Niente "voli pindarici" ma solo "il massimo impegno per ricostruire il tessuto cittadino". Il sindaco Fabrizio Cardarelli intervenendo ieri in consiglio comunale nel corso della discussione del bilancio di previsione 2015 ha annunciato diverse novità, a partire dal settore turistico. "Il 14 ottobre prenderanno il via 4 giorni di

 incontri e workshop con i professionisti del settore. Inoltre abbiamo messo a punto dei progetti per il recupero di alcuni beni storici". Il riferimento è alla Rocca albornoziana, ma non solo. "Con la Regione abbiamo un dialogo costante e a breve riceveremo dei fondi che utilizzeremo anche per l'Anfiteatro romano. A Spoleto, poi, sono stati destinati anche oltre 3 milioni di euro relativi all'agenda urbana. Sono le uniche risorse - ha detto il primo cittadino - che ci permetteranno di fare qualcosa e di rilanciare l'edilizia, visto che per i lavori di manutenzione siamo al minimo. I fondi a disposizione, a causa dei tagli del Governo e delle condizioni di bilancio che abbiamo trovato, sono sempre di meno ma quello che potremo fare, in ogni caso, lo condivideremo con i cittadini".
Confermando anche per il prossimo anno il sostegno della Cassa di Risparmio ai lavoratori dell'Ims e dell'Isotta Fraschini, Cardarelli ha parlato anche di un nuovo evento culturale che potrebbe vedere la luce nei prossimi mesi."Vediamo, stiamo cercando di raccogliere i circa 200.000 euro necessari per organizzarlo. Si tratta di una novità nel panorama italiano che permetterebbe a Spoleto di avere una grande visibilità". A capodanno e a Pasqua torneranno anche gli appuntamenti "fuori stagione" del Festival dei Due Mondi mentre proseguono i confronti per attivare la scuola di scenografia. "Ci possiamo muovere unicamente sui settori della cultura e del turismo. Con l'Inps - ha aggiunto - abbiamo iniziato a parlare del recupero dell'ex convitto femminile situato di fronte al liceo classico: nel caso, diventerebbe una struttura d'accoglienza con 150 posti. Di carne al fuoco ce n'è tanta ma vi garantisco che non è semplice". Considerando le sfide che il Comune sta affrontando. "Stiamo facendo delle battaglie - ha detto il sindaco - per evitare che la città subisca delle operazioni di depauperamento. Abbiamo perso tanto finora, e mi riferisco anche alle sedi dei giornali e dei sindacati, e vogliamo evitare che succeda lo stesso ai vigili del fuoco e alla scuola di polizia".
Chiusura sulle strutture sportive e sugli asili: "Per gli impianti siamo in attesa che la Regione stanzi gli appositi fondi destinati. Il palatenda, però, così come si trova attualmente è inutilizzato ed inutilizzabile. I nido invece non sono in abbandono - ha fatto notare Cardarelli - e non ci sarà alcuna dismissione del servizio. C'è da dire, però, che le domande sono state di meno rispetto ai posti disponibili ed è un fatto che deriva dalla difficile situazione in cui viviamo da ormai diversi anni".