economia
AGGIORNAMENTO Spoleto Credito e Servizi, i numeri dicono ancora Antonini. Rinnovamento a colloquio con l'ex dominus
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AGGIORNAMENTO Spoleto Credito e Servizi, i numeri dicono ancora Antonini. Rinnovamento a colloquio con l'ex dominus
Maurizio Hanke è il nuovo presidente del Cda. Il primo messaggio pubblico. Plebiscito per la lista numero 1 di Hanke, Stella e Ugolini. Segnale pesante e inequivocabile alla viglia del voto di sfiducia al sindaco Cardarelli
AGGIORNAMENTO delle 19.13. Il nuovo consiglio di amministrazione della Spoleto Credito e Servizi ha già eletto le proprie cariche interne. Maurizio Hanke è il neopresidente della cooperativa; al suo fianco, nei ruoli di vicepresidente, ci sono Stefano Di Fonzo e Carlo Ugolini; segretario è invece il ternano
Cristiano Castellani, attuale amministratore delegato della Key-Call, la società di recupero crediti di Giovannino Antonini che a Spoleto ha assunto una trentina di persone negli ultimi mesi. La neoeletta compagine avrà ora il compito di salvare la cooperativa dalle insidie rappresentate dai debiti veri o presunti e, contestualmente, di traghettarla fino alla naturale scadenza del mandato originale del cda, in scadenza la prossima primavera. Di seguito la nota del neopresidente Hanke:
"Consapevoli delle difficoltà che gravano sulla Società che l'Assemblea del 15 ottobre scorso e quella di oggi 17 dicembre 2016 ci hanno chiamato ad amministrare, confermiamo il compito assai arduo di ridare fiducia ai 20.000 soci perché si possa dare una prospettiva ad un' Istituzione alla quale tutta la Comunità umbra e quella spoletina sono fortemente legate e che ancora è espressione vitale della felice intuizione del fondatore Giulio Cesari.
In qualità di Presidente neoeletto dal nuovo CdA della Spoleto Credito e Servizi, riunitosi subito dopo la verifica del positivo risultato elettorale, esprimo fiducia nelle persone dei componenti il nuovo CdA che metteranno ogni loro capacità nel difficile compito a cui sono stati chiamati.
Sia il risultato di questa Assemblea un segnale di riscatto e di rinascita per una Comunità che è stata duramente colpita dai recenti eventi naturali e da una crisi economica gravissima. Ringrazio e saluto tutti i Soci della Spoleto Credito e Servizi ed in particolar modo tutti coloro che sono intervenuti all'Assemblea ed a tutti invio i miei migliori auguri per le imminenti Festività".
Maurizio Hanke
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La Spoleto Credito e Servizi ha una nuova guida. Con 312 voti contro 62 (2 nulle e 2 bianche) la lista numero 2, quella composta da Maurizio Hanke, Cristiano Castellani, Graziano Luzzi, Carlo Ugolini, Gilberto Stella e Tommaso Tardocchi, si è imposta sulla concorrente lista numero 1, guidata da Luigi Marinangeli e Luigi Cintioli, della quale fanno parte anche Maria Adelaide Colombo, Luigi Frigieri, Franco Faggiani e Domenico Castellani. Il voto dei soci, convenuti questa mattina (17 dicembre) presso il ristorante Zengoni, anche questa volta parla chiaro.
I sei neoeletti vanno ad aggiungersi ai tre attuali consiglieri votati lo scorso 16 ottobre in assemblea, vale a dire Rosanna Mazzoni, Walter De Fusco e Stefano Di Fonzo. Un ennesimo, chiaro segnale di come l'inerzia della politica locale sia definitivamente cambiata; un segnale che, per di più, giunge alla vigilia della discussione della mozione di sfiducia in consiglio comunale nei confronti dell'attuale sindaco di Spoleto, professor Fabrizio Cardarelli. Non è sfuggita, infatti, la presenza dell'attuale presidente di Rinnovamento Pierfrancesco Graniti, già consigliere Scs sfiduciato dall'ultima assemblea insieme al resto del cda, il quale si è intrattenuto con l'ex leader di Banca Popolare e Credito e Servizi Giovannino Antonini, vale a dire il nemico numero uno dell'attuale sindaco, che di Rinnovamento è - o dovrebbe essere - diretta espressione.
