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S. Giovanni di Baiano, sos dei cittadini
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S. Giovanni di Baiano, sos dei cittadini
Numerose le criticità riscontrate ogni giorno e segnalate in consiglio comunale da Cretoni di Fratelli d'Italia. 'Traffico problematico e pericoloso'. Che fine ha fatto la variante?
Alessandro Cretoni, consigliere comunale di Fratelli d’Italia, interpella il sindaco Andrea Sisti sulle problematiche concernenti la viabilità e la circolazione nel centro abitato di San Giovanni di Baiano. Nella nuova interpellanza si chiede conto degli intendimenti dell'Amministrazione in merito ai gravi disagi alla viabilità vissuti quotidianamente dai residenti.
Cretoni evidenzia come il "sottopasso ferroviario nella periferia riferita, non abbia, nel corso degli anni, mai trovato soluzioni agli innumerevoli disagi alla viabilità che, ancora oggi, i Sangiovannesi, inascoltati, lamentano segnalando le numerose criticità al direttivo di Fratelli d’Italia".
Si è parlato di una variante stradale, in grado di snellire la viabilità nell'area della Periferia, compresa tra via Curiel, via Blasioli e via della Cava di cui risale addirittura al 2011 l'approvazione del progetto definitivo per la realizzazione della bretella stradale, pensata proprio per agevolare il traffico in quella Zona e che lo stesso progetto, rientrante nel piano delle opere pubbliche e che aveva visto avviare la procedura di gara di appalto, con l'approvazione dell'elenco delle venti imprese, da invitare per l'affidamento dei lavori. Lavori poi mai affidati e di cui non è dato sapere i motivi.
Il Consigliere di Fratelli d'Italia continua, sottolineando che, nel settembre 2015, la Rete Ferroviaria S.p.A. (Direzione Territoriale Produzione Ancona) chiese all’amministrazione comunale di Spoleto una urgente regolamentazione dell’attraversamento sul Ponticello di San Giovanni, esattamente al Km. 135 + 375, al fine di ridurre quantomeno il traffico veicolare.
Nello stesso 2015, ricorda Cretoni, "il Comune di Spoleto coinvolto in un procedimento amministrativo con un ordinanza sindacale istituì una ZTL con un limite massimo di velocità di 10 km. orari, un senso alternato del traffico con il transito era regolato, in quell'Area, da un apposito permesso, rilasciato dallo Sportello del Cittadino dietro tariffa concordata e con l'obbligo di esposizione nel veicolo".
Tale provvedimento, aggiunge Cretoni, "prevedeva anche l’installazione, mai avvenuta, di telecamere di video-sorveglianza per limitare il transito". Arrivati ad oggi il consigliere di Fratelli d'Italia riporta come il traffico a San Giovanni di Baiano sia sempre più intenso, problematico e pericoloso (attualmente chiunque circola nella zona di interesse, senza senza alcun controllo) ed i residenti, che pagano il permesso, vivono sempre più disagi, soprattutto con il sopraggiungere della nuova viabilità, che collega la località con lo svincolo della Tre Valli.
I commenti dei nostri lettori
Gianni Angelini
25 giorni fa
Da Spoleto a Baiano la segnaletica quasi inesistente
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