cronaca

Ospedale, Spoleto alza ancora la voce

 
 
 
 

Tante le persone che hanno partecipato alla manifestazione di protesta organizzata a piazza Pianciani per dire 'no" al depotenziamento del San Matteo degli Infermi

 

Spoleto alza ancora la voce a difesa del proprio ospedale. Sono state infatti tante le persone che oggi pomeriggio si sono ritrovate in piazza Pianciani per partecipare alla manifestazione di protesta organizzata da Casa Rossa, dall’associazione “Difendiamo Spoleto”, dal comitato difesa e orientamento consumatori e dall’Unione sindacale a cui hanno aderito anche Cub pubblico impiego umbria, confederazione cobas Umbria, la federazione Umbria sud, Insieme per Spoleto, Potere al popolo Umbria ed il Prc Spoleto. 

Un’iniziativa andata in scena in contemporanea al convegno incentrato sul turismo al quale sono intervenuti il presidente della Regione Donatella Tesei ed il presidente della commissione sanità del Senato Franco Zaffini. 

“Visto che a Spoleto non vedevamo da molto tempo la Presidente Tesei, ci aspettavamo a questo suo primo 'ritorno' un incontro con la cittadinanza, le associazioni e tutto il consiglio comunale aperto (che tarda ad arrivare) circa il futuro del nostro Ospedale e sapere quante e quali delle promesse fatte durante la trasformazione in Covid-Hospital intende ancora mantenere. Dal Senatore Zaffini, che potrebbe in qualsiasi momento chiedere ulteriori documenti e spiegazioni al Ministero della Salute ci aspettavamo dopo tanto tempo un incontro schietto e sincero con la città per avere risposte circa le forti perplessità derivanti dai documenti usciti fuori con l’accesso agli atti di De Luca.Tutto questo non si è avverato e Spoleto per l’ennesima volta è diventata luogo di passerella e non di risposte”. Da qui l’idea di promuovere un altro corteo di protesta, così da dire ancora “no” al depotenziamento del San Matteo degli Infermi.

La vicenda legata al nosocomio, intanto, sarà al centro del consiglio comunale aperto alla cittàdinanza convocato per il 12 gennaio. La seduta, che sarà presumibilmente la prima del massimo consesso cittadino nel 2023, vedrà la presenza proprio della Tesei e dell’assessore alla sanità Luca Coletto. “Nelle scorse settimane avevamo già dato notizia della formalizzazione dell’invito, rivolto alla Presidente Tesei e all’assessore Coletto, a partecipare al Consiglio comunale aperto alla città per confrontarci sul progetto di integrazione” ha spiegato il sindaco Andrea Sisti. “Si tratta di un tema particolarmente importante, rispetto al quale abbiamo fin dall’inizio ritenuto giusto non solo lavorare attivamente per concretizzare una prospettiva di sviluppo dei servizi sanitari nel nostro territorio, ma anche consentire di avere, insieme all’amministrazione comunale, un confronto leale e diretto con i vertici regionali”.    



I commenti dei nostri lettori

Serge

2 anni fa

Quando si parlo' di terza provincia gli spoletini dissero"mai con Foligno, andiamo con Terni" , andateci anche all'ospedale, sai che dispiacere.

Luigi cintioli

2 anni fa

Vi stanno strumentalizzando, per fini politici. Non si può fare nulla non è più sostenibile finanziariamente la struttura spoletina. Ve lo volete ficcare sulla capa? La lorenzetti e la marini del PD sono le responsabili di tutto. Poi in comune gli amministratori sono sempre del PD ci siamo fatti fragare ancora. Dr luigi cintioli Ps le logge sono in abbandono da anni i parcheggi a pagamento dell ospedale sono uno scandalo.

A tutto c'è un rimedio.

2 anni fa

Avoja a gridà! Quisti ch'hanno le recchie tappate e non sentono nemmeno i campanacci. Per farli sentì bisogna daje `na purga che gli procuri`na bella cachèr..la e fare in modo che solo il San Matteo possa fermargliela. .

Signor Smith

2 anni fa

Pur con tutta la comprensione del mondo e la piena solidarietà alla legittima richiesta degli spoletini di avere un ospedale pienamente funzionante, spero che qualcuno abbia assistito e tratto utili indicazioni dal convegno sul turismo, ad oggi uno dei pochi "motori" in gradi di smuovere l'economia locale.

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