Nel mirino del portavoce Baldoni la scelta di Fratelli d'Italia di non fare apparentamenti: 'Situazione incredibile'

Riceviamo e pubblichiamo la nota firmata dal portavoce di Coraggio Italia/Cambiamo Renzo Baldoni in merito ai risultati delle elezioni comunali e al ballottaggio che vedrà protagonisti Andrea Sisti e Sergio Grifoni:

"Non entro volutamente  nelle scelte che ha fatto la coalizione di sinistra, che sostiene il candidato Sisti, nel non fare apparentamenti, perché non entro mai nella casa degli altri se non invitato. Ma in casa mia, il centro destra, penso di avere il diritto anzi il dovere di dire la mia con la massima franchezza e trasparenza. Una situazione da valutare a parte per Assisi, ma Città di Castello non ha insegnato niente ?

A Spoleto si è verificata una situazione incredibile: al primo turno Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia hanno corso con un proprio candidato, gettando i partiti minori e le liste civiche di area in grave disagio di scelta non essendovi in verità un vero programma da condividere, quindi tutti in ordine spazio anche per il record di sette candidati a sindaco (i magnifici 7?). Il risultato è stato chiarissimo: Sisti sostenuto dal PD al 32%, Grifoni sostenuto dai Fratelli d’Italia al 25%.

Per una coalizione di centro destra che, nella sua interezza, a livello nazionale si prenota e si prepara a governare il nostro Paese sarebbe stato logico e consequenziale che a Spoleto il centro destra nella sua interezza, al ballottaggio, si fosse proposto compatto e coerente con un programma chiaro e condiviso. Non è prevalsa la sensibilità dello statista che vede e lavoro per il futuro di tutti ma purtroppo è prevalsa l’arroganza del politicante che vede e lavora solo per l’oggi ed il proprio interesse.

È evidente che ancora una volta a Spoleto la politica egoisticamente personalistica ha stravinto sulla sana politica del territorio che dovrebbe lavorare esclusivamente per l’intera comunità".