Salute
Ospedale, entro fine mese la nomina del primario di Medicina
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Ospedale, entro fine mese la nomina del primario di Medicina
Le criticità dell'ospedale al centro dell'incontro tra il TDM ed il commissario straordinario dell'Usl Umbria 2 Braganti
Riceviamo e pubblchiamo la nota del Tribunale per i Diritti del Malato:
Lunedì 30 settembre,presso la Direzione Sanitaria del Presidio Ospedaliero di Spoleto, la delegazione del TDM è stata ricevuta dal Dott. Massimo Braganti, Commissario Straordinario dell'USL 2 Umbria, cui il T.D.M. aveva inviato in precedenza un elenco delle numerose criticità presenti nel nostro ospedale. L'incontro , che è durato quasi due ore , si è svolto in un clima di serena e costruttiva discussione. Il Tdm ha dato atto al dott. Braganti di aver trovato, appena giunto a Spoleto, una soluzione, anche se non definitiva, alla carenza di medici pediatri che poteva portare alla chiusura del Reparto e, probabilmente, del Punto nascita.
Nel contempo ha ribadito i numerosi problemi che ancora affliggono il nostro Presidio: l'assenza ormai pluriennale del Primario Medico, le disfunzioni della Cardiologia, l'esiguità del personale medico e tecnico in RadioTerapia (dove l'acquisto del nuovo Acceleratore Lineare sta seguendo un iter piuttosto lungo); la prossima uscita dal Servizio di Radiologia dell'unica esperta nella Diagnostica Senologica (senza che siano stati presi, già nei mesi precedenti , adeguati provvedimenti per una sua sostituzione), le gravi carenze, diffuse in ogni settore della Struttura, del personale infermieristico.
Il Dott. Braganti su alcuni punti si è impegnato a dare risposte in tempi brevi: entro il mese, quasi certamente, sarà nominato il Primario Medico; si stanno prendendo accordi per una convenzione con un Centro qualificato sia per la collaborazione che per la formazione di radiologi esperti in senologia; l’acceleratore lineare attualmente in uso non cesserà la sua attività prima che venga installato il nuovo. Per gli altri punti ha dovuto ammettere difficoltà operative derivanti dalla ben nota situazione regionale.
Il TDM ha sottolineato più volte la necessità e l'opportunità di riconoscere al SanMatteo la dignità che gli compete: in tal senso procede la richiesta, fatta propria da tutto il CityForum, di una struttura complessa di OncoEmatologia con sede a Spoleto ed il trasferimento, a Spoleto, della Struttura Complessa di Urologia.
Il T.D.M. infine ha sottolineato la necessità di una convenzione con almeno un Centro privato tra quelli presenti in città, poiché ritiene inaccettabile che i cittadini di Spoleto debbano sempre ricorrere a strutture fuori sede.
Il Commissario si è dichiarato più che disposto a riorganizzare la rete ospedaliera della nostra USl, evidenziando ed assecondando le vocazioni operative di ogni singolo Presidio, nell'ottica di una proficua collaborazione ed integrazione.
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