Lo spettacolo, basato 'su uno dei testi più riusciti del grande poeta greco Ghiannis Ritsos', vedrà salire sul palcoscenico Laura Lattuada ed Andrea Beruatto
Proseguono gli appuntamenti estivi al Teatro Romano. La struttura di via Sant’Agata, reduce dal grande successo ottenuto mercoledì scorso dallo spettacolo “Titanic ovvero il pianeta affonda ma l’orchestrina continua a suonare” che ha visto salire sul palcoscenico Corrado Formigli e Stefano Massini nell’ambito della rassegna ‘Suoni Controvento”, giovedì 29 agosto alle ore 21.15 ospiterà l’appuntamento dal titolo “Fedra” a cura della compagnia “Zerkalo” in collaborazione con "Arcadia & Ricono srl" con protagonisti Laura Lattuada ed Andrea Beruatto,
“Scritto in esilio e terminato nel 1975 poco dopo la fine del regime dei Colonnelli - spiegano gli organizzatori - rappresenta forse è uno dei testi più riusciti del grande poeta greco Ghiannis Ritsos. Il più palpitante, a un tempo carnale e mistico, interpretato da una straordinaria Laura Lattuada. Fedra dichiara in maniera feroce il suo desiderio bruciante per il giovane e bellissimo figliastro Ippolito. Parla a un corpo che l’ascolta muto, quel corpo che si nega, si sottrae, e che per Fedra è una casa, un tempio”.
Di fronte “all’impossibilità di conoscere quel corpo e alla sproporzione del suo desiderio senza compimento, di fronte alla ‘gelida santità’ di Ippolito, non resta che il suicidio e la vendetta della lettera infamante, come ultima possibilità di ‘toccare’ l’amato. Un minuzioso lavoro di sonorizzazione della scena, di tessitura di suoni reali della natura e di rumori come provenienti dalla psiche di Fedra, farà emergere quella quarta dimensione, quell’invisibile che abita i testi di Ritsos, dando vita a uno spettacolo polivocale, onirico e fortemente suggestivo”. I biglietti per assistere alla serata sono in vendita online sul sito Vivaticket e presso il Caffè dello Sport in viale Trento e Trieste al prezzo di 12 euro (posto unico).