di maggioranza sono pronti alle elezioni, ugualmente dovrebbero essere pronti al ricorso amministrativo contro la Regione e contro le determine della asl2 che continuano sulla linea di attuazione di un terzo polo ospedaliero Foligno-Spoleto mai discusso in Commissione regionale e mai approvato dall'Assemblea Legislativa dell'Umbria. I Comitati a tutela dell'ospedale che stanno raccogliendo migliaia di firme a tutela del San Matteo degli Infermi quale presidio DEA di primi livello, lo chiedono da oltre due anni. Ricordo che sono scaduti da oltre 1 mese i termini della diffida presentata dal Consiglio comunale di Spoleto alla Regione per il ripristino dei reparti di emergenza urgenza al San Matteo degli Infermi. Fatti, non parole, altrimenti la credibilità di Sindaco e forze di maggioranza è zero.
Voce di frontiera
5 mesi fa
Sì allo sciopero cittadino.
Alba
5 mesi fa
La Tesei ha grandissime responsabilità, ma non scordiamoci che il disegno di depotenziare l'Ospedale è iniziato con la Lorenzetti e via piano piano ed i nostri carissimi spoletini, la maggior parte se lo sono venduto per interessi personali... chi prima, chi ora... Questo governo è presente in città dal 2021, sono tutti d'accordo, adesso tutti proclami, notizie bomba, bugie proprio per il voto di dicembre per la regione, ma non è dal 2017 che siamo nel Cratere sisma 2016?, ce ne ricordiamo solo ora? Molte azioni si potevano fare nei confronti della Regione Umbria e non le dovevano fare i cittadini che hanno votato una parte politica per difenderli.
Liciano58
5 mesi fa
Ma vergognatevi! avete avviato il terzo polo nel 2022, bastava non aderire visto che i cittadini protestavano da anni. Cosa avete fatto di concreto a parte prendere tutti gli spoletini per il naso? Se verrà eletto in regione il csx non cambierà niente perché la firma dell’attivazione è la vostra!
enzo ercolani
5 mesi fa
come gruppo di maggioranza avete da battervi tante e tante volte il petto, recitando un "mea culpa" dietro l'altro. Speriamo solo che gli elettori siano capaci di separare il grano dal loglio.
Carlino
5 mesi fa
Come a dire "votate noi, Spoleto e il suo ospedale risorgeranno più belle e più superbe che pria!". Ma la sensazione, visto come si sono mossi tutti gli attori politici in questi ultimi anni, è che da uno all'altro dei due campi politici si oscilli fra padella a brace, e che le speranze di un cambio vero di direzione sia materia di fede, più che di ragione. Certo la destra ha inequivocabilmente più precise, dirette e pesanti responsabilità sulla situazione dell'ospedale, e su questo non ci piove
XXX
5 mesi fa
SCIOPERO CITTADINO PER TUTTE LE ATTIVITA' Altrimenti abbiamo quello che ci meritiamo!
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