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Sarà presentato domani il nuovo progetto 'PrendiAmoci Cura', nato per rispondere alle difficoltà di accesso alle prestazioni sanitarie dei soggetti economicamente vulnerabili. Coinvolta la Fondazione Giulio Loreti Onlus
Sarà presentato sabato 16 novembre alle ore 18.30 a Bastia Umbria, nell’ambito della manifestazione “Fa' la Cosa Giusta!” in programma ad Umbria Fiere, il nuovo progetto “PrendiAmoci Cura” nato per rispondere alle difficoltà di accesso alle prestazioni sanitarie per quei soggetti che, economicamente vulnerabili, rinunciano (o rimandano) alle cure necessarie.
L’iniziativa, ideata da Cesare Palombi e co-finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, è frutto di un partenariato tra realtà profit e del terzo settore tra cui la capofila Centro per la Pace tra i Popoli di Assisi e la Fondazione Giulio Loreti Onlus ed è rivolta ai cittadini dei comuni di Perugia, Assisi, Gubbio, Todi, Bastia Umbra, Spello, Bevagna, Norcia, Cascia e Scheggino.
Il progetto intende:
- sensibilizzare i dieci Comuni umbri coinvolti affinché i territori acquisiscano consapevolezza del problema dell'accesso alle cure sanitarie e identifichino possibili soluzioni promuovendo un modello di Sanità Pubblica multi-pilastro, finalizzato a garantire il diritto alla cura per tutti, fondato sul principio di sussidiarietà
- erogare prestazioni sanitarie (visite specialistiche, esami diagnostici, cure) gratuite a favore dei beneficiari vulnerabili, segnalati dai Servizi Sociali, dalle realtà del Terzo Settore, dalle Caritas e dai medici di base che nei comuni offrono assistenza ai soggetti fragili valutando: stato di indigenza, pazienti con cronicità o over 70 privi di rete familiare di supporto, famiglie con minori prive di rete di supporto.
La gestione dell’accesso alle prestazioni verrà facilitata dalla Fondazione Giulio Loreti Onlus che, negli ultimi 20 anni, ha erogato oltre 12.000 prestazioni di cura gratuite. L’aiuto alle persone fragili avverrà anche con il coinvolgimento nei diversi territori di realtà del Terzo Settore attive nei servizi di cura e assistenza. I soggetti selezionati si rivolgeranno ai Centri Medici che, condividendo lo spirito del progetto, erogheranno le prestazioni a un costo calmierato.
“Grazie alle adesioni da raccogliere sui territori da parte di aziende e di privati interessati - fanno sapere i promotori - ‘PrendiAmoci Cura’ mira a diventare un fondo a disposizione per dare risposte alle situazioni di maggior disagio perché, in un quadro di diffusa difficoltà sociale, il diritto alla salute non venga negato a chi più ne ha bisogno”.
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