Successo al Cinéma Sala Pegasus per l'iniziativa della Mama Umbria International. Il piccolo cinema spoletino centro culturale aperto a orizzonti internazionali

Eresia Socialista ed Eresia dell’Amore, ovvero: Pierpaolo Capovilla legge Majakovskij. Successo e tutto esaurito, alla Sala Pegasus, per lo spettacolo organizzato dalla Mama Umbria International in collaborazione con il Cinéma Sala Pegasus e l’associazione WoWo sabato scorso, 7 gennaio. Eresia, questo il nome della personale lettura drammaturgica in due atti (appunto, Socialismo e amore) portata in scena dal cantautore fondatore degli One Dimension Band e de Il Teatro degli Orrori. Introdotta dalle performance di della band fiorentina Le Pietre Dei Giganti e della dual band di Vasto I Malati Immaginari – formazioni entrambe caratterizzate da una forte attenzione alla testualità, con sonorità “arrabbiate” ma ricche di citazioni e rimandi musicali – la declamazione di Pierpaolo Capovilla ha restituito l’energia appassionata di un poeta che ha fatto la storia del comporre novecentesco, capace di vivere con spirito critico corrosivo le stesse idee affermate con forza, attuali nella rivoluzione d’ottobre quanto premonitrici del declino di Mussolini.

Ancora una bella esperienza alla Sala Pegasus, lodevole e propulsivo centro culturale spoletino aperto a orizzonti internazionali.