le interviste di Sol
'Cara amministrazione, così proprio non va'
le interviste di Sol
'Cara amministrazione, così proprio non va'
Marina Morelli al taccuino di Spoletonline: i 'colori' della giunta Cardarelli tra incongruenze di bilancio, ippodromo di Poreta, Montarello, varie ed eventuali
Marina Morelli, che idea si è fatta sulla vicenda delle incongruenze del bilancio consuntivo 2016? "Devo dire che per la prima volta non riesco ad avere un'idea definita, nonostante il bilancio sia forse la materia sulla quale sono più preparata. Ci sono dei dati che non sembrano quelli reali. Per
questa ragione ho chiesto, invano, all'ente di sospendere la commissione di ieri mattina (quella in cui si è dimesso il presidente Proietti, ndr) e la seduta di consiglio comunale di domani (27 luglio, ndr), per chiedere ed ottenere chiarimenti".
Come legge Lei le dimissioni del consigliere Proietti? "Stimo il consigliere Proietti, che ho conosciuto in campagna elettorale al pari di molti altri esponenti di Rinnovamento. Ogni esperienza della vita porta con sé dei lati positivi: per questa limitata parentesi politica Stefano è uno di questi lati".
A proposito di parentesi politica: secondo Lei di che colore è questa parentesi? "La maggioranza dice di appartenere al cosiddetto civismo: io vedo all'interno della compagine amministrativa, e lo rilevo anche dalle scelte operate, forti connotati appartenenti al centrosinistra, vicini a Catiuscia Marini. Del resto non è un mistero il modo in cui si sono affrontate le elezioni regionali in questa città. Comunque tengo a precisare che, secondo me, qui non si tratta solamente di orientamenti politici: sono mancate, a mio modo di vedere, concretezza e visione. Ad oggi non trovo una singola cosa positiva realizzata da questa amministrazione comunale".
Pochi giorni fa Lei è intervenuta sulla vicenda dell'ippodromo-cava di Poreta, vero e proprio scempio ambientale per il quale nessuno, alla fine, ha risposto penalmente. Al di là dell'aspetto legale, comunque, grazie a Lei è emerso il modo in cui questa vicenda si è conclusa, anche se è passata in secondo piano per via della concomitante conferenza stampa dei consiglieri comunali Cretoni ed Emili sulle incongruenze relative all'allegato 10 del bilancio consuntivo 2016. Vuole cogliere questa occasione e spiegarlo in maniera più approfondita? "Volentieri. Il 10 luglio del 2015 la giunta Cardarelli ha accettato, con apposita delibera (la numero 179, ndr), la somma di 395 mila euro a titolo transattivo per chiudere il contenzioso avviato con la Atradius Credit Insurance (già Società italiana Cauzioni), per conto di Sogit che presentò apposita polizza fideiussoria a garanzia dell'esatto adempimento dell'impegno preso, vale a dire - appunto - la realizzazione dell'ippodromo, per un massimale di oltre un milione e 300 mila euro".
Cioè, mi faccia capire: la fideiussione per l'eventuale mancata realizzazione dei lavori era di un milione e 300 mila e il Comune ne ha accettati meno di 400 mila, vale a dire neanche un terzo del totale? "Così si legge nella delibera. A quanto risulterebbe, a seguito di un contenzioso successivo ad un mancato accordo su di una offerta ritenuta non sufficiente, offerta vicina al milione di euro, il Comune - nonostante la perizia da oltre un milione e 150 mila euro stilata dall'ingegner Fittuccia (nominato dal tribunale di Spoleto, ndr) - ha accettato e incassato la somma di 395 mila e 990 euro a chiusura del tutto, in perfetto silenzio. All'epoca ero ancora in maggioranza, ma nessuno ci disse nulla né durante né al termine delle trattative".
In pratica questi pochi spiccioli sono tutto ciò che Spoleto ha avuto a titolo risarcitorio a fronte di uno disastro ambientale stimato dalla procura di Spoleto in un milione di metri cubi di breccia, sbancata e venduta sul mercato a non meno di 5-7 euro al metro cubo? "Sinceramente non conosco il prezzo della breccia (sorride), ma riguardo il risarcimento per la mancata realizzazione dell'ippodromo la storia si è chiusa in questo modo. Mi chiedo se siamo o meno in presenza di un danno erariale... Ma non possiedo certo io le competenze per esprimermi in merito. Ci penseranno evidentemente le autorità competenti nelle sedi deputate. Dal punto di vista politico mi limito a chiedere: come mai, se tutto è stato fatto nel migliore dei modi dalla giunta, l'esecutivo non ha mai reso nota questa ‘magnifica' transazione?".
