Tutto quello che devi sapere

Le Onlus, dal punto di vista normativo, sono associazioni, comitati, fondazioni, società cooperative e altri enti di carattere privato, con o senza personalità giuridica, che operano senza scopo di lucro in attività benefiche quali l’assistenza sociale, la beneficenza, l’istruzione, lo sport, la cultura, ecc.

Trattandosi di attività che non generano profitti e che possono quindi sopravvivere e operare esclusivamente tramite contributi esterni, lo Stato ha agevolato la pratica delle donazioni Onlus rendendole detraibili dall'Irpef o deducibili dal reddito. Per ottenere questi benefici fiscali, è però indispensabile che l’erogazione venga effettuata tramite una modalità di pagamento rintracciabile (versamento bancario o postale, Bancomat, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari, ecc.) e mai in denaro contante, così come è importante che le donazioni Onlus siano dimostrabili, quindi è bene conservare sempre la ricevuta del versamento e tutti i documenti.

Di seguito forniamo una breve guida su come gestire le donazioni Onlus nel 730 e su quale tipo di agevolazione scegliere.

Donazioni Onlus persone fisiche: come gestirle e quali scegliere

Le persone fisiche che fanno donazioni Onlus possono usufruire di due differenti tipologie di agevolazioni fiscali, nel quadro E “Oneri e spese” del proprio 730.

La prima è la detrazione: per ogni contributo offerto è possibile detrarre il 30% dell’importo dall'imposta sul reddito, per un massimo di 30.000. In alternativa, si può dedurre l’importo donato dal reddito complessivo netto, senza limite assoluto, ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato.

Le due agevolazioni non sono cumulabili tra di loro: la formula più conveniente dipende generalmente dal reddito. Nello specifico, chi ha un reddito maggiore di 30.000 euro ha maggior convenienza a dedurre, mentre chi sta sotto questa soglia può avere maggiori vantaggi nella detrazione.

Inoltre, è bene sapere che le agevolazioni fiscali non sono applicabili in caso di donazioni effettuate come quote sociali né, come spiegato prima, su pagamenti non tracciati ed effettuati in contanti.

Donazioni aziende: come gestire le agevolazioni e quali scegliere

Come per le persone fisiche, anche le donazioni Onlus delle Aziende sono deducibili, ma sono di diverso tipo.

Le Imprese piccole, medie o grandi, possono infatti dedurre l’importo donato senza limite assoluto, ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato. Questa è un’importante novità rispetto al passato, quando era imposto il tetto dei 70.000 euro.

Inoltre, nel caso in cui il reddito complessivo dichiarato è decurtato da altre deduzioni e, quindi, non si può godere della deduzione nel modo in cui si ha diritto, la parte di deduzione non goduta può essere riportata nelle dichiarazioni successive, fino al quarto periodo d’imposta successivo.

A chi donare per ottenere benefici fiscali

Detrazioni e deduzioni, sia per persone fisiche che per Aziende, valgono per donazioni a tutte le Onlus. Basta quindi selezionare l’Associazione in base al tipo di attività che si vuole supportare e procedere con il proprio contributo.

Tra quelle più attive e importanti in Italia c’è Medici senza Frontiere (MSF). Si tratta di una Onlus che dal 1971 interviene in tutte le emergenze umanitarie con rapidità ed efficacia, occupandosi di numerose attività mediche: gestione di ospedali, cliniche e centri nutrizionali, chirurgia di guerra e routinaria, lotta alle epidemie e supporto psicologico per le vittime di traumi e guerre.

Un’organizzazione non governativa, attiva in 87 Paesi con oltre 65.000 dipendenti (medici, infermieri e altri professionisti) che ha ricevuto il Premio Nobel per la pace nel 1999 e che, anno dopo anno, continua a garantire cure mediche e assistenza sanitaria in tutti quei luoghi del mondo dove sono presenti conflitti, epidemie, disastri naturali e altre emergenze.