cultura e spettacolo
Il Due Mondi coinvolgerà anche la Rocca
cultura e spettacolo
Il Due Mondi coinvolgerà anche la Rocca
La fortezza simbolo di Spoleto inserita tra le location della 68esima edizione della kermesse, in programma dal 27 giugno al 13 luglio. Annunciate altre anticipazioni sul prossimo cartellone
Si svolgerà anche all’interno della Rocca il prossimo Festival dei Due Mondi. La fortezza simbolo della città, infatti, è stata inserita nella lista delle location coinvolte dalla 68esima edizione della kermesse in programma dal 27 giugno al 13 luglio. Salgono quindi a 16 i luoghi del centro storico che andranno ad ospitare i vari appuntamenti considerando pure piazza Duomo, il teatro Romano, il Nuovo, il Caio Melisso "Spazio Carla Fendi', l’auditorium della Stella, la chiesa di San Simone, il complesso monumentale di San Nicolò, palazzo Collicola, la “sala convegni San Nicolò”, Casa Menotti, il Cantiere Oberdan, la Sala Pegasus, Sant’Agata, il teatrino delle 6 e la Sala Frau.
Diverse le anticipazioni annunciate: particolare attenzione, ad esempio, sarà riservata al canto lirico. “La presenza a Spoleto di voci di calibro internazionale permetterà di ascoltare innanzitutto il repertorio francese e quello tedesco su testi di Goethe e di Heine messi in musica da Brahms, Schubert, Clara Schumann, Benjamin Britten. Un programma per soprano e liuto è dedicato alle canzoni d’amore scritte nel corso di tre secoli di musica, dalla corte di Luigi XIV, a Debussy, alle Gymnopédie di Satie e fino agli anni ’60 con le canzoni di due iconiche cantanti francesi Barbara e Françoise Hardy. Un’interprete d’eccezione ci farà scoprire anche i lieder di autori inglesi e americani, le canzoni dedicate a Henry Purcell da Benjamin Britten, e la musica di Vaughan Williams e Charles Ives. Non poteva mancare il repertorio italiano: a 300 anni dalla morte, il Festival rende omaggio ad Alessandro Scarlatti, Maestro assoluto del barocco e della scuola musicale napoletana”. Previsti, poi, l’arrivo di “una grande star della world music” e la riproposizione del “Jazz Club” dopo il consenso unanime riscontrato nel 2024.
I commenti dei nostri lettori
Non è presente alcun commento. Commenta per primo questo articolo!
Dì la tua! Inserisci un commento.