Sempre in tema di ambiente e di paesaggio, come è finita la vicenda degli impianti sportivi di Montarello? "Montarello, si ricorderà, è stato il fulcro della campagna elettorale del 2014. Quell'area, come noto, è da anni carica di problemi. Considerando anche la frequentazione di vecchia data da parte di esponenti dell'attuale giunta, sarebbe il caso che l'esecutivo smentisse definitivamente ogni ipotesi di soluzione positiva e procedesse all'emissione, forse tardiva, di un'ordinanza di demolizione per abuso edilizio relativa ad alcuni prefabbricati e tettoie, più un campo da tennis e quello dal calcetto, come ha sancito il Tar dell'Umbria. Sarebbe il caso che l'amministrazione rispettasse la sentenza".
I commenti dei nostri lettori
Sinistro informato
8 anni fa
Spieghiamola bene la vicenda di Poreta. Il comune, ai tempi governato da Brunini,autorizza la costruzione di un ippodromo. Per non dover spendere soldi, in pieno stilo liberista che in quegli anni diventava dominante anche in Umbria, ci i organizza così: quelli che devono costruire l'ippodromo, possono tenersi la terra e rivenderla. Tutti contenti: la comunitá ha un centro sportivo senza spendere soldi, i costruttori fanno profitti con la terra da vendere per l'edilizia. E' il periodo dei piani regolatori scriteriati, contro i quali si dimise con qualche mese di anticipo Laureti, un gesto nobile per far fallire il passaggio in consiglio comunale della porcheria, da parte dell'ultima giunta veramente di Sinistra di questa cittá: PDS + PRC (una maggioranza da Laureti a Fabiani, passando per D'Angerio, Briguori, Ragni, Pensa). Quella era la Sinistra a Spoleto, se lo ricordi la signora consigliera che da del sinistro a Cardarelli. Un bel dispetto alla lobby dell'edilizia, che verrá ripagato dal PDS non ricandidando il proprio popolarissimo sindaco, candidando Brunini, rompendo con rifondazione che candida Briguori. Il nuovo sindaco fa capire che l'ari è cambiata. Ecco i risultati. Fra le tante opere edili autorizzate c'è appunto questa strana alleanza costruttori-sportivi: vi facciamo l'impianto gratis, voi ci date la terra. Cosa accade? Che il buco continua, continua, continua, dei cavalli nemmeno l'ombra. Un danno da un milione e mezzo, un truffa per la quale vanno tutti prescritti. Ora questa nuova giunta che fa? si accontenta di 400 mila eurini!!! Guarda caso, un giunta appoggiata dal partito personale di Brunini. Per amore di sintesi
jean claude
8 anni fa
A cosa serve il gruppo misto? Troppo facile farne parte se le cose non vanno....io proporrei una cosa: sei eletto in un gruppo? Alla fine per una ragione o un'altra non ti va bene una cosa? Bene, ti dimetti e al tuo posto entra il primo dei non eletti....e questo vale in comune, come in regione,e in parlamento....
dimole tutte
8 anni fa
e il palazzo della Posterna????????? la sentenza ??? che fine ha fatto???? il piano regolatore????? Passo Parenzi e la vicenda demanio demanio???? Boh magari se ci si aggiorna grazie
Avanti Popolo
8 anni fa
Dai che forse ce la facciamo a toglierci dalle scatote sto mucchio di incapaci!
SPOLETANO
8 anni fa
se è vero come è vero che dalla Buca di Poreta sono stati estratti un milione di metri cubi a 4/5 euro al metro cubo sono una cifretta da 4 o 5 miioni di euri, e se la nostra amministrazione, per il danno ricevuto, si è accontentata di una chiamiamola mancetta E' COME NON SAPER FARE GLI INTERESSI DELLA COMUNITA' Altra riflessione cretina ma questi figuri dietro queste societá oltre che hanno preso i miioni ci hanno lasciato la buca!!!!!!! cari amministratori lasciate perde se non sapete gestire neanche quando avete ragione da vendere.
Trilussa
8 anni fa
Ohi Mari!Ohi Mari!! Mo ce annamo a diverti'!!
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