Sorgerà all'interno della scuola 'Lanari'. Esultano i consiglieri di Alleanza Civica Dottarelli e Profili: 'Situazione sbloccata grazie alla presidente della Regione Tesei'

Come annunciato da Moreno Elia del Sap ci sono importanti novità per il Commissariato di Spoleto: l’Inail si farà carico della nuova sede, realizzandola all’interno della scuola Lanari per conto della Polizia.

“Questo è l’accordo raggiunto, un accordo che finalmente bypassa la situazione di stallo relativa alla sede del nostro commissariato. Esprimiamo - spiegano i consiglieri di Alleanza Civica Alessandra Dottarelli e Gianmarco Profili - soddisfazione per questo importante risultato, perché rappresenta un primo passo concreto verso l’attuazione della mozione che avevamo presentato a fine 2021. Nella mozione, approvata all’unanimità dal consiglio comunale, chiedevamo al Sindaco Sisti di impegnarsi per realizzare il progetto dell’ampliamento della scuola di polizia, che comprendesse anche una sede idonea per il commissariato di polizia”.

“Nei limiti del nostro ruolo - vanno avanti i due - abbiamo cercato di mettere in atto quanto richiesto nella mozione, intercettando e sollecitando le parti interessate. Tra i vari attori coinvolti, abbiamo sensibilizzato sulla questione soprattutto la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, la quale, come già fece in occasione della ricostituzione del 2° Battaglione Granatieri, si è attivata in prima persona, sbloccando di fatto la situazione. Si tratta di un primo passo, è vero, ma rappresenta soprattutto il primo atto concreto per dare seguito a quella chiara volontà progettuale di assicurare una sede dignitosa al nostro commissariato. Espressione unanime del consiglio comunale c’era stata fin dal 2009, poi confermata l’anno successivo con l’approvazione della variante al piano regolatore, proprio per consentire la realizzazione di nuovi volumi all’interno della scuola”.

“Per parte nostra, continueremo a lavorare in questa direzione, così come abbiamo fatto dai tempi del Sindaco Cardarelli che ottenne di riassegnare i corsi dopo un periodo di stop, anche perché in gioco ci sono altre partite di notevole rilevanza che riguardano il futuro della scuola di polizia”.