politica
'Allucinante Consiglio Comunale!'
Nota congiunta di tutti i gruppi di opposizione della politica cittadina: "La maggioranza svuota completamente la funzione del consesso cittadino"
Riceviamo e pubblichiamo la nota congiunta dei nove consiglieri comunali appartenenti alla totalità dei gruppi di minoranza:
Nell’ordine del giorno del Consiglio Comunale di ieri erano previste 4 interpellanze, 4 pratiche tecniche e innumerevoli mozioni.
Si inizia inspiegabilmente con 1 ora di ritardo.
Dopo le comunicazioni iniziano i lavori.
Una delle 4 interpellanze viene rimandata perché non è pronta la risposta dell’assessore Protasi.
Dopo le interpellanze si inizia con la presentazione della prima mozione e dei suoi emendamenti con l’argomento scottante del Piano Regolatore e la maggioranza verso le 13 chiede una sospensione per discutere.
Dopo più di un’ora i consiglieri di maggioranza rientrano in aula chiedendo candidamente di rimandare la mozione ed i relativi emendamenti in terza commissione allargata ai capigruppo!!!
Viene velocemente approvato il nuovo regolamento dei gruppi di protezione civile e alle 14.45 la vice presidente Coltorti chiede una nuova sospensione di 15 minuti.
Alle 15.30 nessuno della maggioranza rientra in aula e viene sospesa la seduta per mancanza del numero legale.
Senza che neanche la vice presidente del consiglio abbia la decenza di ripresentarsi in aula …
Correttezza verso i presenti avrebbe voluto che si sospendesse ben prima la seduta consiliare evitando inutili perdite di tempo.
La maggioranza mette in piedi un simile teatrino perché palesemente in difficoltà a discutere gli atti al ordine del giorno.
Si evita così e si rimanda un argomento fondamentale per la città come il piano regolatore, piano che è stato annullato dalla sentenza della Corte Costituzionale di fine luglio; un’incertezza che può creare innumerevoli problemi alla città e al nostro comune e soprattutto che impedisce qualsiasi programmazione del territorio.
Non viene affrontato neanche l’argomento Ase: la giunta vuole aderire ad un appalto Consip e togliere la manutenzione dell’illuminazione pubblica al Ase!! E questa pratica viene sottratta in maniera codarda alla discussione dell’aula.
Come minoranza siamo esterrefatti dal comportamento tenuto in aula dalla maggioranza, comportamento che svuota completamente la funzione del Consiglio Comunale.
I Consiglieri Comunali
Maria Elena Bececco
Diego Catanossi
Giancarlo Cintioli
Alessandro Cretoni
Alessandra Dottarelli
Sergio Grifoni
Paolo Imbriani
Gianmarco Profili
Paolo Piccioni
I commenti dei nostri lettori
Gianki
1 anno fa
Di cosa bisogna meravigliarsi il comune di Spoleto è questo indipendentemente se governato dalla sinistra o dalla destra non siamo FOLIGNO che interpreta il bene della città senza quel tira e molla del nostro Consiglio comunale ,i folignati appartenenti alle due diverse posizioni si compattano e realizzano progetti importanti per la loro città tanta roba ...cosa che da noi rimane un qualcosa di irrealizzabile ma vedere chi rappresenta la minoranza non che la maggioranza sia migliore dove vogliamo andare a parare ...
Diogene
1 anno fa
SENZA ENTRARE NEL MERITO DI RITARDI, SOSPENSIONI, MANCATE RISPOSTE ECC. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DOTT. MARCO TRIPPETTI AVEVA RIPETUTO PIU' VOLTE CHE LA SEDUTA ( IMPROROGABILMENTE ) ALLE 15,30 SAREBBE STATA SOSPESA. P.S.: In precedenza avevo scritto che erano troppi i punti di discussione.
Cari politici della città, (tutti), non siete stati eletti per comportarvi così
1 anno fa
Al di là di ogni atteggiamento comportamentale dei membri della maggioranza, c'è da considerare l'etica professionale di chi per scelta dei cittadini ha il compito di amministrare questa città. I cittadini si aspettano da essi, (maggioranza e opposizione), il massimo impegno, la massima serietà e la massima trasparenza. Doti, queste, che la Giunta sembra di non volere affatto considerare e che, al pari di ogni cosa che ritiene inutile, si appresta a cestinare. Insomma, fanno di tutto per non mostrare il loro vero volto a coloro che speranzosi gli hanno affidato per un determinato periodo il futuro di questa città, che certamente non brilla per prosperità. Con quale faccia si mostrano ai cittadini rimane per molti un vero mistero, tutto da scoprire. Si intuisce, però, che il mistero non lascia presagire nulla di buono. Sta di fatto che le persone che sono state prescelte non possono trattare, per qualche loro capriccio, ripicca o impreparazione, come carta straccia tutti coloro che gli hanno dato fiducia e che da essi si aspettano delle ponderate RIFLESSIONI, DECISIONI e SOLUZIONI. Lo spettacolo al quale si sta assistendo non è certamente un segnale di civiltà. Sembra una disputa tra cavernicoli che dopo un lauto pasto di qualche preda si stanno contendendo un luogo dove dormire. Tranquillamente e serenamente.
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