politica

Ospedale, il PD annuncia battaglia

 

In cantiere una mobilitazione insieme ai sindacati per chiedere il ripristino di tutti i reparti. 'Il futuro del San Matteo riguarda la vita di migliaia di persone'

 

"Una mobilitazione non solo per difendere il nostro ospedale ma per ripristinarlo a come era prima di essere trasformato in ospedale Covid. Questa una delle azioni che metteremo in campo - insieme al Partito Democratico regionale e alle forze sindacali e alle Associazioni - decisa al termine di un proficuo incontro con la Cgil, la Uil, l'Anpi e la Spi Cgil". A parlare è la sezione locale del PD, pronto a mobiltarsi in difesa del San Matteo degli Infermi.
 
"Il limite che nessuno di noi è disposto a superare è il ripristino effettivo, e non solo sulla carta, del Dea di primo livello. A partire dal Pronto soccorso con adeguata dotazione organica, tecnologica e di spazi per la nuova Osservazione breve intensiva; la cardiologia con il reparto attivo h24 e la salvaguardia del fondamentale reparto della rianimazione  affrontando l'ormai improcrastinabile problema della carenza degli anestesisti-rianimatori oltre a tutti gli altri servizi che configurano un ospedale Dea di primo livello e che prima del 2020 erano presenti nel nostro ospedale anche in regime di pronta disponibilità (pediatria h 24 e neurologia su tutti)".
 
"Alla Regione - come abbiamo già chiesto in diverse occasioni e in diverse sedi - chiediamo il Piano sanitario regionale prima di qualsiasi decisione ulteriore che porti allo smantellamento dei servizi del San Matteo degli Infermi. Nei prossimi giorni incontreremo i consiglieri regionali della minoranza per condividere anche le prossime mosse da mettere in campo per condurre la nostra battaglia anche in Consiglio regionale. Il futuro dell'ospedale di Spoleto riguarda la vita di migliaia di persone che hanno diritto di essere curate e salvate. E su questo non siamo più disposti a fare un passo indietro".



I commenti dei nostri lettori

Voce di frontiera

6 mesi fa

Le responsabilità della sinistra fanno parte della storia di questa Città. Poi vanno aggiunte quelle di questa giunta regionale di destra che in una notte ci ha scippato l’ospedale. Dobbiamo svegliarci e ritrovare coesione: intanto alle prossime elezioni europee votiamo consegnando scheda nulla con scritta ‘ospedale ‘.

Fioretti Guerrino

6 mesi fa

Caro , spoleto69, di terzo polo si, è vero se ne parla da più tempo, ma il delegato dell' attuale sindaco, ossia il presidente del consiglio, alla riunione fatta , dove lui era presente, se non erro lo ha avallato, con la felicità di tutta la giunta,e maggioranza. Io comunque il mio nome l ho metto, lei continui a nascondersi dietro un nickname, e poi parla di puritani, forse è lei che ha qualcosa di cui vergognarsi.

Moreno Angeli

6 mesi fa

In risposta a Spoleto 69,a prescindere che non ho votato per sisti sindaco,avendo dato la mia preferenza a Sergio grifoni,le voglio solo fare notare che l'ospedale di Spoleto è in agonia da più di 30 anni,e le voglio ricordare che dalla nascita della repubblica italiana la regione umbria, e nello specifico il comune di Spoleto, è stato sempre governato dalla sinistra,si faccia una domanda e si dia una risposta per darsi la giusta considerazione in merito al problema ""ospedale di Spoleto "",le auguro una buona giornata e una buona vita

Spoleto 69

6 mesi fa

Se non vado errato Sig.Fioretti per quanto questa Giunta abbia delle colpe mi sembra che la nascita del Terzo Polo nasceva con la Giunta Cardarelli,poi è arrivato De Augustinis e poco dopo è arrivato il Covid e tutti sappiamo la fine che ha fatto il Nostro Ospedale ma adesso che quelli che hanno dato una mano al duo TESEI/COLETTO fanno i puritani e fanno incontri fra di loro sarebbe ora che gli SPOLETINI E TUTTI GLI UMBRI SI RICIRDINO CHI HANNO VOTATO

Giulio

6 mesi fa

Che branco di pagliacci ma non vi vergognate un po' dopo 2 anni di bla bla bla

mauro

6 mesi fa

CON LA VOSTRA SILENTE DEMAGOGIA I GIUOCHI DOVREBBERO ESSERE FATTI!!!!!Il fantomamas sarebbe dovuto intervenire(come aveva fatto De Augustinis)subito dopo la sua elezione a sindaco, con un esposto in procura (che ancor non si è visto anche se sono mesi che va dicendo la sua imminente presentazione).Io me ne vorgognerei a fare certi comunicati,come i dirimpettai dell opposizione che con le loro strabilianti promesse(per imbonire il gregge?)stanno lanciando gli ultimi fuochi d artificio:Ben venga ogni possibile manifestazione,MA SAREBBE ORA CHE SISTI ESCA DAL SUO LETARGO E SI FACCIA REALMENTE SENTIRE PER DIFENDERE L OSPEDALE

Diogene

6 mesi fa

PER FARE LE BATTAGLIE OCCORRE AVERE UN "esercito" ! ! ! SE SI CONTINUA CON PROCLAMI SU PROCLAMI LA POPOLAZIONE PERDE LA FIDUCIA E NON PARTECIPA PIU'. QUESTO A TUTTO VANTAGGIO DEL "nemico" CHE PAZIENTEMENTE LOGORA IL CONSENSO.

Vedremo, vedremo.

6 mesi fa

Vedremo....Vedremo se sarete di parola.

GUERRINO FIORETTI

6 mesi fa

Quindi, ora, per fare tutto cio che dite in questo comunicato, dovreste sfiduciare il Sindaco, ed il Presidente del consiglio comunale, ambedue, complici e felici del terzo polo. Cosa che all'epoca, dell'accettazione, se non erro, tutti i partiti che compongono la maggioranza non contestarono, ma ora vi capisco , si stanno avvicinando le elezioni Europee, e le Regionali.

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.