La biblioteca dedicata al territorio e all'ambiente è stata di nuovo affidata dalla sezione locale di Legambiente: nuovo accordo con il Comune, tutti i dettagli

Riapertura imminente per la biblioteca “Montagne di Libri”, situata in via Busetti n. 28. La struttura, stando a quanto si legge nella delibera di Giunta n. 465 pubblicata nell’albo pretorio, è stata affidata alla sezione locale di Legambiente che già nel periodo compreso tra il 2009 al 2020 aveva provveduto a gestirla in virtù dell’accordo stipulato insieme alla Comunità montana dei monti Martani, Serano e Subasio (oggi in liquidazione). L’obiettivo è quello di “farla tornare ad essere un presidio per la cultura ambientale e territoriale rivolto ai cittadini e alle scuole” nonché “una parte integrante della rete di musei e laboratori didattici cittadini, anche grazie allo svolgimento di varie attività” tese a promuovere, soprattutto tra le giovani generazioni, “la conoscenza del territorio e la consapevolezza della necessità di rispettarlo e tutelarlo in un’ottica di sviluppo sostenibile”.

L’intesa avrà una validità di 6 anni e Legambiente dovrà garantire “l’apertura al pubblico per almeno dodici ore settimanali, in giornate da concordare con l’Amministrazione” e “l’erogazione dei servizi di informazioni bibliografiche, consultazione e prestito”.Inoltre, avrà il compito di mettere a disposizione della collettività il vasto materiale comprendente “testi di base ed edizioni più recenti su tematiche ecologiche e sulla metodologia e didattica per l’educazione ambientale; rapporti sullo stato dell’ambiente e materiali specifici per ragazzi; riviste specializzate; miscellanea con dossier, studi, ricerche e dati sull’ambiente; video naturalistici, didattici, di divulgazione scientifica ed una ampia filmografia; cd interattivi”. Inoltre, sarà chiamata ad organizzare le campagne annuali “Festa dell’Albero” e “Puliamo il Mondo” più tutte le iniziative ritenute adeguate per raggiungere gli scopi prefissati.

E non finisce qua perché all’associazione, infine, è stato chiesto di aggiornare il “sito dedicato e i relativi profili social” e partecipare ai “progetti del Servizio civile universale” in modo tale da “offrire un’occasione di formazione e di crescita personale e professionale per i giovani del territorio”. Il Comune, dal canto suo, provvederà a mettere a disposizione gli spazi, ad effettuare tutti gli interventi di manutenzione straordinaria e a nominare il coordinatore che collaborerà con la Biblioteca