Chiara Coricelli, amministratore delegato della grande industria olearia spoletina, parla dei risultati del 2020 e delle ambizioni per il 2021

Chiara Coricelli, il 2020 è stato un anno difficile per molti, sotto vari aspetti. Qual è stata la strategia adottata per mantenere forte e distintiva la visione e i valori del marchio Pietro Coricelli? "La passione e la ricerca che accompagna Pietro Coricelli nell’arte di fare olio extra vergine di qualità da oltre 80 anni e da tre generazioni, non ha mai smesso di cessare nemmeno durante la pandemia, nel rispetto di salute e sicurezza dei dipendenti. É stato un periodo sicuramente faticoso ma allo stesso tempo pieno di soddisfazioni: ci siamo trovati difronte a situazioni mai vissute che hanno aperto a nuove possibilità, digitalizzandoci e riuscendo a trasmettere in maniera diversa i valori in cui crediamo, anche senza presenza fisica. Da sempre, per noi, le esigenze del cliente sono il fulcro del lavoro: il nostro dipartimento di ricerca e sviluppo è il vero cuore dell’azienda e, in questo periodo particolare, ci siamo sentiti di investire maggiormente per creare risposte uniche ed originali per i nostri consumatori che scelgono ogni giorno di portare l’olio Coricelli sulla tavola, e per dare loro la massima qualità.

Dunque la ricerca a servizio del consumatore... "E' la logica che lo impone. Condurre ricerche prima di sviluppare il portafoglio prodotti è fondamentale. Una volta definite le esigenze del mercato, le abbiniamo al portafoglio prodotti insieme alla giusta comunicazione (e soprattutto ad un gusto eccezionale!)".

E per il 2021 quali sono, in linea generale, i progetti e le ambizioni di Pietro Coricelli Spa in Italia e nel mondo? "Abbiamo in programma delle referenze da lanciare, da quest’anno ci stiamo ponendo come Alfiere della dieta mediterranea con dei prodotti top di gamma, come la nostra passata di pomodoro Casa Coricelli vellutata, cremosa e densa. Una nicchia, un completamento che ci riporta alla mission aziendale nel mondo: Pietro Coricelli sinonimo di dieta mediterranea. Non siamo solo olio: il nostro paniere è vasto. Trattiamo pasta, sughi, pesti, rossi. Nella nostra categoria leader – l’olio extra vergine – abbiamo nel 2020 consolidato la certezza che il consumatore è maturo per conoscere ed apprezzare prodotti trasparenti: da Dicembre 2019 ci siamo presentati negli scaffali con la linea Casa Coricelli tracciati di filiera, che ha riscosso un successo importante per qualità e trasparenza. Un olio 100% Italiano tracciato di filiera e un Biologico tracciato di filiera, entrambi esplorabili direttamente dal consumatore attraverso un QR code. I feedback positivi ricevuti nei canali social, al numero verde e soprattutto dai dati di mercato hanno confermato la scelta di qualità e trasparenza abbinata al nostro nome".

E riguardo il 2020? Quali sono stati i principali risultati raggiunti? "E' stato, nonostante la pandemia, un anno di crescita per Pietro Coricelli Spa: ad oggi vediamo un incremento del canale retail, non ci sono stati picchi massimi come per altre categorie merceologiche ma stiamo crescendo con soddisfazione. Sicuramente una crescita più faticosa, senza un’interlocuzione diretta, ma ci riteniamo comunque soddisfatti del lavoro attuato. Oltre ai due prodortti tracciati di filiera, grande fonte di orgoglio per noi e di feedbak positivi da parte della clientela, registriamo una crescita costante di anno in anno con la linea Ethnos, oli speciali lanciati nel 2015 dopo una selezione nel mondo di materie prime ricercate e di qualità".

Insomma, c'è modo e modo di fare industria alimentare. "La squadra Pietro Coricelli è molto esigente, abbiamo un forte desiderio di crescita. Ogni nuovo membro della famiglia deve mostrare determinazione, entusiasmo, dedizione e passione. Il nostro mood aziendale, crescere e migliorare ogni giorno in quanto siamo i protagonisti di un continua evoluzione, ha portato Pietro Coricelli ad ottenere i risultati di cui oggi siamo fieri".