società

Sacramenti a Spoleto, si cambia: cresima e prima comunione in quinta elementare, a distanza di 24 ore l'una dall'altra

 

Previsti meno anni di catechismo per i ragazzi: da 8 si passa a 3

 

Cresima e prima comunione insieme, in rigoroso ordine temporale, celebrati a distanza di 24 ore l’una dall’altra: ad annunciare quella che si appresta ad essere una rivoluzione nella celebrazione dei sacramenti nella diocesi di Spoleto-Norcia, di cui fanno parte 25 Comuni, è stato l’arcivescovo Renato Boccardo oggi


nel corso di una conferenza stampa organizzata per fare il punto sulle iniziative religiose a un anno dal terremoto. In pratica, come ha spiegato il neo presidente della Conferenza episcopale umbra, i bambini frequenteranno meno anni di catechismo (da 8 passeranno a 3) e una volta arrivati in quinta elementare potranno ricevere entrambi i sacramenti: la cresima nello specifico sarà impartita il sabato pomeriggio, la prima comunione il giorno successivo. “L'assemblea sinodale ha ancora una volta evidenziato il distacco dei ragazzini una volta giunti alla cresima - ha detto monsignor Boccardo - e quindi abbiamo deciso che da quest'anno coloro che frequentano la terza elementare avranno un percorso di catechesi più leggero, in grado di restituire ai sacramenti la loro scansione originaria e cioè: battesimo, confermazione ed eucarestia”.

Ma le novità non finiscono qui perché a svolgere il ruolo di padrino dei vari ragazzi saranno i catechisti, indicati come “un compagno di viaggio, che si pone accanto ai ragazzi con amore e passione, con pazienza e fiducia, per camminare con loro nella fede dietro a Gesù”. La proposta, però, ha già scatenato più di una polemica tra i fedeli. Qui sono presenti tutte le informazioni circa il nuovo percorso “Una iniziazione agile e bella” http://www.spoletonorcia.it/attachments/article/1440/Documento.pdf



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I commenti dei nostri lettori

Ambra Angiolini

8 anni fa

Mamma mia ho paura di questo vescovo per me vuole stravolgere la Chiesa ,penso solo e sottolineo penso,sia un esibizionista che con queste rivoluzioni si parli di lui in tutte le lingue . Come i fiori in Chiesa nei funerali che assolutamente non devono essere posti vicino al feretro. Ma su via la faccia finita e pensi di più alle cose concrete come il nostro SANTO PADRE Papa Francesco , dal quale lui ,il nostro Boccardo possa prendere esempio.Avviccini caro Vescovo i fedeli alla Chiesa ,ci faccia sentire una comunitá ,come il nostro caro ,rimpianto,Riccardo Fontana, lui si che era un Vescovo attento alla sua fedeli.Un caro saluto.

adotta un exstracomunitario

8 anni fa

perche' invece dei catechisti non mettiamo obbligo come padrini o madrine un bel extracomunitario e poi lo adottiamo? naturalmente prima togliamo tutti i crocifissi dalle Chiese altrimenti si straniscono.

stefano

8 anni fa

Per me è una scelta saggia, in linea con quello che rappresenta la Chiesa locale al momento. Se la chiesa non ha più le capacitá di entrare nella societá e di farsi attrattiva nei confronti dei giovani, non ha senso tenerli. tenerli per fare cosa, se non ci sono persone o se ci sono, sono persone non in grado di affascinare i giovani. Non capisco però come faccia un catechista a diventare un compagno di viaggio in soli tre anni. Sparirá come tutto, come la parrocchia, il prete, che non sono più punti di riferimento fermi e saldi ed al ragazzo non resterá nulla. io avrei tolto anche questo, sarebbe più onesto e corretto. infine mi dispiace, perchè una scelta del genere porterá ricadute su tutta l'economia locale. avremo meno pranzi e banchetti, perchè le famiglie faranno un'unica festa...e poi i regali, questi ragazzi riceveranno un solo regalo per sacramento. Mi scusi, Sua Eccellenza, ma perché non valuta di fare tutto in 48 ore, inserendo anche il Battesimo. potremmo prendere, come compagno di viaggio, un pendolare, che va e viene, così per caso. Comunque la scelta è sublime, in linea con tutte le idee che questa Diocesi è stata capace di fare. Non bisogna cambiare diocesi, ma trovare il modo di cambiare questa diocesi!

