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MARCO RIZZO PRESENTA IL PROGETTO DEL PARTITO COMUNISTA PER L’UMBRIA
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MARCO RIZZO PRESENTA IL PROGETTO DEL PARTITO COMUNISTA PER L’UMBRIA
ncontro con militanti e simpatizzanti a Perugia sabato 4 marzo, alle 15, nei locali di via Pellas 7
Il segretario generale del Partito comunista Marco Rizzo sarà a Perugia sabato 4 marzo per lanciare anche in Umbria l'attività politica del Pc. Rizzo incontrerà militanti e simpatizzanti nei locali di via Pellas 7, alle 15. Durante l'incontro, organizzato dalla segreteria regionale del partito guidata da Tito
Antonuccio, verrà illustrato il progetto del Partito comunista varato dal 2° Congresso nazionale e, nella fattispecie, quale sarà la sua declinazione per l'Umbria. L'iniziativa ha come titolo ‘Umbria, terra comunista. Torna il partito'. "La nostra - commentano dal Pc Umbria - è una terra dove storicamente il movimento socialista comunista ha avuto una grande tradizione, esprimendo fino agli anni '70 numerosi autorevoli dirigenti e amministratori locali. L'invito è a riprendere ora quel glorioso percorso".
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I commenti dei nostri lettori
velleitario
8 anni fa
Non è mai,mia intenzione utilizzare l'HYBRIS su alcuno!Ma l'ennesimo progetto politico del Partito Comunista Italiano,cellula fondamentale della sinistra storica Italiana non appassiona più di tanto.Non per avversione preconcetta.....Credo intellettualmente onesto,rileggendo la storia,si evince che dalla fine del 1800 ai giorni nostri,la sinistra ha prodotto principalmente una volontá distruttrice che ha causato una sconfitta non solo in Italia,ma anche nel resto d'Europa e nel mondo.In Italia sono state collezionate 9 scissioni.Iniziate nel 1921-1947-1964-1969-1991-1998-2007-2009-2017.Le faide interne hanno causato una dispersione di un patrimonio politico estremamente importante a favore di....Gli intellettuali specie quelli di sinistra da 70 anni in maggioranza sono molto bravi nel trovare termini appropriati per designare cose che non piacciono usando il marchio dell'infamia ideologica.Nello stesso tempo sono state disattese le ragioni delNon hanno dato il buono esempio,la coerenza,attualizzando prima su di loro,l'equitá,la ridistribuzione del reddito e della ricchezza più equa.Dopo 70 anni le masse abbindolate si sono destate......AD MAIORA
Rovesciare i Rapporti di produzione
8 anni fa
Se è così, cioè se è un partito "stalinista", perchè si esalta la tradizione degli amministratori umbri degli anni '60 e '70. E poi, suvvia ! unico partito ! facciamo la conta: PCI di Rizzo, PCI di Diliberto, PRC, PCL, Nuovo PCI (CARC), Partito comunista internazionalista e ancora e ancora.......... tutti insieme si arriva al 2, 3 %. Non passiamo dalla storia alla farsa. Troppi generali pochi (pochissimi) proletari. Si deve ricominciare dalla lotta, nei luoghi di lavoro e nelle piaze. Toglietevi i gradi.
Vecchia Guardia
8 anni fa
I figli degli autonomi rifondano IL PCI... É la dimostrazione che avevamo ragione noi. Facile attaccarci, ma ora che non ci siamo più persino i vostri figli sentono la mancanza
r.n.
8 anni fa
Ma Rizzo è lo stesso che stava con la NATO durante la guerra in Jugoslavia?
Marx21
8 anni fa
Questo partito comunista con tutte le contraddizioni esistenti è l'unica possibilitá per un organizzazione comunista di tornare ad essere protagonista! Il documento politico del partito comunista ogni forma di opportunismo e di revisionismo...e non riparte da Berlinguer ma da Pietro Secchia ...e l'esperienza sovietica fino al 1953! W il partito comunista! W il socialismo!
Ottobre Rosso
8 anni fa
Annamo bene ! IL PCI degli anni '70 è il PCI del compromesso storico, dell'eurocomunismo, della politica dei sacrifici del governo di unitá nazionale PCI/DC a guida Andreotti. E se vuole ricominciá da lì ! cioè dalla fine ingloriosa di un partito nato come partito di classe e diventato partito di governo e di "lotta" ! D'altronde dal coordinatore nazionale del PdCI che fece la scissione dal PRC per appoggiare il governo D'Alema che ti vuoi aspettare.
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