Salute

Ospedale, avviate le procedure per nominare il nuovo primario di Pediatria

 

L'annuncio arrivato oggi dall'assessore regionale Barberini: 'Impegnati per dare risposte sempre più adeguate ai cittadini'

 

In arrivo sei nuovi primari in alcuni ospedali nel territorio delle due Aziende sanitarie dell’Umbria. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale alla Salute, alla Coesione sociale e al Welfare, Luca Barberini, ha infatti autorizzato l’avvio delle procedure concorsuali per la copertura di sei strutture complesse nelle Usl Umbria 1 e Umbria 2.


In particolare, nella Usl Umbria 1, è stato dato il via libera alla copertura della struttura complessa “Urologia aziendale”, di quella di “Ortopedia e traumatologia” per l’ospedale di Città di Castello e di quella di “Medicina” per il nosocomio di Gubbio-Gualdo Tadino. Nella Usl Umbria 2 sono state invece autorizzate le strutture complesse di “Medicina generale” per il presidio ospedaliero di Foligno, di “Oculistica” per quello di Orvieto e di “Pediatria” per gli ospedali di Foligno e Spoleto.

“Continuano – evidenzia Barberini – la riorganizzazione e il rafforzamento dei servizi sanitari regionali, sia in ambito ospedaliero sia territoriale. Si tratta di interventi utili non solo a coprire il turn over, ma anche a migliorare l’organizzazione di alcune strutture ospedaliere nella rete dell’emergenza-urgenza per dare risposte più adeguate ai bisogni di salute dei cittadini”.

“Le strutture complesse autorizzate – prosegue l’assessore – sono in linea con quanto previsto dal decreto ministeriale ‘70/2015’, con cui sono stati definiti gli standard qualitativi e strutturali dell’assistenza ospedaliera per garantire appropriatezza e qualità delle prestazioni, nonché con la programmazione regionale su rete ospedaliera e servizi territoriali. Le due Usl autorizzate avvieranno, a breve, le procedure concorsuali per la scelta dei sei nuovi primari”.



I commenti dei nostri lettori

basilio rapucci

7 anni fa

Prima delle elezioni Foligno ha provato a forzare la mano sulla sanitá ed ha tentato di spostare la sede amministrativa dell'usl2 nella propria cittá. Appena dopo le elezioni la Usl 2 di Foligno ( sembra quasi una sede dotata di propria autonomia) la stessa ha acquistato un elicottero. Oggi l'esimio rappresentante di Foligno, spontaneamente ci regala un nuovo primario. Tutto questo fá parte della solita strategia di potere usato dai nostri politici per salvaguardare la propria posizione di potere, oppure questo fá parte di un programma chiaro condiviso che mira al miglioramento dei servizi erogati ai cittadini senza ulteriori disegni sfavorevoli alla ns cittá? Barberini e l'intera classe dirigente regionale ci dovrebbero fornire le necessarie spiegazioni utili a comprendere il piano avviato. Mentre tutto questo accade, l'ospedale di Spoleto continua a perdere quelle posizioni di eccellenza che nel tempo si era guadagnata. Non vorrei essere frainteso, il merito dei servizi offerti nel ns ospedale sono un patrimonio della ns cittá che ci è stato regalato dalle maestranze che in esso hanno operato e che continuano ad operare nonostante tutte le penalizzazioni inflitte. A loro vá il mio personale ringraziamento per quello che hanno fatto e per quello che continuano a fare nonostante tutte le operazioni contro che gli vengono riservate. Mi auguro che l'autore di questo articolo sia in grado di fornire tutte le spiegazioni del caso su questo argomento. Personalmente ritengo che Barberini e molti altri abbiano in mente un disegno sfavorevole per il ns ospedale. Nonostante ciò mi rendo pronto a cambiare opinione non appena la realtá ci presenterá un conto diverso da quello che ci hanno presentato sino ad oggi.

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