politica

Ospedale, Sisti resta nel mirino

 

Cretoni, Dottarelli, Grifoni, Imbriani e Profili tuonano dopo la sua esclusione dalla conferenza dei sindaci dell'Asl 2. 'Chi semina vento raccoglie tempesta'

 

Anche Alessandro Cretoni, Alessandra Dottarelli, Sergio Grifoni, Paolo Imbriani e Gianmarco Profili tuonano contro Andrea Sisti, dopo la sua esclusione dalla conferenza dei sindaci della Asl 2 in materia di sanità.

"L’anno nuovo è iniziato con l’ennesima dimostrazione di dilettantismo prosopopeico del sindaco Sisti e dell’Amministrazione Comunale, ovvero l’esclusione della nostra città dall’organo direttivo della Conferenza dei 54 Sindaci dell’ASL2, sia di centro destra, che di centro sinistra. Mai come in questo frangente, strategico per il futuro dei servizi sanitari del territorio spoletino, sarebbe stato invece importante esserci. Mai come adesso siamo isolati dal contesto regionale e nazionale.

E se Sisti è stato escluso da questa  governance, non faccia ricadere la colpa sulla regione o sul centro destra, ma solo sulla sua provata incapacità di interfacciarsi con i territori vicini e di tessere accordi proficui per la nostra comunità. Continua invece con la solita prosopopea del 'Non sapete chi sono io', che ci sta appunto portando ad un progressivo ed irreversibile isolamento. Testimonianza ne è il suo improvvido e inspiegabile attacco fatto in Consiglio Comunale ai sindaci di Foligno e Amelia, Zuccarini e Pernazza. Basta risentire il video della seduta per comprendere l’irresponsabilità del nostro primo cittadino.

Come pretendi poi di ottenere sostegni e collaborazioni? Chi semina vento, raccoglie tempesta! In uno degli ultimi Consigli Comunali, il primo cittadino si era vantato di aver 'riesumato', spalleggiato dal sindaco di Terni Bandecchi, la Conferenza in parola, ovvero quell’organismo che dovrà esprimere alla Regione i bisogni socio sanitari delle nostre comunità, soprattutto in previsione del prossimo Piano Sanitario e del successivo Piano Attuativo. In poche parole: quali servizi sanitari erogare, dove farli e come farli. Azioni di indirizzo e controllo non vincolanti, ma comunque capaci di influenzarne le scelte.

Lo scorso 20 dicembre i sindaci si sono riuniti per eleggere nel proprio seno, sia i cinque membri del Consiglio di Rappresentanza, che il presidente dello stesso. Risultato finale: entrano a far parte del Consiglio i primi cittadini di Terni, Foligno, Orvieto, Trevi e Montecastrilli. Presidente il sindaco folignate Stefano Zuccarini. E Spoleto? Non pervenuto! E’ mai possibile, ci chiediamo, che non ci sia stata la volontà e la capacità da parte del sindaco di mettere in campo strategie operative, confronti costruttivi, tali da evitare che la terza città dell’ASL2 restasse fuori dalla stanza dei bottoni?

E’ vero che Sisti può partecipare come uditore ma, se non si è saputo imporre prima, figuriamoci ora. Non sarà mai determinante per le decisioni! Come ribadito, la sua mancata elezione non deve imputarsi al fatto che la maggioranza dei sindaci gravitano nel centro destra, perché due dei membri del Consiglio di Rappresentanza non appartengono di certo a quest’area politica. Caro Sindaco, inutile fare il Don Chisciotte della sanità, minacciando ricorsi solo a fatti avvenuti, promettendo occupazioni che non farà mai, aizzando manifestazioni eclatanti quando i buoi sono scappati. Quando si perdono i treni importanti, come quello in discussione, che potrebbero portarci alla stazione giusta, significa che le sue parole sono solo intenzioni apparenti e non reali.

A meno che non sia una strategia a perdere. Un nodo questo che, eventualmente, tornerà al pettine nel prossimo futuro. Quando magari non verrà più in tempo per rimediare".



