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Il panorama della musica elettronica raccontato da Alessandro Caira
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Il panorama della musica elettronica raccontato da Alessandro Caira
Il giovane Dj e produttore musicale commenta le novità più interessanti del settore
Come si presenta la scena della musica elettronica italiana? Ha senso utilizzare questi termini ancora oggi, a distanza di oltre ottant’anni da quello che, nella storia, è considerato essere l’anno di pubblicazione del primo brano musicale del genere?
A porsi queste domande, non troppo di recente, è stata l’autorevole rivista Rolling Stones, in occasione del Festival Manifesto, dedicato, per l’appunto, alla musica elettronica italiana. Nell’articolo si leggeva come, effettivamente, i tempi fossero più che stimolanti per i produttori nazionali e internazionali, citando e interpellando nomi di grande valore come Populos e Whitemary.
Oggi si cercherà di riprendere quegli interrogativi e di scoprire quali sono le novità del panorama della musica elettronica, rappresentata grandiosamente da un nuovo artista emergente: Alessandro Caira.
È un giovane DJ e produttore musicale vissuto in Italia tra Cerignola e Como, città molto distanti tra loro non solo geograficamente ma anche dal punto di vista della cultura musicale.
Alessandro ha vissuto la fase di formazione nella musica e, quindi, di avvio alla carriera che svolge oggi, proprio nel cuore pulsante della cittadina pugliese, dove si è avvicinato all’intrattenimento musicale e ha scoperto il generale apprezzamento da parte di chi ha assistito alle sue serate danzanti. È in queste occasioni che ha scoperto una particolare predilezione per la composizione di brani EDM, ossia di musica dance elettronica.
La passione per la musica, tuttavia, scorre nel suo sangue già da molto tempo prima, quando si dilettava con la chitarra e scopriva una nuova personalità celata nel suo modo di essere, generalmente timido e poco socievole con il mondo. È la musica ad averlo salvato e ad averlo spinto a continuare negli studi e nella sperimentazione, grazie a cui, oggi, è fiero di poter comunicare al mondo il suo primo vero grande debutto.
Oggi Alessandro ha debuttato sul panorama internazionale della musica EDM con due brani che, a poche ore dalla release, hanno collezionato migliaia di stream su Spotify. Entrambi parlano di un amore tutt’altro che rosa, ossia difficile e tormentato.
Il sound, ispirato a produttori di fama mondiale come Avicii e Deadmau5, si caratterizza di un piacevolissimo mix di vibrazioni progressive, house e trance e affronta in modo esemplare le tecniche di suspence e ritmo. Difatti sono brani che celebrano l’amore sbagliato senza cadere nel drammatico.
I brani di Alessandro Caira, sono perfetti da consumare anche in solitaria, da ascoltare nelle cuffie per chiudersi fuori dal mondo e sollevare la mente dai pensieri che la popolano notte e giorno. Tutto sommato Alessandro Caira è riuscito a comunicare al meglio la sua emotività e a trasformarla, con grande caparbietà, in musica con la M maiuscola, anche se appartenente a un genere che viene tradizionalmente considerato di nicchia.
I commenti dei nostri lettori
elel
2 anni fa
"...chiudersi fuori dal mondo"? come quelli che camminano o corrono in giro per la città e per i boschi, al Giro dei Condotti con le cuffie sulle orecchie? Musica con la M maiuscola? ...ne siamo sicuri?
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