cronaca

Scatta la guerra ai ratti e ai piccioni

 

Alle battute conclusive la procedura per assegnare gli interventi volti all'eliminazione degli 'inconvenienti igienico-sanitari'. La mappa dei luoghi coinvolti

 

Alle battute finali la procedura volta ad assegnare il servizio di “messa in atto degli interventi indispensabili alla prevenzione e all’eliminazione di inconvenienti igienico-sanitari non prevedibili e preventivabili, correlati alla presenza di animali sinantropici ed obbligatori per assicurare la tutela della salute pubblica”. Tre le proposte ricevute, attualmente al vaglio della commissione giudicatrice. 

I controlli coinvolgeranno non soltanto le varie zone di Spoleto ma anche numerose frazioni. L’elenco comprende: San Giacomo, Beroide, Baiano, Croce Marroggia, San Giovanni di Baiano, San Martino in Trignano, Strettura, Montemartano, Azzano, La Vallocchia, Ocenelli, San Gregorio, Eggi, Poreta, Valle San Martino e Molinaccio. Nel mirino finiranno i principali i principali tratti di rete fognaria in prossimità dei centri abitati, le aree esterne a tutti i plessi scolastici e gli edifici comunali, il canile di Collemarozzo ed “altri siti, individuati dal monitoraggio ambientale, che presentino particolari esigenze”. Nello svolgimento del servizio, si legge nel testo dell’avviso, “deve essere data la massima priorità all’impiego di formulati privi di solventi, quanto più specifici per gli insetti target da trattare”. Dovranno quindi essere “impiegati i prodotti più idonei agli ambienti interessati dal trattamento e dotati della più bassa tossicità nei confronti dell’uomo, degli animali e dell’ambiente. L’obiettivo è quello è di ridurre al minimo i disagi per la popolazione, salvaguardando gli equilibri ambientali ed ecologici delle zone non urbanizzate ed attuando una bonifica ambientale nei confronti degli infestanti”.

Il Comune dichiara guerra ai ratti, ai colombi urbani e alle zanzare: i primi interventi scatteranno a breve.



I commenti dei nostri lettori

Eppure, andare a comprarli costano cari.

1 anno fa

Se uno pensa che i piccioni sono tanto buoni ripieni, non dovrebbero esserci questi problemi.

Incredulo

1 anno fa

Io spero che si faccia qualcosa x i piccioni xchè nella frazione di Cortaccione c'è ne sono migliaia. Personalmente non posso tenere le finestre aperte senza rischiare che entrino in casa dei piccioni.... Io so che il loro guano porta oltre tutto anche molta sporcizia che giornalmente dovrebbe essere pulita e non è possibile stare dietro anche a questo!!!!!

Federico

1 anno fa

Ringrazio il Comune ed in particolare la Dottoressa Calvani per aver accolto con disponibilità competenze e cortesia una mia richiesta, Federico Piccioni.

Luigi Cintioli

1 anno fa

Mike devi dire chi sei ? Nome e cognome. Poi di cavolatevne parleremo in tribunale. Anche se non dici chi sei , lo saprò dal direttore di Spoleto on line. Oggi stesso darò mandato al mio legale A presto. Dr Luigi cintioli

La merla della torretta

1 anno fa

Cintioli adoroooooo. Il guano di piccione è ricco di azoto e le campagne umbre erano piene di torri Colombaie dove si raccoglievano tonnellate di guano per i campi. Rilancio. Se tutti i consumatori buttassero le molliche di pane dalla finestra nella somma totale delle molliche di pane in un anno risparmieremo qualche tonnellata di rifiuti da smaltire e avremo ancora più concime per i campi... Ma poi questi campi chi li lavora?

Mike

1 anno fa

Certo che di cavolate ne ho sentite tante…… ma questa di Cintioli le batte tutte……

Luigi cintioli

1 anno fa

I piccioni nel territorio venivano utilizzati per purificare i campi in maniera naturale. È noto che il piccione mangia i semi superficiali senza fare danno alle coltivazioni ,inoltre gli escrementi sono un ottimo fertilizzante. Si potrebbe organizzare una raccolta degli escrementi , utilizzando manodopera in eccesso nel comune e nelle partecipate. Fare un centro per i fertilizzanti naturali ecc Luigi cintioli Ps. Mi offro volontario per organizzare il tutto

Mobilitazione generale.

1 anno fa

Insomma, per dirla in breve il Comune ad alcuni animali ha dichiarato guerra su tutti i fronti: "Aria, terra e mare". Intende silurare anche i Piccioni.

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