Le nuove opportunità offerte da un mondo in continua crescita, pur tra mille difficoltà

Sempre più italiani si avvicinano al mondo degli investimenti online: quello attuale però sembra essere un periodo abbastanza complicato per iniziare a giocare in borsa. È vero che i listini arrivano da un lungo periodo di crescita, ma è altrettanto vero che i mercati in questi giorni sono molto condizionati da diversi fattori. Tra questi spiccano l'inflazione, che ha raggiunto livelli che non si vedevano da tre decenni, e la variante Omicron, che ha creato un'altra ondata di incertezza.

Gli alti livelli di inflazione si fanno sentire soprattutto sulle spalle degli investitori obbligazionari, mentre quelli che puntano sui titoli azionari possono ridurre il rischio solo se sanno bene come muoversi. La comparsa della variante Omicron ha riportata tanta incertezza, ma i mercati dopo una battuta d'arresto iniziale sono riusciti a reagire: purtroppo la situazione al momento è ancora sospesa, ma chi vuole iniziare ad investire in borsa oggi deve sapere che le opportunità comunque non mancano, se si sanno cogliere.

Le nuove opportunità degli investimenti online

Gli investimenti online negli ultimi anni sono diventati sempre più alla portata di chiunque: le piattaforme di negoziazione fanno dell'intuitività una delle loro caratteristiche principali, senza però rinunciare alla completezza; inoltre, a differenza degli investimenti tradizionali, per iniziare ad operare online non è necessario avere a disposizione un capitale rilevante. Ovviamente non bisogna commettere l'errore di credere che sia tutto facile, ma con il giusto atteggiamento ed il giusto impegno è possibile togliersi delle belle soddisfazioni (fonte: investire in Borsa per iniziare su Corsotradingonline.net)

Chi vuole iniziare ad investire in Borsa, deve innanzitutto dedicare un po' di tempo allo studio, poi deve scegliere la piattaforma che intende utilizzare per accedere ai mercati. Oggi è possibile acquistare direttamente i titoli oppure negoziare degli strumenti finanziari derivati che li hanno come sottostanti: si tratta di due metodi di investimento completamente diversi. Ci sono alcune piattaforme che consentono di seguire entrambe le strategie.

Come iniziare a giocare in Borsa: a quale broker rivolgersi

Il periodo attraversato dai mercati è molto particolare: anche per questo motivo è importante scegliere con molta attenzione l'intermediario a cui affidarsi. Il primo criterio su cui basare la scelta, ovviamente, è la sicurezza: per essere sicuri di avere a che fare con soggetti affidabili bisogna optare per broker regolamentati. Il secondo aspetto da valutare sono i costi e l'entità del deposito minimo necessario per iniziare.

Ovviamente la piattaforma deve offrire tutto quello che serve per permettere all'utente di giocare in borsa nel migliore dei modi, però deve anche rimanere il più semplice possibile. Fortunatamente in Italia operano diversi broker sicuri di qualità: gli esperti del sito corsotradingonline.net consigliano di utilizzare le piattaforme di eToro, XTB, Trade e IQ Option. Ogni broker ha le sue caratteristiche, quindi la scelta deve essere presa in base alle proprie esigenze, ai propri obiettivi ed alle proprie risorse.

Inflazione e variante Omicron: come muoversi oggi sui mercati

Investie in Borsa è il modo migliore per sfruttare l'economia in crescita di questo periodo. Va detto però che con l'inflazione ai livelli attuali bisogna stare un po' più attenti. In linea di massima in contesti del genere gli investitori tendono a preferire asset tangibili come le materie prime o gli immobili; tuttavia, anche le azioni value possono rappresentare un'ottima opportunità (le azioni growth, invece, potrebbero subire troppo le eventuali correzioni sui tassi di interesse).

Il mondo sta per iniziare il suo terzo anno consecutivo sotto la spada di Damocle rappresentata dal coronavirus. La nuova variante Omicron è quella che attualmente spaventa di più i mercati, anche se gli analisti rimangono abbastanza positivi: chi vuole investire in borsa deve tenere sotto controllo soprattutto i titoli del settore farmaceutico/sanitario, quelli del settore tech (con un occhio di riguardo alla cyber security) e quelli collegati alla green transition.