economia
Casina dell'Ippocastano nuova base per l'incoming e il turismo lento
economia
Casina dell'Ippocastano nuova base per l'incoming e il turismo lento
L'Ats Outdoor Umbria si aggiudica il bando e apre la struttura a tutti gli interessati. Eventi, escursioni, esperienze legate alle eccellenze del territorio e a temi sociali
Torna a vivere la Casina dell'Ippocastano, che fino al 15 gennaio 2021 sarà la base dell'incoming, a Spoleto, per tutto ciò che concerne il turismo lento e l'outdoor! L'Associazione temporanea di scopo (Ats) Outdoor Umbria si è infatti aggiudicata il bando per la gestione della Casina, presentando il progetto giudicato migliore dalla commissione pubblica, riunitasi nel pomeriggio di ieri 4 agosto. L'avviso, relativo al turismo lento, è del tutto sperimentale e farà della Casina la base logistica per tutto ciò che riguarda eventi, materiale informativo, guide turistiche, escursioni guidate, incoming ecc fino alla metà del prossimo gennaio. Al di là della base d'asta puramente simbolica, appena mille euro, l'avviso poneva tra i suoi elementi più importanti la capacità di fare rete tra soggetti operanti sul territorio. Sotto questo aspetto, l'Ats che si è aggiudicata il bando ha avuto il merito di raggruppare ben nove attori del territorio, con caratteristiche quanto più eterogenee. Fanno, infatti, parte dell'Ats Outdoor Umbria: Social Sport Spoleto, La Spoleto Norcia in Mountain Bike, Unique - Fitness e Salute, Il Sorriso di Teo, In e Outdoor di Irene Maturi, Tasting Travel di Daniela Cittadoni, Umbria Training Center Aps, Love Umbria di Cristiana Fittuccia e Performat Salute Umbria di Manuela Germani. L'altro progetto in gara era, invece, quello presentato dalla Ssd X2 Srl.
Al momento, il Comune sta lavorando a tutta la parte relativa agli atti amministrativi conseguenti a quello che è stato l'esito della valutazione da parte della commissione, che ha ritenuto migliore il progetto dell'Ats Outdoor.
La notizia in sé ne racchiude, quindi, almeno due: la prima è il fatto che a Spoleto nove soggetti indipendenti fra loro si siano messi d'accordo e abbiano partecipato a un bando tutti insieme, costituendo dunque valore aggiunto a prescindere; la seconda riguarda la sterzata, a livello di volontà politica, verso il turismo esperienziale come priorità del territorio. Nell'Ats, che promuoverà anche il territorio circostante, figurano infatti guide turistiche e professionisti dell'incoming, il che renderà la Casina dell'Ippocastano polo di riferimento per il turismo outdoor interessato a vivere il territorio sotto il punto di vista delle esperienze, siano esse escursioni, raccolta delle olive, vendemmia, ricerca dei tartufi, rafting e chi più ne avrà più potrà metterne.
Si attende ora l'ufficialità, ma la Casina già da oggi può risplendere di nuova luce, visto anche il fatto che l'Ats metterà a disposizione gli spazi della Casina anche ad altre associazioni e soggetti che svolgono attività inerenti il progetto, a cominciare dalla filiera dei prodotti tipici e del del sociale.
I commenti dei nostri lettori
pippo
4 anni fa
una specie di casa del popolo...
Carla pascolini
4 anni fa
Bella iniziativa. Un saluto e in bocca al lupo a tutti e un abbraccio particolare a Irene.
Diogene
4 anni fa
CONSIDERANDO LA TOTALITA' DELLE ASSOCIAZIONI CHE HANNO ADERITO MOLTIPLICATO PER IL NUMERO DEI SOCI CHE OGNUNA HA, SE FUNZIONA, BISOGNERA' FARE LA FILA! SPERO VIVAMENTE CHE LA CASINA TORNI AD ESSERE UN OTTIMO PUNTO DI INCONTRO.
Dì la tua! Inserisci un commento.