Salute
Ospedale, l'allarme dello Spoleto City Forum: 'Il primario di ostetricia e ginecologia Damiani in partenza per Foligno'
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Ospedale, l'allarme dello Spoleto City Forum: 'Il primario di ostetricia e ginecologia Damiani in partenza per Foligno'
E le criticità non finiscono qui: 'Il reparto di cardiologia, fra malattie, comandi momentanei, difficoltà per nuove assunzioni, è ridotto ai minimi termini. Basta parole, servono atti concreti'
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa dello Spoleto City Forum in merito alla situazione attuale dell'ospedale cittadino:
"Siamo arrivati al capolinea! Le ultime notizie che ci arrivano dal nostro Ospedale, creano in tutte le Associazioni l’ennesima inquietudine e preoccupazione. Il nostro primario di ostetricia e ginecologia, dott. Damiani, da tutti amato e stimato,
sembrerebbe che sia in procinto di partire da Spoleto, per andare a ricoprire analogo ruolo di primario all'ospedale di Foligno, restando a ‘scavalco’ con il San Matteo. Che significa a scavalco? Che la titolarietà del posto diventerà Foligno e, quando potrà, il dr. Damiani verrà anche a Spoleto. Fino a quando? Fino a che non diventerà ‘opportuno”' farlo restare in forma permanente nella città della Quintana.
Ci diranno che non è vero, ma ne siamo convinti, perché già è accaduto altre volte, per altri professionisti, per altri reparti. A questo provvedimento penalizzante per Spoleto, sembrerebbe aggiungersi il venir meno di alcuni pediatri operanti nel nostro nosocomio, o il loro trasferimento all'Ospedale di Terni. Magari finisse qui. Il reparto di cardiologia, fra malattie, comandi momentanei, difficoltà per nuove assunzioni, è ridotto ai minimi termini. Risultato finale? Il reale, fondato, pericolo che ben presto chiuda il punto nascite di Spoleto e, a seguire, il mantenimento delle peculiarità necessarie a garantire che il San Matteo resti nella rete degli Ospedali di emergenza urgenza. Praticamente il de profundis.
Da anni sollecitiamo l’avvio di una equa distribuzione fra il nostro ospedale e quello di Foligno, nel rispetto delle diverse realtà demografiche. Per agevolare tale risultato, abbiamo anche presentato una proposta del City Forum: responsabile, attuabile e dignitosa. Abbiamo chiesto alle istituzioni di farla propria e sottoscriverla. Mettere nero su bianco, significherebbe stabilire ufficialmente, e una volta per tutte, quali servizi verranno garantiti, in esclusiva, al nosocomio spoletino, e quali altri a quello di Foligno. Non si è mai voluto fare! Perché? Per avere mani libere nell’attuare quell'azione disgregante di impoverimento dei servizi e delle specialistiche del San Matteo. Probabilmente un’azione strategicamente pensata ed attuata, che ormai dura da anni e, se non si interviene, arriverà in tempi brevissimi all’epilogo. Abbiamo superato il limite di guardia.
Non ci interessano più quindi le promesse e le assicurazioni. Non ci interessano più le parole confortanti. Adesso vogliamo i fatti! E' ora che la città ritorni in piazza per difendere il suo ospedale. Se non lo facciamo subito, fra un po’, sarà troppo tardi, perché si andranno a consolidare situazioni poi irreversibili. Il City Forum si farà quindi promotore nelle prossime settimane di iniziative di generale coinvolgimento dei cittadini e delle categorie sociali ed economiche, al fine di sostenere la richiesta di riconoscimento ufficiale del già richiamato documento di razionalizzazione dei servizi. Dobbiamo farlo ora, altrimenti ci resterà solo la possibilità del rimpianto".
I commenti dei nostri lettori
lla città della domenica
6 anni fa
E pensare che quelli del PD avevano tanto fatto propaganda su questo reparto e l'ospedale! E soprattutto alle scorse reglionali hanno votato e fatto votare un folignate assessore alla sanitá e di comune accordo con la presidente e per finire con una consigliera ostetrica che neanche è di Spoleto e che se ne va in Africa invece di pensare al dramma che questa cittá lacerata dalla distruzione socio/economica sta vivendo. Basta bisogna dare un taglio a tutto questo a cominciare dalla regione centro del potere di pochi.
cichi
6 anni fa
Finalmente sembra che gli spoletini abbiano compreso la gravitá della situazione. Io contatterò il City Forum per partecipare all'organizzazione della mobilitazione ed invito tutti a fare come me. Dimostriamo di voler essere considerati cittadini e non sudditi!!
