cultura e spettacolo

Cosa vedere alla Sala Pegasus

 

Svelata la nuova programmazione comprendente 'Iddu' con Toni Servillo ed Elio Germano, la riedizione di 'Full Metal Jacket', '8 e mezzo' e 'Le notti della luna piena'

 

Quanto può essere sottile il confine tra onestà e infamità? In una rete di intrighi, un politico navigato si ritrova a collaborare con i Servizi Segreti per catturare Matteo, il suo figlioccio, l'ultimo latitante d’Italia. Cercare di trarre vantaggio da entrambi i lati di questo gioco potrebbe essere seriamente pericoloso. Toni Servillo ed Elio Germano per la prima volta insieme in IDDU, un film di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, in Concorso a Venezia 81. Liberamente ispirato a fatti accaduti. I personaggi che vi compaiono sono frutto però della fantasia degli autori. La realtà è un punto di partenza, non una destinazione

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Il 22 e 23 ottobre arriva in sala FULL METAL JACKET, il film di Stanley Kubrick che ha segnato la storia del cinema. Un attesissimo ritorno nel 25° anniversario dalla morte del grande regista. Un superbo cast si mette in riga, pronto all'assalto, nella brillante saga di Stanley Kubrick sulla guerra del Vietnam e sul processo disumanizzante che trasforma uomini qualunque in rodati assassini. Joker (Matthew Modine), Animal (Adam Baldwin), Palla di Lardo (Vincent D'Onofrio), Eightball (Dorian Harewood), Cowboy (Arliss Howard) ed altri ancora vengono precipitati nell'inferno di un campo di addestramento, ferocemente dominato da uno spietato istruttore (Lee Ermey), che considera i pretesi eroi degli smidollati, dei vermi o anche qualcosa di meno.

L'azione è selvaggia, la storia generosa, il dialogo affilato da uno humour caustico. In versione originale sottotitolata

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In occasione dei cento anni dalla nascita di Marcello Mastroianni, al Cinéma Sala Pegasus sei film imperdibili che ricostruiscono il mito-Mastroianni nella sua complessità e bellezza. Terzo appuntamento domenica 20 ottobre con 8 E MEZZO, il capolavoro di Federico Fellini con Marcello Mastroianni, Anouk Aimée, Sandra Milo, Claudia Cardinale e Rossella Falk.

Al suo ottavo film e mezzo, Fellini realizza un potente autoritratto, privo di reticenze, specchiandosi in un regista sorpreso da un'improvvisa crisi creativa, invaso dalle visioni fantasmatiche del passato e in balia dei rimorsi derivanti dalla sua contraddittoria vita privata. Dopo La dolce vita, è il film che sancisce il sodalizio, e la definitiva sovrapposizione, tra Mastroianni e Fellini.

"Io ho avuto anche il privilegio di diventare amico di Federico. Grazie a questo, ho potuto trasferire sullo schermo piuttosto facilmente anche il Fellini autobiografico di 8½. Anzi con 8½ tutto andò ancora meglio. C'erano i suoi tic, le sue cose, le sue facce" (Marcello Mastroianni).

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Terzo appuntamento della rassegna "Commedie e proverbi" di Éric Rohmer, uno degli autori più amati di sempre, con LE NOTTI DELLA LUNA PIENA, interpretato da un giovanissimo Fabrice Luchini e Coppa Volpi al Festival di Venezia per la miglior attrice a Pascale Ogier.

Sei settimane, sei capolavori in versione originale sottotitolata che vi faranno sognare, riflettere e innamorare. "Chi ha due donne perde l'anima, chi ha due case perde la ragione". Le notti della luna piena pone al cuore del racconto la relazione tra sentimenti e luogo, proseguendo con quello che è uno dei temi chiave per tutto il ciclo di film. Lo fa mettendo i desideri della sua protagonista di fronte a continue contraddizioni e ambientando ancora una volta il film nell'amata Parigi.

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Infine resta in programmazione questa settimana VERMIGLIO, il film di Maura Delpero vincitore del Gran Premio della Giuria alla 81. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia e selezionato per rappresentare l'Italia alla 97^ edizione degli Academy Awards.

In quattro stagioni si può morire e rinascere: durante l'ultimo anno della seconda guerra mondiale, la vita di una grande famiglia cambia inesorabilmente all'arrivo di un soldato rifugiato. Per un paradosso del destino perde la pace, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria.

Vermiglio racconta dell'ultimo anno della seconda guerra mondiale in una grande famiglia e di come, con l'arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino essa perda la pace, nel momento stesso in cui il mondo ritrova la propria.



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