Partita la procedura per assegnare la progettazione del percorso che collegherà il parcheggio della palazzina Micheli all'ingresso del nosocomio. Tredici i lavori in programma fino al 2021

Avviato l’iter per realizzare, dopo anni di attesa, il percorso pedonale che dal parcheggio antistante la palazzina “Micheli” conduce all’ingresso dell’ospedale in piazza Dante Perilli. Sono 3 infatti i professionisti che l’Usl Umbria 2 inviterà a partecipare alla gara volta ad assegnare i servizi riguardanti la progettazione e la direzione dei lavori nonché il coordinamento della sicurezza. 

“Il collegamento tra il parcheggio e il Presidio Ospedaliero - è scritto nella delibera del commissario straordinario n. 396 Massimo Braganti - è garantito tramite una scala. Stante la destinazione pubblica della struttura che comporta un notevole flusso di utenti, si rende necessaria una riconfigurazione del percorso pedonale che garantisca buone condizioni di deflusso, standard di sicurezza e facile accessibilità”. La procedura di affidamento sarà effettuata in maniera informatica sulla piattaforma “Consip”. “Gli operatori economici che parteciperanno dovranno essere in possesso dei requisiti generali di cui all’articolo 80 del Decreto legislativo 50/2016, oltre ai requisiti di capacità tecnica elencati nella richiesta di offerta/capitolato prestazionale”.

L’intervento (105 mila euro il costo complessivo) rientra nel programma triennale dei lavori pubblici 2019/2021 messo a punto nelle scorse settimane dall’Usl Umbria 2: la dotazione finanziaria è di 79.250.520,74 euro di cui 3.639.878 derivanti dalle “entrate aventi destinazione vincolata per legge”; 26.738.219,70 acquisiti “mediante contrazione di un mutuo”; 22.129.727,71 entrati in cassa grazie ad “apporti di capitali privati”; 7.900.320,33 ottenuti attraverso specifici “stanziamenti di bilancio” e 18.842.375 generati con il “trasferimento di immobili”. Il nosocomio spoletino, stando a quanto si legge nell’elenco allegato alla determinazione dirigenziale n. 5119 pubblicata nell’albo pretorio dell’azienda sanitaria, nel triennio beneficerà di 16.512.000 euro.

Andando nel dettaglio, per il 2019 sono previsti anche l’ampliamento della camera calda (350.000, l’apertura del nuovo impianto per le dialisi (135.000), l’adeguamento dei locali situati al quinto piano (ex anatomia patologica) “per la dislocazione degli uffici della direzione sanitaria” (290.000), l’adeguamento degli spazi di radiologia dove verrà installata la nuova Tac (360.000), l’adeguamento antincendio “con interventi non compresi nei lavori di ristrutturazione a cura della concessionaria regionale Cus” (1.600,000.00) e la revisione manutentiva straordinaria finalizzata “al mantenimento dei componenti e della certificazione antincendio compresa la sostituzione di porte e dei maniglioni antipanico” (150 mila).

Nel 2020 (13.292.000 euro totali) invece si procederà ad avviare il miglioramento sismico del presidio ospedaliero (12.704.000), la realizzazione del reparto riservato ai lungodegenti negli ambienti dove si trova ora la direzione sanitaria del presidio (380.000), la riqualificazione edile ed impiantistica delle sale operatorie del terzo piano del padiglione chirurgico (100.000 euro) e la ristrutturazione degli spogliatoi posti al secondo piano del padiglione chirurgico (108.000). Per il 2021 (230.000), infine, il piano comprende la realizzazione di una sala operatoria per piccoli interventi al secondo piano del padiglione chirurgico (110.000) e la ristrutturazione dei locali nel seminterrato “utilizzati come magazzini dell’area dei servizi tecnici e successiva rimozione di alcuni depositi in lamiera” (120 mila).