Si è riunito ieri (28) l'Osservatorio Sanitario Umbro.
Presenti all'incontro Dott.re Francesco Corea rappresentante CIMO Dott.re Michele Berloco dirigente medico ortopedia c/o ospedale nuovo San Giovanni Battista Foligno diego Carducci infermiere rappresentante UIL Dott.re Alvaro Chianella dirigente medico del reparto di anestesia di Foligno

 rappresentante AAROI, Filippo Cardone MMG, Annita Rondoni consigliere nazionale AISM Paola Meattini vice presidente AURET Gianluca Pedicini segretario regionale FISH.
La discussione si è aperta con i dati epidemiologici relativi alla popolazione umbra, descrivendo le varie zone regionali e le loro caratteristiche.
Sottolineando come il sistema sanitario è stato visto e valutato come solo in parte accessibile, viene individuata come criticità la scarsa informazione dei vari servizi sanitari territoriali (distretti) e la poca conoscenza dei LIS e RiS.
Si è poi affrontato il tema a dell'adozione del fascicolo sanitario elettronico, e dell'importanza del disaster recovery, sottolineando l'importanza d'implementare questo tipo di servizio poichè risparmia al paziente inutili e talvolta onerosi spostamenti.
Il mondo associativo in questo particolare momento storico rappresenta una ricchezza ed ha la possibilità di fare da ponte tra i pazienti e le varie strutture sanitarie, instaurando un rapporto di collaborazione e comunicazione e vigilare sul buon andamento della sanità pubblica.
Entrambe le parti devono sottrarsi dall'essere strumento politico, ma costruire tramite azioni di advocacy un processo che porti non solo a migliorare il sistema sanitario ma che lo integri con il welfare regionale.

GIANLUCA PEDICINI
segretario regionale FISH Umbria