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Ospedale, la maggioranza non ci sta
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Ospedale, la maggioranza non ci sta
Nel mirino il Terzo Polo Sanitario: 'Progetto di annientamento della sanità pubblica'
Riceviamo e pubblichiamo la nota dei gruppi di maggioranza “Andrea Sisti - Sindaco di Spoleto”, Partito Democratico Spoleto, Civici X Spoleto, Movimento 5 Stelle Spoleto e Ora Spoleto relativo all’imminente attuazione del Terzo Polo Ospedaliero.
"Sono passati poco più di 10 giorni da quando la nostra Amministrazione Comunale, con i gruppi di maggioranza consiliare e alcuni di minoranza, ha portato all'attenzione del Presidente dell'Assemblea Regionale Umbra la mozione approvata che chiede di fermare il cosiddetto progetto del "Terzo Polo Ospedaliero Regionale”. Eppure la Giunta Regionale, nella cecità e sordità ormai conclamata, ha continuato per la sua strada portando in approvazione il nuovo piano di riorganizzazione ospedaliera, dove viene confermata anche l'integrazione tra Spoleto e Foligno che tutti conosciamo.
Non è bastato portare in corteo migliaia di concittadini che chiedevano maggior tutela del San Matteo degli Infermi, così come non è servito suggerire la richiesta di deroghe come previsto per le zone all'interno del cratere sismico 2016. Abbiamo sempre detto che l'integrazione tra Foligno e Spoleto sia una strada ottimale, ma non possiamo condividere queste modalità e proposte organizzative. Tra l'altro ci chiediamo anche come si può pensare di unire due ospedali, sotto un codice identificativo unitario, entrambi sede DEA e senza la programmazione economico/finanziaria degli investimenti.
Si perché ad oggi ci ritroviamo con una delibera organizzativa ma senza un piano sanitario regionale che dia le linee guida alla riorganizzazione stessa. Il tutto con un parere del Ministero, che rimane chiuso nei cassetti contro ogni principio di trasparenza, che conferma i nostri dubbi sull'efficacia delle preadozioni, delle adozioni e in generale sull'iter seguito che consideriamo totalmente raffazzonato. Ricordiamo tra l'altro che più volte i rappresentanti della destra regionale e i dirigenti della Asl Umbria 2 ci hanno raccontato di essere in attesa di un parere ministeriale specifico solo sul Terzo Polo Ospedaliero, cosa che invece non corrisponde con la realtà dei fatti.
Tesei e Coletto, con il benestare di Zaffini, hanno "regalato" in piene festività natalizie un progetto di annientamento della sanità pubblica che vedrà la sospensione e la chiusura di servizi ospedalieri in molti territori della regione. Un piano che inoltre rimarca le differenze tra nord e sud regionale, in barba anche ai suggerimenti della Corte dei Conti su un netto riequilibrio territoriale, con Perugia e l'Università maggiormente tutelate mentre la zona del ternano vedrà trasformarsi posti letto destinati esclusivamente al privato.
Mentre i nostri Consiglieri Regionali hanno richiesto un accesso agli atti per visionare il parere del Ministero sul piano di riorganizzazione, ribadiamo la nostra contrarietà a questa deriva amministrativa delle destre volta a smantellare ulteriormente la sanità pubblica e l'assetto dei servizi ospedalieri nella nostra regione.
Saremo quindi pronti a sostenere ogni iniziativa ed azione di carattere politico e legale insieme a tutti i cittadini, le associazioni ed i comitati.
I commenti dei nostri lettori
comitato 19 giugno
12 mesi fa
Si sta chiudendo uno dei peggiori anni della storia di Soleto. Soprattutto per l'Ospedale, ma non solo. Speriamo che l'anno 2024 ci porti il risultato delle lotte del 2023 e che spazzi via questi pusillanimi dei politici spoletini.
Aurelio Fabiani
12 mesi fa
OSPEDALE NON PORTATECI ALL' ESASPERAZIONE. Il segnale univoco che proviene dalla Città per il Sindaco è quello della difesa dell' Ospedale con ogni strumento ed iniziativa, in qualunque sede, prima che arrivi il momento dell'esasperazione, dovuta all'inerzia, se non a manovre sottese, collegate anche alla costante ricerca del consenso e del mantenimento di un potere, scollegato dai bisogni e dal rispetto della Città di Spoleto" Spoleto City forum Comitato di Strada per la salute pubblica Comitato per la salute pubblica Spoleto Valnerina Coordinamento Pace Diritti Ambiente Difendiamo Spoleto LA GIUNTA REGIONALE della Presidente TESEI Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia, cerca di blindare un piano sanitario regionale lacrime e sangue. La delibera di Giunta regionale, con la quale, oggi 28 dicembre 2023 si da approvazione al Terzo Polo Ospedaliero, che di fatto cancella ogni attività di Emergenza Urgenza del San Matteo, chiude il Punto Nascita e riduce la pediatria ad ambulatorio, a distanza di soli 7 giorni dalla consegna al Presidente del Consiglio regionale della mozione approvata a larga maggioranza dal Consiglio comunale di Spoleto, dove è stata espressa la netta contrarietà al Terzo Polo Ospedaliero e la riapertura di tutti i reparti chiusi nel 2020 (anche se non è un Piano Sanitario, che deve essere approvato dal Consiglio regionale), ha tutto l' aspetto di un messaggio trasversale, diretto non solo alla nostra città ma anche ai dubbiosi in seno alla maggioranza in Regione. Il messaggio è: noi tiriamo dritto sui tagli, sugli accorpamenti, sull' introduzione di un sistema sanitario sempre più privato. È evidente che occorre una risposta immediata, forte come mai prima, che unisca mobilitazione e presidio del palazzo regionale, con tutte le iniziative utili a fermare questa deriva aziendalista. In questo senso il ruolo dell'Amministrazione comunale di Spoleto si fa sempre più importante e urgente. Diffide formali a difesa del San Matteo, unico DEA di Primo livello dell'area del cratere del sisma 2016, con tutte le attività ospedaliere conseguenti, denunce e ricorsi giudiziari sul Codice unico ospedaliero, iniziative legali sul non rispetto delle tutele di legge previste per le zone terremotate, non sono più rinviabili. Chiediamo notizie ora su cosa è stato fatto. Chiediamo al Sindaco Sisti, quale ufficiale del Governo, di fare ora ciò che non è stato ancora fatto e di dare immediatamente seguito a tutti gli impegni presi con l'approvazione della mozione in Consiglio comunale.
Cittadino
12 mesi fa
Avanti tutta con le azioni legali contro Tesei, Coletto e Zaffini e con manifestazioni di massa sotto gli uffici della Regione
Spoletino
12 mesi fa
Scusate, ma siete la stessa maggioranza, che appoggia un sindaco , che se non erro era entusiasta del terzo polo? Perché se lo siete, dovreste, per correttezza intellettuale, DIMETTERVI tutti. A Perugia non sono geni, ma voi non siete da meno.
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