politica

Ospedale, Alemanno: 'Basta campanilismi'

 

Il sindaco di Norcia a favore del progetto di realizzazione del terzo polo della Regione. Dal Kuwait in arrivo un milione di euro

 

Il Sindaco di Norcia Nicola Alemanno ha partecipato al Consiglio Comunale aperto convocato dal Comune di Spoleto, relativo al Terzo Polo Ospedaliero dell'Umbria e ai servizi sanitari a Spoleto e in Valnerina. Presenti, la Presidente della Giunta Regionale Donatella Tesei, l' Assessore alla Sanità Luca Coletto, il Direttore della Sanità Regionale Massimo D' Angelo e il Direttore della USL 2 Massimo De Fino e i Sindaci del territorio oltre a moltissime associazioni spoletine. 

 

“Abbiamo avuto l'opportunità di un ulteriore confronto sulla DGR dello scorso novembre che istituisce il Terzo Polo, un'occasione importante su un tema tanto delicato quanto sentito e partecipato come è quello della nostra Sanità territoriale” ha detto il Sindaco. “Sappiamo bene quanto, purtroppo, le scelte politiche debbano tener conto di 'freddi' numeri che mettono  a rischio la sanità territoriale in una Regione piccola come la nostra. Per questo motivo – continua - l'orizzonte del Terzo Polo ospedaliero è una strada seria, concreta e percorribile per garantire la sopravvivenza dei nostri nosocomi, affinchè possano erogare servizi di qualità, interconnessi e complementari tra loro. Chi fa politica deve essere in grado anticipare i tempi. Già nel 2005, nel corso del mio primo mandato – ricorda Alemanno – convinsi l'allora primo cittadino di Cascia a credere nella bontà della prospettiva dell'integrazione tra i nostri ospedali evitando qualsiasi duplicazione dei servizi fino ad allora oggetto di disfide campanilistiche”.

Oggi, grazie a “quelle scelte ed alla sensibilità dell'attuale Governance regionale, i nostri ospedali non solo non saranno chiusi ma potenziati. Voglio rivendicare come,  solo una politica seria, responsabile e lungimirante quale quella da noi portata avanti in questi anni, sia in grado di garantire i servizi essenziali alle nostre comunità. Ciò che invece non è stato fatto dalle comunità di Foligno e Spoleto insieme alla Regione Umbria quando scelsero di posizionare il nuovo ospedale di Foligno nell'attuale sito invece che nei pressi di Trevi. Non abbiamo bisogno di campanilismi ma di difendere i campanili”.

Altro tema fondamentale sollevato dal sindaco Alemanno durante la discussione è stato quello relativo ai servizi per il territorio e l'organizzazione territoriale del nuovo distretto.

“Il nuovo Piano dei Fabbisogni della rete ospedaliera umbra che ha recepito tutte le richieste avanzate dalla comunità nursina, è stato preadottato a fine dicembre 2022 dalla Giunta Regionale e inviato al Ministero della Salute per l’approvazione cui seguirà l’adozione definitiva della stessa Giunta. Il Piano nasce allo scopo di soddisfare i bisogni dei cittadini di ogni singolo territorio, aumentare la produttività ed efficientare il sistema pubblico sanitario. All'interno di questo vengono identificate due aree disagiate e di confine quali Città della Pieve e Norcia, cui si dà risposta grazie alla presenza di due ospedali con Pronto Soccorso H24”.

“E' dal 2009-2011 che non parliamo più di Piani Sanitari Regionali" ha detto il Sindaco Alemanno nel suo intervento a Spoleto. "Oggi finalmente torniamo a farlo, discutendo di scelte coraggiose e consapevoli che riguardano un tema tanto sensibile. Nel nuovo piano sanitario si parla di ridistribuzione dei servizi di emergenza-urgenza, di organizzazione di interventi programmati e di elisoccorso H24, finalmente in Umbria, che consentirà di abbattere le distanze e prestare immediato intervento in caso di necessità. È iniziata la fase di ristrutturazione post sisma dell'ospedale di Norcia ma in questi anni, pur nelle difficoltà e criticità oggettive, non sono mai mancati i servizi essenziali grazie all'impegno del personale sanitario, servizi che non saranno interrotti nemmeno con il cantiere in corso”. 

“I nostri concittadini – continua Alemanno - hanno il diritto di avere servizi sanitari adeguati, che devono poter rispondere alle esigenze in maniera puntuale e sicura, riducendo il più possibile le liste di attesa attraverso una riorganizzazione dei CUP annunciata dall' Assessore Coletto e del direttore della sanità regionale D'Angelo, nella riunione che si è svolta a Norcia lo scorso 6 dicembre nel corso della quale i nostri cittadini e le associazioni hanno avuto la possibilità di rivolgere ai vertici della sanità umbra tutte le loro domande”.

