3-2 il finale con tripletta di Falchetti

Festa del gol a Petrignano per la Voluntas che affonda i locali con il punteggio finale di 3 a 2. Gli spoletini restano ai primi posti della classifica insieme ad Angelana e Bastia per un testa a testa avvincente che li vedrà sicuramente protagonisti fino alla fine del campionato. Spumeggiante la prestazione di Falchetti,

autore di una tripletta di pregevole fattura. L'inizio della sfida trova gli spoletini impreparati, i locali approfittano di una disattenzione della retroguardia della Voluntas e prendono una traversa. La reazione dei biancorossi è veemente. Testaguzza e Desideri rubano una infinità di palle a centrocampo e ne approfittano per servire assist d'oro ai compagni. E proprio sugli sviluppi di uno di questi assist che, al 12', Troka viene scaraventato a terra in area. Per l'arbitro non ci sono dubbi: sul dischetto va Falchetti che spiazza il portiere, 1-0. Falchetti è ancora protagonista al 23' quando riceve uno stupendo assist da Gemma e di sinistro batte il portiere in uscita, 2-0. La partita sembra finita ma viene fuori la reazione del Petrignano che accorcia le distanze allo scadere del primo tempo e poi pareggia all'inizio della ripresa, 2-2. C'è da soffrire per la Voluntas, non è facile piegare il Petrignano, gli spoletini mantengono alto il pressing, un pareggio li allontanerebbe dalla corsa in vetta. Falchetti, preziosamente servito da Cenci, è ancora decisivo al 21' quando, ancora di sinistro, fissa il risultato sul 3 a 2, e griffa la giornata con la sua prima tripletta stagionale.
Tutti bravi i ragazzi spoletini, ancora una volta hanno dimostrato il carattere giusto per domare un avversario non facile; ottima la difesa dove si è messa in luce un'inedita coppia centrale, Consoli-Mardare, causa l'assenza di Conti, buona anche la tenuta dei difensori laterali con la riconferma della grande forma di Sorcini e della buona prestazione di Brahja entrato in campo come titolare. Un grande Testaguzza sulla linea mediana, forse il migliore in campo, ha chiuso egregiamente le azioni avversarie e costruito come solo un centrocampista "di razza" sa fare sempre contando sull'appoggio di un onnipresente Desideri.