politica

Spoleto Capitale italiana della Cultura, presentato al MiBACT il dossier di candidatura

 

La Giunta lavora al 'Laboratorio fund raising' per il Piano Strategico della Cultura

 

Spoleto, tra le 10 città inserite nella short list da cui verranno scelte le due capitali della cultura 2016 e 2017, ha presentato al Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo (MiBACT) il dossier di candidatura. La consegna, avvenuta come previsto dal bando martedì 15 settembre, è arrivata al termine


 di un percorso partecipativo che ha visto l'intera città contribuire con oltre 120 idee progettuali. Dopo la fase iniziale, la presentazione della manifestazione di interesse del 31 marzo scorso e l'inserimento della città tra le 10 finaliste, il gruppo di lavoro, coordinato dalla Dirigente Antonella Quondam Girolamo, ha lavorato alla redazione del documento finale, 60 pagine con cui è stato sintetizzato il piano operativo del progetto "Spoleto porta delle culture".

"Abbiamo concluso una fase importante del nostro lavoro - ha dichiarato la Quondam Girolamo - frutto di una partecipazione cittadina straordinaria e di un lavoro di squadra e di co-progettazione di cui siamo particolarmente orgogliosi. Ora quello che ci interessa, in attesa di conoscere le decisioni del Ministero, è di continuare un percorso di collaborazione con la città che ci permetta di attuare, al di là di quello che sarà il risultato finale, il programma strategico "Spoleto Porta delle Culture" presentato questa settimana al MiBACT". Per il raggiungimento degli obiettivi individuati nel Piano Strategico della Cultura per lo Sviluppo e presentato per la candidatura, la Giunta comunale intende inoltre rendere stabile una struttura di co-progettazione, denominata Laboratorio fund raising, che permetterà il reperimento di risorse (ad esempio donazioni ed art bonus). In attesa di conoscere le decisioni del Ministero (la comunicazione dei progetti prescelti avverrà il prossimo 30 di ottobre per la capitale 2016 e il 15 dicembre per il 2017), il Sindaco Fabrizio Cardarelli, insieme all'assessore alla cultura, scenografo e premio Oscar Gianni Quaranta, parteciperà il prossimo 9 ottobre al "LuBeC Lucca Beni Culturali", in occasione della giornata dedicata al tema "Il piano strategico della cultura per lo sviluppo: incontro con le città capitali". Il Dossier di candidatura verrà invece presentato alla città nelle seconda metà di ottobre, in occasione di un evento attualmente in fase di organizzazione.

 



I commenti dei nostri lettori

Vecchia Sola

9 anni fa

Notate bene che la Fondazione Roma con il suo eterno presidente e quanto rimane ( si fa per dire) della Fondazione Casse di Risparmio di Roma, con un patrimonio notevole di redditualitá e di opera d'arte raccolte negli anni. La prima volta che codesta benemerita fondazione è venuta a Spoleto in occasione del Festival dei due Mondi (quello vero) portando in mostra a Palazzo Leti Sansi e alla Rocca le opere dello scultore Mastroianni. dimenticavo che in quel periodo il festival lo organizzava il bistrattato Francis Menotti. Mentre corre voce che il nostro Sindaco a delegato a parlamentare con questo illustre presidente per formulare un accordo l'esperto di finanziamenti Europei, e tutto fare, nonchè molto legato al denigrato sottosegretaio del PD.

Il Corvo della rocca

9 anni fa

Caro Cittadino Curioso, la sua domanda è lecita ma la risposta è compromettente. Nonostante il parere del sindaco, gli investimenti della Fondazione Roma potrebbero servire per la "Ri-fondazione" di Roma.

CITTADINO CURIOSO

9 anni fa

visto che L'amministrazione comunale ricerca sponsor per la realizzazione dei progetti sarebbe il caso che il Sindaco ci dicesse che fine ha fatto il progetto reso pubblico il luglio scorso , con la Fondazione Roma che era disposta ad investire per quattro anni in cultura a Spoleto.

aristippo

9 anni fa

la cultura carmelo bene l'ha definita....... io voglio solo ricordare che ieri era l'anniversario della liberazione di Spoleto dallo stato della chiesa. nella battaglia ci furono morti. quei morti sono ricordati su di una targa sulla facciata di San Simone. be nessuno l'ha ricordati, nemmeno un fiore. non c'è cultura senza la memoria.

Dì la tua! Inserisci un commento.







Disclaimer
Ogni commento rappresenta il personale punto di vista del rispettivo autore, il quale è responsabile del suo contenuto.
Spoletonline confida nel senso di civiltà dei lettori per autoregolamentare i propri comportamenti e si riserva il diritto di modificare o non pubblicare qualsivoglia contenuto che manifesti toni o espressioni volgari, o l'esplicita intenzione di offendere e/o diffamare l'autore dell'articolo o terzi.
I commenti scritti su Spoletonline vengono registrati e mantenuti per un periodo indeterminato, comprensivi dei dettagli dell'utente che ha scritto (Ip, email ecc ecc). In caso di indagini giudiziarie, la proprietà di Spoletonline non potrà esimersi dal fornire i dettagli del caso all'autorità competente che ne faccia richiesta.