politica

Sottopasso San Giovanni di Baiano: per la lista Due Mondi 'un problema da risolvere subito'

 

 

Lista Due Mondi è stata, fin'ora, l'unica forza politica ad intervenire sul posto per questo problema, importante. Per cui vogliamo brevemente descriverlo, renderlo pubblico ed anche proporre soluzioni.
A San Giovanni di Baiano, di fronte al bivio per San Martino, vi è un piccolo sottopassaggio ferroviario,


 molto stretto e basso, che viene usato da decenni per il traffico veicolare. Ora sette cittadini, che si dicono comproprietari dell'area, che quindi sarebbe privata, hanno sollevato il problema, scritto al Sindaco e progettato di chiudere la strada. A monte del piccolo sottopassaggio, però, vivono decine e decine di famiglie, che hanno necessità di usarlo, altrimenti per oltrepassare la ferrovia avrebbero una unica via, il nuovo sottopasso di Via Lenin a Madonna di Baiano, che allungherebbe i tragitti di circa 3,5 chilometri.
Noi proponiamo queste attività, volte alla soluzione del problema:
1. Organizzare subito una riunione tra politici e tecnici del Comune, Ferrovie dello Stato ed i sette privati che hanno sollevato il problema, al fine di stabilire definitivamente i diritti di ciascuno e fare quindi un quadro certo della situazione.
2. Se risultasse necessario chiudere il sottopassaggio occorrerà mettere allo studio ed in progetto opere viarie alternative e di completamento che, effettivamente, mancano, a circa 60 anni dalla urbanizzazione della zona.
3. Vagliare la opportunità di stabilire una Zona a Traffico Limitato a monte del sottopasso, con pochi permessi di transito per i soli residenti, in maniera da abbassare drasticamente il volume di traffico.
In ogni caso chiediamo che il Sindaco e la Giunta si facciano carico di questa situazione che interessa un Quartiere importante e moltissime famiglie, evitando rinvii e temporeggiamenti.
Ovviamente proporremo una apposita mozione in consiglio ma, consapevoli ormai dei lunghissimi tempi di esame degli atti consiliari, vogliamo, come vogliono anche i cittadini di quella zona, che nel frattempo, subito, gli amministratori cittadini prendano in carico il problema con l'obiettivo di risolverlo.


Giampaolo Emili,
Consigliere comunale,
Capogruppo Lista Due Mondi

 


 



I commenti dei nostri lettori

segugio

9 anni fa

Caro Emili sorprende la tua completa non coscenza dei fatti e delle problematiche della frazione di San Giovanni di Baiano ti invito a guardare gli atti del Consiglio Comunale a partire dal 2008 che a seguito della chiusura della passaggio a livello si è evidenziato la problematica del collegamento di San Giovanni di sopra con quello di sotto . I consiglieri comunali della zona. dell'epoca erano riusciti a realizzare un progetto esecutivo per risolvere il problema che prevedeva anche la demolizione di un edificio destinato ad attivitá artigianali . Soltanto a causa del blocco del governo centrale (Berlusconi ) della possibilitá di accedere a mutui per investimenti, era stato ritardato. L'Amministrazione attuale, dove sei una evidente stampella, ha eliminato 270 mila euro dal bilancio relativi ad entrate della cosidetta Legga 10 .destinate per l'acquisizione dei suoli e per il pagamento della demoilizione di immobili ( dove c'era l'accordo bonario ). Per quanto sopra ti invito ad informati perchè parlare a vanvera o fare del populismo è certamente dannoso per i cittadini e anche per la forza politica ? che rappresenti

basilio rapucci

9 anni fa

Dopo aver letto la nuova interrogazione presentata da uno dei tre dell'Ave Maria del PD ( per altro abitante della Frazione in questione), provo a tranquillizzare Emili, l'amministrazione comunale e i cittadini della Frazione. Secondo l'illuminato soggetto la soluzione c'è, anche se non la dice, e quindi aspettiamo fiduciosi di conoscere questa soluzione. Personalmente ho chiari i ricordi dell'utilizzo di tale sottopasso, in funzione anche quando il passaggio a livello era aperto con tanto di casello e di ferroviere a bordo. In quegli anni ( '50-60), questo veniva utilizzato dai pedoni, dai ciclisti ( sempre) e dagli automobilisti solo quando il passaggio a livello era chiuso da chi non voleva perdere tempo. Oggi viene ancora utilizzato da chi vuole evitare il percorso ufficiale ( più lungo), con le cautele del caso. Naturalmente vorrei ricordare a chi ha la soluzione in tasca, che la viabilitá attuale è a norma sino alle adiacenze del campo sportivo della Superga, mentre poi l'innesto con la vecchia strada di collegamento tra Baiano e S.Giovanni, le cose cambiano, perchè data la limitata larghezza la viabilitá nei due sensi di marcia, la mancanza di marciapiedi ecc. ecc.rende la circolazione difficile e pericolosa. Tale situazione perdura sin dai tempi in cui Massimiliano Capitani e gli altri facevano finta di tutelare gli interessi dei cittadini di Spoleto e delle frazioni. Che interrogazioni faceva all'epoca? Che cosa avevano previsto gli altri illuminati rappresentanti che concordavano con le FF.SS la chiusura dei passaggi a livello realizzando anche qualche famoso sottopasso? Questo è un casino lasciato dalle amministrazioni precedenti, la cui soluzione non è semplice ed è pure costosa. Per concludere facciamoci almeno furbi ed evitiamo di parlare di cose che non ci favoriscono. Dopo tutte queste iniziative io se avessi un ruolo attivo nella nuova amministrazione interverrei con un bel divieto di transito a tutti i mezzi, in attesa di trovare una soluzione tecnicamente ed economicamente sostenibile.

Massimiliano Bacchi

9 anni fa

Se la soluzione fosse semplice chi ha amministrato in passato, vista anche la contiguitá materiale del problema, non avrebbe dovuto avere problemi a risolvere. D'altronde chi lavora all'opposizione può solo chiedere. A volte, come fa la lista due mondi, provando a suggerire delle soluzioni possibili, altre volte come fanno altri, lanciando improbabili mozioni sul niente, che evidentemente servono solo a fare in modo di non essere dimenticati dal popolino. Caro Avanti popolo, la invito a tirare fuori le sue di proposte...ah giá con quel nome non ne deve aver molte di idee in testa.

Avanti Popolo

9 anni fa

Chiacchiere molte e fatti zero. Si può prospettare un elenco di tre soluzioni per un problema assai semplice? Parlare e rinviare le soluzioni a chissá quando.

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