politica
Il Commissariato preoccupa il M5S
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Il Commissariato preoccupa il M5S
Presentata un'interrogazione al Ministro dell'Interno sulle 'gravi condizioni' in cui versa lo stabile che ospita gli agenti: si torna a parlare di un possibile spostamento all'interno dell'Istituto per Sovrintendenti
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato del Movimento 5 Stelle Spoleto sulla "grave condizione del Commissariato di Polizia in viale Trento e Trieste":
"La Deputata M5S Emma Pavanelli, in accordo con noi portavoce di Spoleto, ha presentato un'interrogazione al Ministro dell'Interno. Risulta infatti, dalle segnalazioni dei sindacati di polizia, che lo stabile presenti diversi problemi di accessibilità, sicurezza, igiene e agibilità oramai da anni. È pacifico che una condizione del genere non garantisce il migliore svolgimento delle attività e, soprattutto, la sicurezza e il decoro in cui i lavoratori all'interno dello stabile dovrebbero vivere.
Potrebbe quindi risultare ragionevole la richiesta di spostare temporaneamente gli uffici nell'antistante Istituto per Sovrintendenti al fine di procedere celermente ad una logica soluzione. Problematica sicuramente datata questa del commissariato, tuttavia stupisce l'inerzia di un esecutivo che si riempie la bocca di sicurezza per i cittadini ma che non si preoccupa delle condizioni di chi, nella pratica, ogni giorno si adopera davvero per mantenerla.
Nell'attesa di una risposta concreta e rapida all'interrogazione e, soprattutto, a questa critica situazione, ringraziamo la Deputata Pavanelli sempre attenta e vigile alle esigenze territoriali. Come amministratori comunali restiamo disponibili all'ascolto delle parti interessate poiché crediamo che la sicurezza e il decoro nei luoghi di lavoro siano una priorità.
I commenti dei nostri lettori
Il Preciso
30 giorni fa
I 5 Stelle avevano altre priorità quando erano al Governo: il 110% "tutto gratuito", i banchi a rotelle, i monopattini, l'eliminazione della povertà (quella loro - basta andare sul sito della Camera dei Deputati e/o del Senato e fare un raffronto tra le denunce dei redditi di molti ante e post elezione), i DPCM, l'eliminazione, con il decreto rilancio 19 maggio 2020 n. 34, del reato di peculato per chi intascava la tassa di soggiorno (Albergatori) consentendo al Sig. Cesare Paladino, padre della compagna e proprietario/gestore del Grand Hotel Plaza in Roma, di vedersi revocata con un colpo di spugna la pena di un anno, due mesi e sette giorni di reclusione già patteggiata per aver omesso di riversare la tassa di soggiorno al Campidoglio tra 2014 e 2018 (2 milioni di euro - soldi incassati per conto delle casse pubbliche) senza peraltro far sì che potesse essere applicata allo Stesso la supermulta in vigore che avrebbe costretto il suocero dell’allora Presidente del Consiglio, Sig. Paladino, a pagare una sanzione extra fra 4 e 6 milioni di euro (questo finale era stato pure previsto addirittura, non da uno qualsiasi, ma dal relatore di quel testo in commissione Giustizia della Camera, Eugenio Saitta, esponente M5s, che fece mettere a verbale: «In assenza di una specifica norma transitoria, l'illecito amministrativo si applica ai fatti commessi dopo l'entrata in vigore della norma; laddove la giurisprudenza qualificasse la disposizione in commento come operante una depenalizzazione, per i fatti commessi prima, non potendo più trovare applicazione la norma penale, sarebbero escluse tanto sanzioni penali quanto sanzioni amministrative». Ovviamente il governo, presieduto dall’Avvocato del Popolo, si guardò bene dallo stendere la norma provvisoria. (Informazioni riportate da Italia Oggi 23/12/20 e da altri quotidiani dell'epoca).
Spoletino
1 mese fa
Se non erro, il M5S è stato al governo negli ultimi anni, prima con il Conte 1, con Salvini ministro dell' interno, poi con il Conte 2, con la Lamorgese ministro dell' interno, poi con il governo Draghi, con la Lamorgese sempre ministro, e con vice ministri dei cinque stelle. Il problema del commissariato, non è di oggi, ma viene da anni indietro. Cosa avete fatto quando eravate voi al governo?
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