Difficile credere, tuttavia, che lo stesso presidente Graniti riesca in qualche modo ad orientare le scelte del gruppo consiliare di Rinnovamento o per lo meno di alcuni dei suoi componenti. Di certo è il fatto che l'ex dirigente della Bps sembra sempre più l'ultimo samurai a difesa di un vessillo, un'idea di Rinnovamento, che a tutti gli effetti si è rivelata essere nient'altro che un grande bluff.
I commenti dei nostri lettori
Socio SCS
8 anni fa
Scrutare nel futuro di SCS è difficile,come lo è individuare le prospettive , l'unica opzione è quella di augurare buon lavoro ai nuovi consiglieri. Un'alternativa però forse c'è:chiedere lumi ad una cartomante professionale, ma di quelle proprio brave, come se ne trovavano una volta.
Steven
8 anni fa
Da un socio di SCS Finalmente un Consiglio che s8 impegnera' per valorizzare gli asset della cooperativa e non cerchera' di affossarla per interessi personali e vassallaggio verso la padana Banco Desio. È incoraggiante che vi siano ancora persone disposte a sacrificarsi per il bene della cittá. Almeno non sentiremo più dire che SCS dovrá fallire per colpa di gestioni sbagliate nei lustri precedenti. Signori nuovi Consiglieri, per favore impegnatevi con professionalitá ed onestá per fare il bene della cooperativa e della cittá di Spoleto. Sarete criticati ed osteggiati, ma alla fine otterreterisultati positivi. E soprattutto avrete la coscienza a posto. Potranno dire la stessa cosa i Commissari di Banca d'Italia oppure il CDA sfiduciato a furor di popolo dell'Avv. Marcucci? Al quale ricordo che chi di sventure e denunce ferisce, di sventure e denunce perisce.
ALESSANDRO COSTANZI
8 anni fa
In Italia è nostra abitudine,quando si va a ricoprire un'incarico più o meno importante, farsi un elogio della propria bravura senza mai specificare che cosa di concreto si è fato d'importante. Questo è quanto mi sembra di rilevare nel commento di Maurizio Hanke
Pierfrancesco Graniti
8 anni fa
Pierfrancesco Graniti Mi congratulo con Daniele Ubaldi per aver dimostrato la sensibilitá e la finezza di considerare anomalo, in questi travagliati tempi, un incontro di pura cortesia , breve e non ostile, tra due persone, probabilmente diverse, ma altresì legate ad un certo, rispettivo, retroterra di educazione e di civile convivenza. Il fatto è che quelle due persone si conoscono da circa trenta anni, ed hanno avuto , in passato, numerose occasioni di incontro e di scambio di opinioni, sia individuali che professionali. Non appartengo alla categoria di quelli che considerano chi non la pensa come noi, anzi talvolta ci ha avversato, come il NEMICO; Ritengo che chi adotta tale atteggiamento sia una persona limitata, che di fatto rinnega il proprio passato, la propria storia, in sostanza una parte di se stesso. Non entrerò, per il momento, nel merito dell’Assemblea della SCS, anche perché devo prima metabolizzare lo scoramento e la preoccupazione per quello che ho visto (non per me, che sono nulla, ma per la Societá) , ma una domanda mi sento di farla: che c’entra Rinnovamento con SCS? Perché mischiare la politica, citata per modo di dire, con le vicende finanziarie, purtroppo non felici, di una Cooperativa? Apprezzo la sensibilitá, ma non comprendo gli accostamenti arditi.
socia scs
8 anni fa
Finalmente un consiglio di amministrazione che avrá a cuore i soci e non i propri portafogli! La storia ci insegna che dopo il medioevo ( periodo commissari - Avv. Marcucci ) c'è sempre il rinascimento!
Maurizio Hanke
8 anni fa
Arrivo, caro Bruno, come spesso è capitato nella mia vita, a colmare un vuoto e a costruire una prospettiva di rinascita in una situazione difficilissima. Avrei certo preferito starci 20 anni fa, ma allora uscii dalla cooperativa, dopo un precedente commissariamento, per dedicarmi ad altre cose,certamente non per ignavia o calcoli personalistici. Speriamo bene!
Bruno
8 anni fa
Il Dott. Hanke è arrivato alla presidenza con 20 anni di ritardo.... SCS con il 9,01 % sete finiti , avete raschiato tutto il barile non ve ricordate
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