cultura e spettacolo

Il nuovo direttore artistico del Festival dei Due Mondi Veaute si presenta: 'Originalità, rarità e novità concetti chiave'

 

L'incarico avrà la durata di 5 anni. 'Particolare attenzione ai diversi linguaggi del contemporaneo'

 

Nella seduta di ieri il CdA della Fondazione Festival all’unanimità dei presenti ha nominato Monique Veaute direttore artistico del Festival dei Due Mondi. L’incarico avrà la durata di cinque anni a decorrere dal 1 agosto 2020. per 5 anni. Ringrazio i consiglieri della Fondazione Festival dei Due Mondi - ha detto la Veaute - che, in data odierna, attraverso il loro voto hanno manifestato la loro fiducia nei miei confronti affidandomi l’incarico di Direttore artistico del Festival di Spoleto che guiderò a partire dal 2021. Desidero esprimere la mia gratitudine al Sindaco di Spoleto,


Umberto de Augustinis, per aver proposto la mia nomina e all’On. Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo, Dario Franceschini, per aver condiviso questa scelta.

Facendo tesoro dell’esperienza maturata all’interno della Fondazione Romaeuropa, che ho contribuito a creare, e tenendo in gran conto l’eredità lasciatami dal mio predecessore, Giorgio Ferrara, che ringrazio per il lavoro svolto in questi anni, affronterò questo mandato prestando particolare attenzione ai diversi linguaggi del contemporaneo e rispettando e valorizzando la vocazione internazionale del Festival dei Due Mondi. Si tratta di un ruolo di grande responsabilità, di un cammino nel grande universo della produzione artistica che intendo percorrere seguendo le linee guida tracciate dal Maestro Gian Carlo Menotti al fine di realizzare una programmazione basata su tre principi: originalità, rarità e novità. Seguire questi principi contribuirà ad accrescere la vocazione di attrattore culturale e sociale di Spoleto e del suo Festival”.



Fai una donazione a Spoletonline per aiutare il nostro progetto




I commenti dei nostri lettori

Diogene

5 anni fa

Per " FAROALDO 1° " : Spero mi sia concesso pensare che .................... " Dire che il Festival sia risorto è tutto da dimostrare " non dico sia discutibile,ma quanto meno opinabile o molto soggettivo.

FAROALDO 1°

5 anni fa

Dire che il Festival sia risorto è tutto da dimostrare... con circa 6 milioni di euro bruciati in due settimane si potevafarte molto di più // Forse ora potrebbe risorgere...

Diogene

5 anni fa

Mi sia concesso augurare buon lavoro alla Signora Monique Veaute Direttore Artistico del Festival dei Due Mondi per i prossimi 5 anni. Trovo molto interessante l'affermazione di voler valorizzare la vocazione internazionale del Festival sulla traccia del Maestro Giancarlo Menotti. Invio un grazie , incondizionato , al Maestro Ferrara che è riuscito con capacitá e soprattutto grande caparbietá a far si che il Festival potesse risorgere .

Signor Smith

5 anni fa

Auguri di bun lavoro a lei ed a Spoleto! Gratitudine (comunque la si pensi) a Giorgio Ferrara che ha risollevato il Festival quando molti lo davano per spacciato (vi ricordate come stavano le cose 13 anni fa?). L'idea di un Festival basato su "originalitá, raritá e novitá" sembra un buon viatico per cominciare... vedremo i risultati, consci che si tratta di un progetto a lungo termine che, probabilmente, si potrá cominciare a valutare pienamente solo dopo l'edizione 2023...

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.