proposta

8 anni fa

Ma negli anni 50, non si facevano insieme Cresima e Comunione, o ricordo male? Certo il discorso dei padrini imposti non risponde ad alcuna logica!

spoletino

8 anni fa

Adesso capisco perche' e' stato allontanato da Roma,avrebbe trasformato il Vaticano in una moschea....appena e' arrivato nella nostra diocesi si e' fatto vedere spostando quasi tutti i sacerdoti....se non viene trasferito ne combinera' altre,,,,

CLAUDIO

8 anni fa

Vorrei che qualche catechista (anche se e' di parte), scrivesse il suo commento.ma ho i miei dubbi...

don Artemio Bastianini - yashir

8 anni fa

Non vorrei che ci fosse qualche buontempone che pensa che cambiando l’ordine dei sacramenti abbiamo risolto il problema dei Sacramenti.. Niente rivoluzione, quindi, non ci stiamo inventando niente, il tentativo è quello di recuperare una lodevole e significativa prassi (=modo di fare) della Chiesa dei primi secoli. (i più anziani si ricorderanno che hanno fatto prima la Cresima e poi la Comunione…) Ciò che conta, è comprendere che i tre sacramenti dell’iniziazione (Battesimo – Cresima – Comunione) sono legati tra di loro, non sono cerimonie esteriori che magari diventano occasioni per un pranzo speciale, ma doni di Dio che trasformano le persone e riguardano la comunitá intera. Si vorrebbe aiutare meglio i fedeli a mettere al centro il sacramento dell’Eucaristia, come realtá cui tutta l’iniziazione cristiana tende. Tutti siamo coinvolti e invitati a lasciarci trasformare dallo Spirito per essere sempre più di Cristo, cristiani per davvero. Un “cristiano” non si improvvisa, né spunta magicamente solo ricevendo il sacramento. I sacramenti sono sacramenti della fede Un conto è la religiositá naturale con le sue manifestazioni esteriori che, forse, appagheranno la gente e tranquillizzeranno la coscienza di parte dei preti, tutt’altra cosa è la fede, che è dono di salvezza che si riceve nel tempo, ma non senza un laborioso itinerario di fede. I sacramenti non solo suppongono la fede, ma con le parole e i gesti del rito la nutrono, la irrobustiscono e la esprimono; perciò vengono chiamati sacramenti della fede. Quando la Chiesa celebra i sacramenti, confessa la fede ricevuta dagli Apostoli. Così, dati senza un percorso serio di evangelizzazione, i sacramenti dell’iniziazione cristiana, sono magari validi, ma rimangono bloccati o “legati” per usare una felice espressione di padre Raniero Cantalamessa. Buon cammino e non alziamo polveroni inutili. “Niente di nuovo sotto il sole” della Grazia di Dio… Il segreto della vita consiste nell’avere una meta e nel ricordarsela sempre, perché solo chi ha un traguardo da raggiungere nella vita impara a vivere con serenitá e a percorrere, anche i tratti di strada più difficili, senza mai perdersi o fermarsi”.

incredibile

8 anni fa

Boccardo????? Roba da matti cambia le regole e il Diritto Canonico ad uso e consumo. Abbiamo Dio in terra e non ce ne siamo accorti. E poi ce la prendiamo con gli stranieri e con L'Islam? il problema cari cattolici lo abbiamo in casa nostra.

@per ieiac

8 anni fa

Faccia un ricorso al TAR, forse danno la sospensiva....

