società

Ex convitto femminile, ordinanza del Comune ad Invimit: 'Via subito l'impalcatura e la recinzione in legno'

 
 
 

Diverse le situazioni di 'possibile pericolo' riscontrate in un recente sopralluogo

 

Due ordinanze sindacali per chiedere “l’immediata messa in sicurezza” dell’ex convitto femminile. I provvedimenti, notificati ad Invimit Sgr e pubblicati nell’albo pretorio del Comune , sono stati emessi alla luce delle condizioni critiche in cui versa l’immobile: nel corso di un recente sopralluogo i tecnici municipali Paolo Bordoni e Massimo Bellini hanno infatti accertato “il danneggiamento di alcuni teli pubblicitari” registrando situazioni 


di pericolo legate all’ammaloramento delle pannellature in legno, alle fessurazioni esistenti sullo sporto di gronda e ai distacchi di intonaco “sia conclamati che incipienti” sulle facciate. Nel mirino anche le impalcature metalliche, definite “vetuste”, per le quali è stato osservato “il cattivo stato di conservazione, la dubbia efficacia degli ancoraggi sulle pareti perimetrali nonché la sostanziale inutilizzabilità alla luce di quanto previsto nel Decreto Legislativo 81/2008 ‘Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro’”.

La società avrà quindi 10 giorni di tempo per attivarsi e rimuovere il ponteggio realizzato sui prospetti della struttura che si affacciano su via Campo dei Fiori, via San Luca, piazza Giosuè Carducci, viale Giacomo Matteotti e la recinzione in legno pressato posta sul lato dei giardini pubblici “per evitare che la situazione - si legge nei due documenti firmati dal sindaco Umberto de Augustinis - venga compromessa nella sua sicurezza e che non si tramuti in pericolo reale o anche solo potenziale”. Dovrà inoltre “attuare i necessari lavori atti ad evitare l’evolversi delle condizioni accertate e ad eliminare il rischio di crolli e cadute di materiali”.

Nel caso in cui “Investimenti Immobiliari Italiani non dovesse ottemperare a quanto ordinato nei termini indicati, si attiverà il Comune e le spese sostenute saranno poste a totale carico del soggetto responsabile, dando nel contempo comunicazione all’Autorità giudiziaria e ad ogni altra competente autorità per l’accertamento di tutte le responsabilità. Circa l’esecuzione degli interventi, verrà effettuata una sola comunicazione con indicazione del costo presunto delle operazioni”. 

Le ordinanze, notificate al presidente del consiglio di amministrazione Trifone Altieri e all’amministratore delegato Giovanna della Posta di Invimit nonché all’Inps, sono state inviate pure alla Prefettura di Perugia, al commissariato di polizia di Stato, al comando della polizia municipale e a quello dei carabinieri di Spoleto, che vigileranno con l’obiettivo di far rispettare quanto disposto dal Municipio. “Eventuali danni a persone e cose derivanti dal mancato rispetto dei presenti provvedimenti - conclude il Municipio - saranno a carico dell’Ente proprietario che ne risponderà in via civile, penale ed amministrativa”.



Fai una donazione a Spoletonline per aiutare il nostro progetto




I commenti dei nostri lettori

Diogene

6 anni fa

Per " Moreno Angeli : Per Lei è " E guerra sia!!!!! " Secondo me sarebbe più giusto dire " E LEGGE SIA ! ! ! " Esistono regole e leggi che vanno rispettate e soprattutto..... fatte rispettare. Poi se per Lei questo è " non fare per non sbagliare " libero di pensarlo.

@Moreno Angeli ed altri

6 anni fa

...le Elezioni Regionali sono a maggio sì, ma dell' anno PROSSIMO! ...Così, per chiarire e per chiarirsi le idee. In merito poi all' argomento, ed ai commenti, fatemi raccontarvi una storiella...: Una vecchina tentava di attraversare la strada sulle strisce pedonali, ma nessuno si fermava.... alla fine un signore si ferma e fa cenno alla signora di attraversare.... e Lei: , anzichè ringraziarlo, fa: " Era ora che vi fermavate, brutti incivili!!!!" MORALE: a chi fa una cosa finalmente corretta e dovuta, anzichè riconoscergli che sta agendo nel giusto, gli si rimprovera di agire troppo tardi o di avere le colpe di...quelli che prima non hanno la hanno fatto attraversare la strada ...e non hanno fatto il loro dovere. Non vi sembra un approccio del ... ? saluti.

Moreno angeli

6 anni fa

E guerra sia!!!!!speriamo che alla fine rimangano dei superstiti per poter un giorno dire "finalmente abbiamo risolto il problema dell'ex convitto femminile".continuiamo a non fare per non sbagliare complimenti a tutti i nostri politici locali e regionali.ps ricordiamoci Cittadini di spoleto che a fine maggio ci sono le elezioni regionali.

Matteo

6 anni fa

..... scambiamo un segno di pace.... muro contro muro... e muri dell ex convitto rimarranno così per anni anni, si accettano scommesse.

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.