politica

Una mozione per salvare il 'San Matteo'

 

Il documento approvato a maggioranza in consiglio comunale consegnato alla Regione. Il sindaco Sisti: 'Momento importante per la nostra comunità'

 

“Abbiamo dato seguito agli impegni assunti nel Consiglio Comunale del 14 dicembre, consegnando in Regione Umbria la mozione approvata a maggioranza a difesa dell’Ospedale di Spoleto. Pur impossibilitato ad essere presente per una violenta forma influenzale, ho personalmente preso contatti con il Presidente dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria, Marco Squarta, affinché una delegazione istituzionale con a capo il vicesindaco Stefano Lisci, potesse essere ricevuta insieme alle associazioni cittadine. E' un momento importante per la nostra comunità, che permette di portare avanti un percorso politico tenendo insieme maggioranza, parte dell’opposizione e tante realtà associative cittadine, nell’interesse unico della difesa del diritto alla salute nel nostro territorio".

Così il sindaco Andrea Sisti dopo la consegna al Presidente Squarta, della mozione per il ripristino dei servizi pre-covid al San Matteo degli infermi da parte della delegazione composta da membri della giunta, consiglieri comunali e associazioni.

“Ringraziamo i consiglieri regionali Tommaso Bori, Michele Bettarelli e Thomas De Luca per aver sostenuto la mozione, anche partecipando all’incontro di questa mattina – sono state le parole del vicesindaco Stefano Lisci e dell’assessore Agnese Protasi, presenti a Palazzo Cesaroni – Questo sostegno consentirà di presentare la mozione all’ordine del giorno del Consiglio regionale del 16 gennaio prossimo, con l’obiettivo di impegnare la Presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei a ripristinare i servizi sospesi e mai riattivati all’ospedale di Spoleto”.



I commenti dei nostri lettori

Non è presente alcun commento. Commenta per primo questo articolo!

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.