Si sta predisponendo una "finestra"  nel software per rendere automatica la prioritaria attenzione per gli esami nelle sedi più prossime per i malati oncologici, gli ultra sessantacinquenni e i disabili. "Nei prossimi giorni –prosegue il primo cittadino - incontrerò nuovamente il Direttore Sanitario della USL 2 De Fino per definire diverse situazioni e di come si intenda impiegare l'importate donazione di 1 milione di euro del Kuwait, a disposizione della Comunità per il miglioramento delle attrezzature mediche e della diagnostica ospedaliera. Non c'è ricostruzione senza comunità e ad essa vanno assicurati tutti i servizi sanitari adeguati. Questo è quanto noi abbiamo fatto in questi anni, lasciando ad altri fake news, meschine strumentalizzazioni ed atteggiamenti inconcludenti. Noi continuiamo a produrre fatti concreti”.



I commenti dei nostri lettori

SPOLETO LIBERA

1 anno fa

Il sig elel ha ragione, il commento di SPOLETO LIBERA si lascia desiderare per la poca chiarezza su alcuni passaggi ,ma se si pone la giusta attenzione, senza alcun pregiudizio,il commento dice molto,anzi motissimo in risposta all'intervento del sig sindaco Alemanno su questo giornale con la solita vecchia " litania "Basta Campanilismi" Un Intervento a gamba tesa e improvvida ingerenza in questo delicatissimo momento che vede la città di Spoleto impegnata per rivendicare un Piano Sanitario Regionale più rispettoso del nostro nosocomio San Matteo degli Infermi. Inoltre ,sig elel, la SPOLETO LIBERA Vuol dire LIBERARSI Da questi lacci e laccioli che stanno da anni imbrigliando la sanità di Spoleto.Quindi se la Regione dell'umbria non intende rivedere il nuovo PSR vedrà con il nosocomio di Foligno cosa significa "Spoleto libera" Grazie buona giornata

un cittadino della comunità

1 anno fa

Sig Sindaco Allemanno, Lei si è posto il problema che accentando il PSR così con tanta enfasi anche con tonalità autoreferenziali,che l'attuazione del piano sanitario regionale deteremina inevitabilmente preoccupanti criticità per i nostri e suoi concittadini:Traferire l'importante servizio del Punto nascite di Spoleto e i servizi emergenza / acuti al vicino nosocomio a circa 25-30 minuti di viaggio,non desta a Lei alcuna preoccupazione? anche sotto il profilio umano, sociale e giuridico visti gli ultimi recenti avvenimenti,che com si dice, potevano essere evitati se per esempio il punto nascite fosse stato ripristinato a Spoleto? Ci si Sbaglia dire questo? Cosa si aspetta che avvengo senza ombra di dubbio situazioni critiche dal punto di vista sanitario a salvagurdia della salute della popolazione del nostro territorio a seguito di certe anomale scelte organizzative sanitarie dettate da nuovo PSR? Non Le semmbra motivo di preoccupazione anche che il PSR prevede che gli interventi d'urgenza ( ACUTI ) vengono traferiti anch'essi al nosocomio prossimo distante sempre di almeno 25-30 minuti dall'attuale di Spoleto?. Se ai spoletini certe scelte non le accettano affatto per ovvi motivi, non si comprende come Lei sig sindaco può condividerle con le conseguenze che inevitabilmente ne subiranno tutti i nostri concittadini di tutto il territorio di Spoleto -Norcia Io sono certissimo che Lei nel suo ruolo Istituzionalmente imporatnte e persona avveduta queste problematiche Lei le ha già analizzate per esercitare il Suo potere Istituzionale affinchè vengono apportate i giusti e importanti miglioramenti all'attuale progetto del PSR

elel

1 anno fa

Non vorrei dire niente, ma non posso tacere di fronte alla sciatteria dell'intervento di Spoleto Libera, scritto un po' in minuscolo e un po' in maiuscolo, con errori di battitura e refusi, illeggibile. Ciò a fronte di un argomento importante come quello che si vorrebbe commentare: cosa ci vuole dire Spoleto Libera? magari anche qualcosa di condivisibile, ma quando si scrive ci vuole chiarezza e leggibilità, altrimenti ci si trova di fronte ad un puro e semplice sfogo personale, in cui il carattere maiuscolo, per convenzione tipografica-informatica-comunicativa, corrisponde all'urlare, come nelle tanto biasimate trasmissioni televisive.