Giordano Bruno

8 anni fa

La Chiesa è Una Santa Cattolica ed Apostolica! Come si permettono degli ignoranti fedeli di criticare le Loro Autoritá? La Chiesa non è democratica per definizione, rappresenta una VERITA' RIVELATA , di cui sono interpreti i Rappresentanti della Gerarchia Ecclesiastica, per cui non rompete i co... ncetti che essi propongono. In alternativa, c'è l' Islam, l' Ebraismo. il Buddismo etc etc. P.S. per il Direttore: sono sorpreso da quanti "ATEI DEVOTI" leggono - e commentano - questo quotidiano online ....complimenti, è un vero trasversalismo... PIENA SOLIDARIETA' AL LORO CAPO SUPREMO. Propongo che, appena nato, ad un bambino venga impartito il Battesimo, la Prima Comunione, la Cresima (anche il sacro Vincolo del Matrimonio, se del caso) così, per stare tranquilli... Vi saluto dal mio rogo. Giordano Bruno

Sara

8 anni fa

Io sono pienamente d'accordo con il vescovo nn puoi imporre a un ragazzino di fare 10 anni di catechismo! meglio che la fanno prima di andare alle medie, xchè li dopo c'è da studiare, c'è chi vuole fare sport,,,poi scrivete che si allontanano dalla chiesa!oggi giorno è anche meglio che ci entrano il meno possibile con tutto quello che si vede in TV dei preti!e poi i figli se li tieni a catechismo x 10 anni la cresima se ci avete fatto caso nn la vuole fare più nessuno!!poi nn vi va bene mai nulla!!

ieiac

8 anni fa

Vorrei avere un commento dal papa !Facciamo un quesito al vaticano.

batta

8 anni fa

Ecco altra decisione del Vescovo di Spoleto la Comunione e cresima alla 5 elementare,credo che faccia di tutto per allontanare la gente dalla chiesa perchè questa cosa ha il sapore di imposizione. Altra cosa perchè i padrini debbono essere catechisti,spetterá ai genitori decidere non al vescovo.No cosi non vá ECCELLENZA.

CLAUDIO

8 anni fa

Se,la comprensione del mistero della fede non si percepisce in6 7 anni di catechismo, figuarimoci in 3....chissa' cosa ne pensa Mons Nosiglia,Il Catechismo serve se aiuta ad incontrare Dio, ma non in 3 anni...

CLAUDIO

8 anni fa

Speriamo che venga nominato presto Cardinale....ma non capisce il Nostro Vesvo chde in questo caso molti ragazzi abbandoneranno la Chiesa a 11 anni?

una mamma

8 anni fa

Io dico che siamo arrivati alla frutta. Invece di avvicinare i ragazzi alla Chiesa li stanno sempre di più allontanando, perché almeno adesso i ragazzi frequentano per più tempo l'ambiente della Chiesa, tra catechismo, varie iniziative della parrocchia, soprattutto nel periodo più critico dell'adolescenza, invece così li perdi. Poi io dovrei far fare il padrino o la madrina ai miei figli da una catechista? Da che mondo e mondo i padrini e le madrine fanno parte della famiglia e sono coloro a cui tu "affidi " i tuoi figli . Che ci azzeccano persone "estranee" alla tua famiglia? Un'altra cosa, a me hanno sempre insegnato che la Cresima è il Sacramento della "confermazione del Battesimo" , cioè tu confermi le promesse fatte dai tuoi genitori per tuo conto , nel Battesimo . Tu ragazzo confermi la tua Fede in Dio. Invece così tu "costringi " i ragazzi. La Chiesa si è impazzita. La Chiesa non è fatta per gente che deve fare carriera, deve tornare in mezzo al popolo e non fare lo "Stato Supremo".

CLAUDIO

8 anni fa

a QUESTO PUNTO PENSO CHE MOLTI CAMBIERANNO DIOCESI,,,,,....

gigia

8 anni fa

Ottima idea, anche perché, dopo la prima comunione, tanti ragazzi, passati gli anni, non fanno più la cresima... e sono costretti, se si sposano in chiesa, a farla da adulti....

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