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Rotatoria all'ingresso sud, si parte

 

Il cantiere scatterà entro la fine del mese di settembre. L'intervento da parte dell'Anas avrà una durata di circa 8 mesi: conclusione attesa in primavera. Numerose le modifiche alla circolazione

 

Inizieranno entro la fine del mese di settembre i lavori dell'Anas per la realizzazione della rotatoria sulla S.S.3 Flaminia, in corrispondenza dell'ingresso sud di Spoleto.

Lunedì scorso si è svolta a Palazzo comunale una riunione tecnica a cui hanno partecipato il sindaco Andrea Sisti, la Comandante e il Vice comandante della Polizia Locale, Alessandra Pirro e Maurizio Gioacchini, i dirigenti Stefania Nichinonni e Francesco Zepparelli, Paola Laureti (ufficio mobilità) e Roberto Gori (tecnico lavori pubblici), i tecnici Anas Eligio Rughetti (Direttore dei lavori) e Alessio Morressi (Ispettore di cantiere), Riccardo Celi, Sandro Scappito e Nazzareno Cristofori di Bus Italia, Antonio Bonanni (Vigili del Fuoco), Alessio Settimi (Stella d'Italia), insieme ai tecnici delle ditte esecutrici.

L'area interessata dall'intervento, che avrà una durata di circa otto mesi e si concluderà entro la primavera 2025, richiederà una serie di modifiche temporanee alla viabilità durante lo svolgimento dei lavori.

In uscita da Spoleto sarà possibile svoltare solo in direzione Terni-Roma, mentre per la direzione Foligno-Perugia l'uscita è prevista dallo svincolo nord. Per chi proviene da Terni sarà possibile svoltare a destra in direzione Monteluco, ma non entrare a Spoleto dallo svincolo sud (sarà necessario proseguire fino all'ingresso nord), mentre per chi proviene da nord e vuole salire a Monteluco è prevista l'inversione di marcia all'altezza del bivio per Pompagnano. In uscita da Monteluco sarà possibile svoltare solo a destra in direzione Foligno-Perugia.

La circolazione, in entrambe le direzioni di marcia, sarà comunque consentita sulla S.S.3 Flaminia, con la carreggiata che sarà ridotta a 3 metri (l'asse del tracciato verrà rimodulato in corso d'opera).

Questo schema di organizzazione per l'esecuzione dei lavori della rotatoria allo svincolo sud, discussa nel corso dell'incontro di lunedì e che potrà comunque essere modificata durante l'esecuzione dell'intervento, garantisce fin dall'inizio sia i collegamenti da e per Monteluco (la SP 462 è l'unica via di accesso carrabile), sia la gestione delle emergenze in direzione Terni (l'uscita da Spoleto verso sud inizialmente non era prevista).

L'area di cantiere, di circa 200 mq, verrà realizzata nel piazzale Strada Romana e non interferirà con l'area di sosta a pagamento per i bus turistici. Nel corso dell'incontro, per quanto riguarda la sicurezza durante l'esecuzione dei lavori, è emersa la necessità di istituire una Zona 30, valutando al contempo l'installazione di bande sonore lungo la S.S.3 Flaminia, compatibilmente con la vicinanza delle abitazioni.

L'Anas ha comunicato che lunedì 30 settembre, dalle 23 fino alle 6, è prevista la chiusura notturna della S.S.3, nel tratto km da 110 a 122 al fine di permettere l'esecuzione di prove di carico sui due punti ad arco presenti sulla S.S.3 Flaminia.

"Si tratta di un intervento che migliorerà la viabilità in entrata e in uscita da Spoleto – sono state le parole del sindaco Andrea Sisti – Le modifiche al traffico sono state pensate per ridurre al minimo i disagi e garantire, nel limite delle esigenze legate all'esecuzione dei lavori, i collegamenti verso Terni, Monteluco e in direzione Foligno-Perugia. La nostra richiesta, rappresentata nel corso della riunione, è stata quella di fare il possibile per anticipare la fine dell'intervento".



I commenti dei nostri lettori

Roberto Quirino

4 mesi fa

Immagino che l'anonimo sotto pseudonimo che m'indirizza il ricordo anni 50 corrisponda al sig. Viva le invenzioni. Il problema non riguarda la mentalità degli spoletini ferma o avanzata o aggiornata, ma l'esistenza di leggi che regolano, o dovrebbero regolare, l'amministrazione e l'uso del territorio e del paesaggio, a partire da quelle disposte nel Codice dei Beni Culturali. Infatti, e inoltre, si presume che i lavori in corso siano rispettosi della zona sepolcrale medioevale subito ai piedi della collegiata di S. Pietro. Già, perché, per esempio, l'ente che si sta occupando di tali lavori, per esempio, è lo stesso che dovrebbe rammodernare la statale della Valnerina e che, evidentemente, non sapeva che nei territori lungo quel percorso sono attivi gli usi civici di antica legislazione che limitano fortemente e giustamente ogni tipo di lavoro di tal genere, fino alla loro impraticabilità. Tutto qui.

Per Roberto Quirino

4 mesi fa

Pensi un po?...Negli anni Cinquanta-Sessanta, quando la galleria sotto la rocca la stavano costruendo, molti spoletini volevano farla sospendere perché nel territorio si stava verificando uno sciame sismico e molti di essi attribuivano le colpe alle mine che gli operatori facevano brillare per procedere allo scavo. Dopo il pregresso tecnologico che nel frattempo c'è stato, vuol dire che con la mentalità degli spoletini deve rimanere ferma?