Torre di Guardia

1 anno fa

Siamo alla frutta,apprezzo quanto sta facendo il sindaco di Norcia per la sua comunità ma purtroppo registraiamo che non si può dire altrettanto per il nostro sindaco di Spoleto Sisti. Egli infatti chiaramente in merito al necessaria e doverosa integrazione dei servizi sanitari fra i due nosocomi Foligno Spoleto nel nuovo PSR non ha saputo o volutamente dare risposte alla città di Spoleto. Ciò permettendo che altri nello specifico la interessata Foligno prendesse le opprtune decisioni con i poteri centrali della regione come sempre è stato con i suoi predecessori certamente senza remore restringendo sempre di più i servisi sanitari della San Matteo degli Infermi di Spoleto e qui siamo d'accordo con Lei sindaco di Norcia che si parla di CAMPANILSMO anche spregiudicato. E' La storia che si perpetua da anni con la famosa graduale spogliazione e che oggi si può dichiarare terminata raggiungendo il suo scopo finale attuando il nuovo PSR. Quindi sig Sindaco Alemanno come già espresso il precedente commento, bravo per quello che sta facendo per la sua comunità, sarrebbe stato invece opportuno da parte Sua nel suo ruolo istituzionale di esprime certe considerazioni che ci sembrano improprie e fuori luogo e momento esternarle anche sul giornale locale della Spoletonline, considerando la forte tensione sociale che sta vivendo la popolazione di Spoleto. Popolazione che tanto è stata sacrificata per dare il loro ospedale tutto covid per curare gli ammallati da COVID anche della SUA COMUNITA', sig sindaco di Norcia Allemanno. Buon proseguimento della sua attività Istituzionale.

SPOLETO LIBERA

1 anno fa

Ma il sindaco di Norcia Allemanno con questa bella riflessione a quale ospedale si riferisce? AL suo? o quello di Foligno? o per caso dato che per la prima volta lo si vede su Spoletonline si riferisce al nostro di Spoleto? Se fosse quest'ultima ipotesi le vorremmo dire SIG SINDACO ALLEMANNO che per noi spoletini NEL CONSIGLIO COMUNALE APERTO DEL 12 DICEMBRE SCORSO è stata sufficente ASCOLATARE la sua SCIOLINATA A TUTTO CAMPO con una approvazione completa del PSR senza un benchè minimo accenno sulla ricaduta del PSR sul nostro ospedale San Matteo degli infermi.Tutti i cittadini di Spoleto hanno potuto constatare che purtroppo I SINDACI CHIARAMENTE DI UN CERTO CREDO ideologico di parte SENZA REMORE COME I FANTI DEL GIOCO DEI SCACCHI SI SONO POSTI IN DIFESA DELLA REGINA DEL PSR pur sapendo dello stato di tensione sociale che la nostra POPOLAZIONE SPOLETINA sta vivendo A CAUSA DI UNO SMANTELLAMENTO COMPLETO DEI SERVIZI SANITARI DEL PROPRIO OSPEDALE RICOVERTITTO COMPLETAMENTE A COVID; CIO'HA CONSENTITO DI sostenere i TANTISSIMI ricoveri PER COVID ANCHE DI TUTTO IL TERRITORIO DELLA VALNERINA E NON SOLO. SPOLETO LIBERA VUOLE RICORDARE SIG SINDACO ALEMANNO CHE LA RICONVERTSIONE DELL'OSPEDALE DI SPOLETO A COVID ERA STATA ACCOMPAGNATA DALLA PRESIDENTE DELLA REGIONE TESEI DALL'IMPEGNO CHE DOPO COVID AVREBBE RICONSEGNATO ALLA CITTA DI SPOLETO UN OSPEDALE COME PRIMA E MEGLIO DI PRIMA RICONFERAMDO IL PUNTO NASCITE. TUTTO CIO'DETTO UFFICIALMENTE PIU' VOLTE FINO A GIUGNO 2022 SEGUITE ANCHE DALLE VIDEO REGISTRAZIONI.POI COMLETAMENTE SMENTITE CON IL NUOVO PSR E DEL PUNTO NASCITE AL DIRE ANCHE DA PERSONE POLITICAMENTE IMPEGNATE AL CONSIGLIO REGIONALE E' STATA UNA OPERAZIONE POLITICA E NON TECNICA, ANCORA DA CHIARIRE FORSE NELLE SEDI OPPORTUNE? SIG SINDACO ALEMANNO EVITI ALMENO DI FARE CERTE USCITE SUL NOSTRO GIORNALE SPOLETOOLINE ADDIRITTURA RICHIAMANDO LA SOLITA E CONSUMATA IRINTELLA DEL CAMPANILISMO, NON LE FANNOO ONORE ANCHE NEL RUOLO ISTITUZIONALE CHE RIVESTE. SPOLETO LIBERA NON LO PENSA E NON CI CREDE MA CERTAMENTE VOCI MALIGNE CIRCOLANO PER INTERPRETARE CHE CERTI AVVENIMENTI E MOVIMENTI DA QUALSIASI PARTE VENGONO SONO IL PRELUDIO PER LE PROSSIME ELEZIONI REGIONALI? NON CI POSSIAMO CREDERE SE COSI FOSSE.

Sono contento di avere una buona memoria

1 anno fa

La riunione sul Terzo Polo Ospedaliero che si è svolta Giovedì 12 gennaio nell'aula comunale di Spoleto, a differenza di come mi aspettavo l'intervento di alcuni sindaci presenti, ha fatto si che riaffiorasse in me il ricordo ormai lontano di alcuni versi di una poesia di Giuseppe Giusti. Si intitola: Sant'Ambrogio.

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.