Diogene
6 anni fa
Per " XXX " : Domanda facile, facile : In quale cittá l'Assessore alla Sanitá della Regione dell'Umbria sembra voglia candidarsi a Sindaco ? E chi lo voterá ? ? ? RIMANIAMO A GUARDARE , CONTINUANDO A PIANGERCI ADDOSSO ! ! !
XXX
6 anni fa
Domanda facile,facile: di quale cittá è l'ASSESSORE alla SANITA' della Regione Umbria? DA QUANTI SPOLETINI E' STATO VOTATO?
Moreno angeli
6 anni fa
E ora di andare a votare numerosi ,a prescindere dall'idea politica.mandare a casa piu consiglieri regionali attuali ,insieme a loro la presidente della regione la signora marini,l'unica responsabile della morte della nostra cittá. Presente solo alle manifestazioni pubbliche per magna'.
Marina Morelli
6 anni fa
Chiedo scusa per errori di digitazione qualora ce ne fossero, sono in treno e mi è sfuggito invio del testo senza aver controllato Grazie Marina Morelli
Marina Morelli
6 anni fa
Nel corso della riunione della commissione di lunedì u.s.abbiamo sollevato con i consiglieri membri componenti la stessa, di queste problematiche, necessitá.Abbiamo prospettato entro le prossime due settimane di organizzare delle iniziative wualora non si palesasse nessun passo.avanti per il nostro territorio.Ovviamente giá in contatto da giorni ,come sempre con le associazioni cittadine. Abbiamo fortunatamente stimati professionisti del campo medico nella 4acommissione. Buona giornata !
Giacinto
6 anni fa
E il sindaco che fa?
comitato 19 giugno
6 anni fa
Noi lo diciamo da tempo. Inascoltati. Abbiamo sottolineato che tre soggetti hanno dimostrato di prendere in mano la situazione, ma il resto della cittá resta titubante.I tre soggetti sono : il l City Forum, il T.D.M;.e il dott. Ercolalani. "Presto ci saranno le elezioni regionali.... Qualcuno dovrá pur preoccuparsi se l intera cittá si mobilita" Ben detto.
Diogene
6 anni fa
RIMANIAMO A GUARDARE , CONTINUANDO A PIANGERCI ADDOSSO OPPURE CI MOBILITIAMO UNA VOLTA PER TUTTE CORALMENTE ! ! ! DOBBIAMO DARE UN CHIARO SEGNALE ALLE PROSSIME ELEZIONI. SAREMO NOI AD ELEGGERE I NOSTRI PROSSIMI RAPPRESENTANTI. SE SCENDIAMO IN STRADA PER I VAPORETTI E PER IL CARNEVALE DOVREMMO ESSERE ALMENO IL DOPPIO PER DIFENDERE L'OSPEDALE
Che aspettate a farlo?
6 anni fa
Che aspettate a farlo? E' ormai appurato che i proclami non approdano a niente. Presto ci saranno le elezioni regionali.... Qualcuno dovrá pur preoccuparsi se l intera cittá si mobilita
Constatazione.
6 anni fa
Per la corsa dei vaporetti la cittá si mobilita tutta, per la corsa dei primari dell'Ospedale del San Materno verso Foligno e per la corsa alla chiusura delle poche aziende produttive rimaste la cittá rimane ferma. Qualora ci fosse qualcuno che ancora non lo sapesse: Ecco, questa è Spoleto! Questo è lo spirito comunitario che contraddistingue i cittadini di questa cittá! Dopodiché, a fatti avvenuti, i cittadini si lamentano e piangono. E lo fanno per anni, per decenni e per generazioni. Senza riuscire mai a consolarsi. Tant'è che i cittadini delle altre cittá vicine gli hanno appioppato il nome di piagnucoloni. Termine che agli spoletini calza a pennello!
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