Indignato

4 mesi fa

Se i soldi e la ditta che deve eseguire i lavori ci sono(immagino non in economia!!!) per quale assurdo motivo ci impiega ben 8 Mesi a fare una rotatoria???? Come si fa ad andare bene in questo paese???

Indignato

4 mesi fa

Se i soldi e la ditta che deve eseguire i lavori ci sono(immagino non in economia!!!) per quale assurdo motivo ci impiega ben 8 Mesi a fare una rotatoria???? Come si fa ad andare bene in questo paese???

Roberto Quirino

4 mesi fa

Signor Viva le invenzioni (qual è il nome e quale il cognome?), i sovrappassaggi si fanno in zone non vincolate paesaggisticamente. Vent'anni fa svincoli, sottopassaggi e sovrappassaggi automobilistici non se ne fecero per questo motivo. La attuale Flaminia e il tunnel si fecero negli anni 50/60 po' perché ancora non c'era una legislazione stringente in tal senso.

luc

4 mesi fa

8 mesi sono uno sproposito per una rotonda.....

Viva le invenzioni.

4 mesi fa

Signor Roberto Quirino, per rimediare agli inconvenienti dei sottopassaggi qualcuno ha inventato o soprapassaggi. Se gira un po'si accorgerà che in Europa, (ma non solo), ce ne sono molti.

Enzo

4 mesi fa

Chiamate i cinesi a farla,la finiscono in una settimana.A parte gli scherzi,non si possono punire gli automobilisti e non solo,per 8 mesi.I turisti di passaggio,che magari vogliono accedere al centro,scapperanno e le attività che vertono all'uscita piangeranno.Il comune intervenga sui tempi,in un mese,lavorando notte e giorno,festivi compresi in un mese si finisce.Altre volte l'ANAS,ci è riuscita.

Roberto Quirino

4 mesi fa

Sottopassaggi non se ne possono fare, perché nei pressi di un corso d'acqua non si può: piaccia o no, secco o no, il Tessino è un corso d'acqua, e Spoleto è classificata come città ad un certo grado di rischio inondazione.

Raffaele

4 mesi fa

Nel leggere i commenti mi sorge il dubbio che molti commentino senza leggere l articolo. Comunque ben venga la rotatoria. Vidi il progetto tempo fa. L attraversamento pedonale sarà più sicuro. Peccato non si sia previsto il sottopasso pedonale e ciclabile

Pazienza se la sparo grossa.

4 mesi fa

In altre località risolvono problemi simili "sotto-passando" le strade molto transitate. Ah già!.. Nell'euforia di dire questo forse ho dimenticato che un'opera simile non si può fare perché Spoleto è una città speciale. Amministrata da Politici speciali.

OPEN YOUR EYES

4 mesi fa

Ma questi so' matti. Alla faccia dell'inquinamento, del traffico, dei soldi pubblici... Cioé io che vado a spoletosfera a parcheggiare venendo da Roma devo fare 5 km in piú andando ad intasare il centro di Spoleto. Ma stiamo scherzando, ma quanto costa socialmente una cosa del genere? Ma fate una vera rotonda con semafori temporizzati in base al traffico.

Signor Smith

4 mesi fa

Le rotatorie - piacciano o meno - funzionano. Quello che, purtroppo, funziona assai meno è la capacità di guidare in sicurezza che alcuni automobilisti abbondantemente dimostrano, e che sono la ragione per cui siamo costretti alle rotatorie. Tra i tanti partecipanti all'incontro c'era qualcuno che ha fatto presente che l'opera si troverebbe accanto ad un corso d'acqua? Risparmiateci - ovunque - le "zone 30", sono controproducenti... basterebbe far rispettare i limiti esistenti e rispolverare l'art. 141 CdS per la "guida pericolosa".

Roberto Quirino

4 mesi fa

Qualcuno ha visto il progetto? È stato presentato pubblicamente? C'è stata partecipazione pubblica e delle associazioni? Impatto paesaggistico? Di primo acchito verrebbe da dire che non è il progettaccione di ormai oltre vent'anni fa e che anzi all'epoca le associazioni avevano proposto proprio una rotonda, qualora si fosse appurata l'assoluta necessità di tale intervento. Qualcuno, come oltre vent'anni fa, parla nuovamente di decine di morti e feriti: quanti veramente? quando? le dinamiche?

Daniele Scarabottini

4 mesi fa

Secondo me questo genio deve darsi a l'ippica senza cavallo,non ho parole, così facendo intasiamo ancora di più l ingresso nord...ma

Balavaz

4 mesi fa

Non si ottiene lo stesso risultato piazzando al centro dell'incrocio una barriera di jersei per impedire l'attraversamento da Spoleto a Monteluco e viceversa e due bei segnali di direzione obbligatoria a destra all'uscita da Spoleto e da monteluco. Forse così si spendono troppo pochi soldi? Otto mesi per una mezza rotatoria! Sono propio senza pudore.

Incredulo

4 mesi fa

Ma chi è l' ingegnere che ha ideato questa assurdità???? Fare una rotatoria al centro sportivo Flaminio e terminare finalmente il passaggio pedonale è peccato????

Incredulo

4 mesi fa

Ma chi è l' ingegnere che ha ideato questa assurdità???? Fare una rotatoria al centro sportivo Flaminio e terminare finalmente il passaggio pedonale è peccato????

Vincenzo badiali

4 mesi fa

Finalmente grazie di cuore a questa Amministrazione che andrete ad eliminare questo grande pericolo di morte quotidiano.

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