cronaca
Reati contro il patrimonio: in manette
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Reati contro il patrimonio: in manette
L'uomo, che viveva con l'anziano padre in precarie condizioni igienico-sanitarie, resterà in carcere fino al 2026:
Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto hanno dato esecuzione al provvedimento emesso dall’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto, relativo all’arresto, in conseguenza di cumulo delle pene, a carico di un uomo, al momento della notifica del suddetto atto in regime di detenzione domiciliare.
L’uomo, con numerosi precedenti di Polizia relativi a reati conto il patrimonio, è stato raggiunto dagli agenti della Polizia di Stato di Spoleto presso il proprio domicilio, dove gli è stato notificato il verbale di arresto, per poi essere accompagnato presso la Casa di reclusione di Spoleto dove dovrà scontare un cumulo di pene fino al 2026.
Gli agenti del Commissariato di Spoleto hanno inoltre appurato che l’uomo viveva con l’anziano padre. Le condizioni igienico sanitarie dell’uomo hanno però immediatamente allertato gli agenti che hanno richiesto l’intervento del personale medico.
È stato pertanto avviato l’iter per il collocamento dell’anziano presso una struttura idonea a fornire le cure necessarie.
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