cultura e spettacolo
Film, spettacoli e cultura a 360 gradi con 'Spoleto Cinema al centro'
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Film, spettacoli e cultura a 360 gradi con 'Spoleto Cinema al centro'
Presentato il progetto della cooperativa Il Cerchio
Una sala gremita ha assistito ieri, sabato 24 ottobre in Sala Frau, alla presentazione del progetto Spoleto Cinema al Centro a cura della Cooperativa Il Cerchio e della Cooperativa Immaginazione.
Dopo il saluto dell'amministrazione comunale da parte di Maria Rita Dell'Anno, lo staff ha presentato la struttura della stagione cinematografica 2015/2016 e le molteplici linee progettuali che la
attraversano: un programma organizzato in macroaree e per il quale il primo contenitore presentato è stato naturalmente quello riguardante l'asse portante del progetto, dunque relativo ai titoli in prima visione in programmazione, denominato "Prémiere", ed è stata in modo particolare sottolineata l'attenzione che verrà dedicata al monitoraggio delle proposte più interessanti in uscita sul mercato nazionale e internazionale. Poi ancora le sezioni "Kids!" e "Young" dedicate agli spettatori più giovani, le più importanti collaborazioni attivate - La Cineteca di Bologna per le pellicole restaurate, I Wonder Pictures per il meglio del documentario di qualità, Biografilm per il cinema biografico, Perugia Social Film Festival per il cinema di documentario sociale - il dialogo con gli eventi in città quindi Teatro Lirico Sperimentale, Festival Dei Due Mondi e Stagione di Prosa che hanno funzionato e funzioneranno da suggestione per nuove proposte collaterali, la possibilità delle sale di strutturarsi come spazio culturale polivalente attraverso l'interazione con altri linguaggi come musica e letteratura. Parte integrante del progetto il Premio Nickelodeon per il cortometraggio sociale giunto ques'anno alla sua ventisema edizione: per l'occasione è stato poiettato il vincitore dell'edizione 2014 Acabo de tener un sueño (Ho appena fatto un sogno) del regista spagnolo Javier Navarro.
Successivamente sono stati presentati tutti gli approfondimenti che si declineranno secondo diverse modalità: innanzitutto la sezione dedicata agli incontri con gli autori, l'iniziativa "10 minuti prima" in cui la pellicola viene abbinata ad un intervento di uno speciale ospite, i diversi strumenti messi a disposizione dello spettatore per interpretare e decodificare la pellicola come la scheda del film e l'articolo della settimana, la sequenza della settimana che secondo una prassi ormai consueta nelle due sale introduce alla visione del film - scelto per l'occasione l'episodio, tratto dal film del 1968 Capriccio all'italiana, Che cosa sono le nuvole? Di Pier Paolo Pasolini -, la seconda edizione degli incontri dedicati ai maestri del cinema. Dopo i maestri del cinema italiano proprio lunedì 26 alle ore 21:00 prenderà il via in Sala Pegasus l'edizione sui maestri del cinema europeo: la storica del cinema Maria Rita Fedrizzi condurrà gli spettatori attraverso l'opera di François Truffaut.
Un progetto nel quale le forze creative giovanili si sono rivelate protagoniste: oltre a Matteo Mancini che ha illustrato il progetto, sul palco si sono avvicendati Pietro Elisei che ha presentato lo spin logo, progetto di animazione realizzato appositamente per le due sale, e i due giovani studenti in architettura Matteo Gioacchini e Pietro Romitelli che hanno realizzato i nuovi allestimenti della Sala Frau tra i quali la Sala Ninotchka che ha aperto le sue porte al pubblico alla fine della presentazione e che ha ospitato l'aperitivo che si è protratto fino alla seconda parte della serata.
In collaborazione con Coworking Spoleto è stato infatti presentato il film designato come rappresentante del cinema italiano alla selezione per l'Oscar al miglior film straniero del 2016 Non essere Cattivo di Claudio Caligari accompagnato da speciali approfondimenti: una rassegna stampa dedicata, l'intervento dello staff del Coworking che oltre ad uno speciale contributo video ha potuto raccontare la vicenda organizzativa dell'evento, l'introduzione a cura del formatore ed esperto di cinema Roberto Lazzerini sull'opera di Claudio Caligari.
In occasione dell'evento è stato presentato il nuovo sito www.spoletocinemalcentro.it e l'attesa Cinecard che si troverà da questo momento in vendita in Sala Frau e in Sala Pegasus e che darà diritto a vari benefit tra i quali l'ingresso al cinema ad un prezzo speciale.
I commenti dei nostri lettori
Bruno Toniolatti
9 anni fa
ottimo lavoro e finalmente tanti giovani
Curva de Picchi
9 anni fa
Mi sembra alle dichiarazioni scritte che si sta progettando una cosa molto importante che coinvolge varie professionalitá sia giovani che over. Spero tanto che anche loro sfocino, come e' ormai tradizione a Spoleto la Citta' dei Festival, in un festival del cinema Tutto merito di questa amministrazione che dialoga abilmente con cooperative ed associazioni.
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