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'Cortaccione dimenticata dal sindaco'
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'Cortaccione dimenticata dal sindaco'
Fratelli d'Italia interviene sullo stato di degrado in cui versa, da ormai diverso tempo, la frazione: l'argomento verrà discusso in consiglio comunale
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato con cui la sezione locale di Fratelli d'Italia denuncia lo stato di degrado in cui versa la frazione di Cortaccione.
"Fratelli d'Italia, nella persona del suo consigliere comunale Alessandro Cretoni, prende atto che il sindaco Sisti e la sua amministrazione, al di là delle tante e belle parole usate per le frazioni di Spoleto durante la campagna elettorale, in questa nostra sede sembra non preoccuparsi minimamente di Cortaccione.
Da ormai dieci anni la frazione godeva di un Centro Civico perfettamente funzionale e funzionante, amato e vissuto dagli abitanti della frazione, ora caduto nel degrado più assoluto. Il Comune di Spoleto, infatti, in data 18 marzo 2013, a mezzo scrittura privata, aveva concesso in gestione al Centro Civico di Cortaccione l’area adibita ad impianto polivalente e verde attrezzato.
Lo Spazio Polivalente e il suo bel Verde Attrezzato venivano effettivamente usati per finalità sportive, ricreative e sociali, e anche per altre iniziative private della Collettività del luogo, e non solo.
L'Associazione, che li aveva in gestione, si è sempre impegnata a mantenere in perfetto stato di manutenzione lo Spazio, curandone la pulizia, la semina, l'irrigazione, le potature degli alberi, la verniciatura dei manufatti in ferro, ivi compresa la recinzione, e delle panchine e arredi del Verde Attrezzato. È stata sempre garantita l'apertura dell’Area tutti i giorni dell’anno, compresi i festivi, stabilendone gli orari in un apposito regolamento di accesso, affissi in evidenza all’ingresso dello stesso Spazio Civico. La stessa ha continuativamente gestito sia il bar che l'attività di ristoro, riservati ai Soci.
L'uso degli impianti, la sala ricreativa, il campo di bocce e quello da calcetto sono sempre stati regolarmente affittati secondo un prontuario delle tariffe, che prevedeva la distinzione di quelle riservate ai Soci e delle altre per i non soci.
L'Associazione ha sempre agito così, come normato dalla scrittura privata, stipulando in nome e per conto del Comune di Spoleto una polizza a responsabilità civile e rischi diversi, incendio compreso, con un massimale pari a un milione di euro. Insomma davvero una vera chicca per la Frazione di Cortaccione.
Stranamente però, nello scorso anno 2022 il Comune di Spoleto, nonostante le numerose interlocuzioni tra l'assessore di riferimento, il sindaco, i Residenti della Frazione ed alcune associazioni, che si rendevano disponibile a gestire quell’area, ha ritenuto di non dover rinnovare la convenzione.
Preso atto, dunque, che tale Area vive ormai un'intollerabile stato di degrado e dismissione e che, soprattutto, non è pensabile lasciare i Residenti di Cortaccione privi del loro Centro Civico nella prossima stagione estiva, il consigliere comunale Alessandro Cretoni ha portato in consiglio comunale la vicenda, chiedendo al sindaco e all’amministrazione comunale le motivazioni di tale decisione privativa per i Cittadini di quell’area e quali siano gli intendimenti dell’amministrazione stessa al riguardo, onde evitare il perdurare di tale stato di incuria e di abbandono dell'Area, non solo fisico ma anche sociale".
I commenti dei nostri lettori
fabien
2 anni fa
@ xxx la fila alla rotonda la forma chi non sa guidare ,perchè la strada è larga il giusto----il centro di cortaccione credo cha bbia problemi da prima perchè ricordo che nell'estae del 2021 era chiusp e c'era qualche pianta con rami a terra--
XXX
2 anni fa
...E sete boni ora c'è la ROTONDA ! Ma volete mette le file che si formano di auto con motore acceso, alla faccia dell'inquinamento ( a proposito la centralina vicino all'edicola Conti ? E la roulotte con la lampadina accesa? Non è stata pagata la bolletta della luce? Ma a che sono servite?)Dall'ingresso Nord ci sono ora TRE diconsi TRE ROTONDE. La fila inizierà dal Bar Pavone a Nord e a Sud dalla Lind.
GIANNI ANGELINI
2 anni fa
ESATTAMENTE COME SANTO CHIODO
PM
2 anni fa
Caro Sindaco cari assessori, Vi siete dimenticati di tutte le periferie di Spoleto iniziando dalle strade ,pietose , all’ incuria delle sterpaglie che dilagano in ogni angolo. Mi chiedo è soprattutto Vi chiedo: dove vivete? Quando girate con la macchina o bicicletta o moto , avete il paraocchi??? SVEGLIAAA
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