Lunedì 23 maggio alle 17.30 a Palazzo Mauri. Ingresso libero

Si intitola "Caos, pendole, cocomeri, flash e fiori: leggere, scrivere e tradurre poesia" l'incontro, in programma lunedì 23 maggio 2016, alle ore 17.30, alla Biblioteca G. Carducci di Spoleto, con Moira Egan e Damiano Abeni.

Moira Egan, vincitrice del David Craig Austin Prize, è tra le maggiori poetesse americane contemporanee e combina la sua attività di scrittura con quella di docente. Damiano Abeni, medico epidemiologo, assembla con successo la sua attività di ricercatore clinico con quella ormai quarantennale di traduttore dei maggiori poeti del ‘900.

La splendida combinazione dei due - che sono co-autori di moltissimi testi e traduzioni, ma anche marito e moglie nella vita - ricorda in qualche modo un passo di un autore troppo in fretta dimenticato, Carlo Dossi, che in "Ritratti umani dal calamajo di un mèdico" spiegava, quasi un secolo e mezzo fa, come "tra medicina e letteratura corse sempre amicizia" essendo alleate nella stessa missione: entrambe cercano infatti "di richiamare il bel tempo, o, se non altro, di dissimulare il cattivo, una al corpo, l'altra all'animo".

Quello con Egan e Abeni è uno degli incontri più prestigiosi che animano il Maggio dei Libri a Spoleto e che tra i prossimi protagonisti in programma contempla la presenza di Riccardo Di Segni, Rabbino capo della Comunità Ebraica romana (martedì 24 maggio al Museo Diocesano, ore 17.30) e di Stefano Vella direttore del dipartimento di Salute Globale, uno degli scienziati che ha scritto le pagine più importanti della lotta contro l'AIDS (martedì 31 maggio alle 17.30 a Palazzo Mauri).