cronaca

Ambulatorio, interviene il sindaco Sisti

 

Il primo cittadino ha voluto lanciare un appello ai medici di famiglia. 'Vicenda che deve farci riflettere, serve un segnale anche da parte vostra'

 

“Non va assolutamente sottovalutato il fatto che nel centro storico sia venuto meno l’ultimo presidio ambulatoriale. Da anni si registra una diminuzione dei servizi in quest’area della città ed una delle sfide più importanti che stiamo affrontando riguarda proprio l’individuazione di azioni e misure che possano invertire la rotta nel corso della nostra amministrazione". Anche il sindaco Andrea Sisti interviene sulla vicenda segnalata a gran voce dal medico Maurizio Hanke e dal comitato dei cittadini residenti in centro storico.

"La bellezza del nostro centro storico non risiede solo nella meraviglia dei monumenti, delle chiese e dei teatri, ma anche e, in questo caso aggiungerei, soprattutto nel fatto che è un luogo dove si può vivere e lavorare, dove esiste una dimensione di relazioni e di vivibilità difficilmente riscontrabile altrove, che dovrebbe invogliare e non dissuadere dal garantire un servizio così importante".

Il primo cittadino è poi andato avanti. "È un invito che rivolgo ai medici del territorio, soprattutto ai più giovani: questa vicenda deve farci riflettere. Abbiamo bisogno di dare un svolta al nostro centro storico e possiamo riuscirci innanzitutto se non perdiamo quello che oggi c’è. Come amministrazione vi assicuro che stiamo lavorando e studiando affinché questo possa accadere, non è semplice ma è l’unica direzione possibile. Ai medici dico date un segnale anche voi: insieme si può fare”.   



I commenti dei nostri lettori

j. ruskin

1 anno fa

Ancora ce la meniamo con la bellezza del centro storico... il centro storico di Spoleto è sordido e impresentabilmente sporco.

Luigi cintioli

1 anno fa

Avete fatto terra bruciata. La spoletina tortura i turisti e gli spoletini con contravvenzioni che se ci pensiamo bene !!! non sono altro che un metodo per fare cassa. Facciamola finita di prenderci in giro il problema è che abbiamo una classe politica mediocre. Senza idee, senza cultura ecc ecc Badate questo non vuol dire dir male , ma semplicemente constatare a che punto siamo arrivati. Poi io ho fatto una breve indagine dalla quale risulta che molti dipendenti dell asem e della spoletina non avrebbero neanche bisogno di lavorare , infatti sono proprietari di aziende agricole ecc ecc la domanda sorge spontanea ....la risposta è ovvia. Dr luigi cintioli

OPEN YOUR EYES

1 anno fa

Se state ragionando sullo spopolamento del centro, chiedetevi... *Perchè la notte, i motorini smarmittati ti passano sotto casa non facendoti dormire? *Perchè la raccolta differenziata è di una complicazione assurda? *Perchè non ci sono scuole in centro? Sono passati 8 anni dal terremoto, in 8 anni si costruiva una città.. *Perchè non ci sono attività sportive praticabili per i figli? *Perchè non ci sono i parcheggi riservati ai residenti se non in pochissimi casi? Se le persone non ci vivono in centro non arrivano neanche i servizi, compreso lo studio medico.

La sanità non deve essere considerata come un'industria.

1 anno fa

Soprattutto i nuovi medici dovrebbero chiedersi qual è il vero motivo della loro vocazione.

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