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I commenti dei nostri lettori

Nessuno

1 anno fa

Egregi signori, lo capite cosa avete fatto? Avete permesso alla Regione di distruggere l'ospedale per aprire alla sanità privata. Chi sta bene si potrà curare, chi è povero si dovrà arrangiare. Questo è quello che avete fatto. Avete contribuito a fare del male ai cittadini poveri di questa bellissima nostra città e non vi vergognate. Se non amate Spoleto perché ci abitate... cambiate città. Andate a Foligno, a Perugia, andate, andate

Diogene

1 anno fa

DAI COMMENTI LETTI FINORA SEMBRA PROPRIO CHE : Cretoni, Dottarelli, Grifoni, Imbriani e Profili ABBIANO RAGIONE "Chi semina vento, raccoglie tempesta".

spoletino

1 anno fa

ma codesti 5 pseudopolitici, sanno che, i loro rappresentanti regionali, chi per un assesssorato, non dato ad uno dei firmatari, chi perche' molto permaloso, hanno sfiduciato il loro sindaco? e che la loro governatrice in 12 ore ha portato a termine cio' che il Pd aveva iniziato piu' di venti anni fa? non si vuole assoloutamente difendere un sindaco ed una giunta, che arriverebbero ultimi, anche al programma dilettanti allo sbaraglio, ma alla vergogna non vi è un limite, e voi 5 lo avete superato alla grande-

SENZA LA LUCETTA

1 anno fa

Ma il sindaco, poverino, come poteva trovare la strategia giusta quando da tempo la lucetta della roulotte a piazza Vitoria è stata smorzata? Da chi è perché?

Sanità pubblica

1 anno fa

È iniziata la campagna elettorale e siccome non avete argomenti da proporre alla cittadinanza avete bisogno di un nemico e Sisti, il sindaco fa il caso vostro. Purtroppo per voi ma anche per altri la battaglia elettorale propone un quesito: vogliamo conservare la sanità pubblica o passare alla sanità privata? Penso che la maggioranza dei cittadini dell'Umbria sta dalla parte della sanità pubblica che non è la vostra.

Aurelio Fabiani

1 anno fa

Da sempre le mie idee sono ben lontane non che nemiche del Centro Destra reazionario e del Centro sinistra liberale. Ma ai Consiglieri comunali del Centro Destra spoletino vorrei chiedere: a quando, dopo avere fatto un comunicato sul Sindaco Sisti dilettante politico, un vostro comunicato sui delinquenti politici. E mi riferisco esplicitamente alla Giunta regionale, ai suoi componenti, ai partiti che ne fanno parte: Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, che stanno massacrando l' Ospedale di Spoleto e la Sanità pubblica in Umbria. È una storia vecchia e politicamente sporca, aggredire chi non è capace di spegnere l'incendio o ha poco coraggio a farlo, per nascondere chi l' incendio lo ha appiccato.

Diogene

1 anno fa

A PROPOSITO DI "strategia a perdere" IL PRECEDENTE SINDACO CHE NON CREDO SIA STATO POSSIBILE ACCUSARE DI " dilettantismo prosopopeico " CHI E' CHE LO HA MANDATO A CASA FACENDOGLI FARE VERAMENTE "il Don Chisciotte della sanità"??? P.S. : La mia non vuole essere una provocazione ma una semplice riflessione.

Spoleto privata della possibilità di esprimersi.

1 anno fa

Ecco la concretezza dei fatti! Di chi è la colpa e a chi giova avere questa situazione? Tra i politici e i cittadini spoletini, un'approfondita analisi collettiva e una riflessione sugli avvenimenti dei fatti che stanno mortificando l'ospedale della nostra città sicuramente meriterebbe di essere fatta. Meriterebbe di essere fatta a partire dai lunghi silenzi del Sindaco (?) fino all'indifferenza totale delle persone influenti del territorio.

Xxx

1 anno fa

Speriamo che alle prossime elezioni ,ci sia una afluenza pari allo zero ..alle urne sarebbe la risposta che vi meritate tutti.... indifferenza totale..siete la classe politica peggiore di tutta la storia di spoleto

Carlino

1 anno fa

BBBoni questi! Vorrebbero insegnare strategia politica al comunque scialbo e anonimo Sisti quando la loro strategia verte soltanto sul quanto lucido mettere sulla lingua per lucidare le scarpe alla Tesei e colleghi (loro) che siedono in Regione ...

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