Secretata. Mistero su cosa stia accadendo al Primariato di Medicina di Spoleto

Circolano voci dentro il San Matteo, e non si fa fatica a crederci, secondo le quali la dottoressa Serenella Grasselli sarebbe molto irritata per come si sono messe le cose. C'è da capirla: ha presentato la sua candidatura al Primariato di Medicina di Spoleto, ha partecipato al Concorso pubblico che si è svolto nel

mese di ottobre dell'anno passato, si è piazzata prima eppure, a distanza di ben 8 mesi, ancora non ha avuto l'agognato incarico. 

C'è di più: il Concorso per il primariato di Medicina di Foligno si è svolto l'8 marzo u.s.. Esattamente il 23 dello stesso mese, ovvero solo dopo 17 giorni, il DG dott. Imolo Fiaschini, con la delibera 430, ha conferito al Dott. Lucio Patoia, vincitore del Concorso, l'incarico primariale.

Due pesi e due misure?
E' vero, forse, che la ragione del rallentamento del percorso spoletino potrebbe essere addebitata al fatto che qualcuno ha chiesto l'accesso agli Atti della prova, ma è altrettanto vero che dopo quella richiesta (che, mi dicono, risale a prima di Natale) non sono state mosse, a quanto risulta, accuse di irregolarità concorsuali. La procedura non è stata quindi annullata e tutto il suo iter, di conseguenza, è da ritenersi del tutto corretto.

Per cui riaffiora, con forza, un dubbio che avevo già espresso in altri articoli. Non sarà che, sotto sotto, ci stanno scippando un ennesimo Primariato?
Per fugare questo dubbio mi piacerebbe sapere cosa c'è scritto nella Delibera 277 adottata dal DG il giorno 23 maggio ed in pubblicazione, come si legge sul sito internet dell'USL 2, fino al 7 giugno. Questa Delibera è titolata "Avviso pubblico per il conferimento di un incarico quinquennale della Struttura Complessa di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Spoleto. Presa d'atto dei verbali e provvedimenti conseguenti". Il suo contenuto, però, non è visibile, in quanto secretato.

Significa che il cittadino comune non può sapere che cosa sta accadendo nel proprio Ospedale riguardo ad uno dei più importanti Primariati? Francamente la cosa non mi pare né bella né, soprattutto, giusta, poichè la trasparenza dell'amministrazione pubblica è un sacrosanto diritto dell'utente.