politica

Mozione di sfiducia al sindaco de Augustinis: per il Pd 'E' ora di voltare pagina'

 

'Maggioranza rissosa e litigiosa che ha sempre anteposto l'interesse di parte a quello della città'

 

Riceviamo e pubblichiamo dal Partito democratico di Spoleto:
 
"Un partito, Fratelli d’Italia, che prima sceglie il Sindaco, lo fa eleggere e poi lo sfiducia con una mozione. La Lega e Forza Italia spaccate tra chi sceglie di sfiduciarlo e chi, invece, di appoggiarlo. Una mozione presentata da partiti che non stanno dalla nostra stessa parte. Questi i motivi per i quali non abbiamo firmato la mozione presentata dai dieci consiglieri seppur anche il nostro giudizio è fortemente negativo nei confronti del Sindaco, del suo operato e della sua maggioranza, rissosa e litigiosa, che ha sempre anteposto l’interesse di parte a quello della città.
 
Questi i motivi per cui pur non condividendo il come e da chi è stata presentata la mozione di sfiducia, pensiamo, al netto di nuove e importanti situazioni, sia ora di voltare pagina e porre fine alla deleteria azione di una maggioranza e di una Giunta che riteniamo il peggio che la nostra città abbia mai avuto nella sua storia. 
 
Come abbiamo detto fin dal primo Consiglio comunale del 2018 avremmo voluto costruttivamente confrontarci con questa amministrazione per risolvere le grandi questioni riguardanti il futuro della nostra città ma questo Sindaco ha sempre ritenuto di poter fare da solo e di non coinvolgere chi rappresenta democraticamente il 50% della città.
 
A questo punto avvertiamo la necessità non solo di ristabilire con nettezza i confini tra la maggioranza e l’opposizione ma rendere chiare le responsabilità della grave crisi economica e sociale in cui versa la città, oggi protagonista di un episodio e una fase mai registrata prima nella storia di Spoleto in cui una mozione di sfiducia viene presentata da chi aveva scelto l’uomo che avrebbe dovuto risolvere tutti i nostri problemi, evidentemente con il mero scopo di eteroguidarlo che, d’altro canto, si è distinto solo per l’incapacità di dare visione e respiro all’azione amministrativa con l’aggravante di ridurre a zero confronto e partecipazione. 
 
Chissà se è questo il cambiamento che le destre hanno promesso ai cittadini durante la campagna elettorale e con le quali li hanno convinti a votarli. Certo è che se questi sono i risultati della prima esperienza di governo di centrodestra nella nostra città allora pensiamo sia giunto il momento di voltare nettamente pagina".



I commenti dei nostri lettori

Distratto

4 anni fa

Nella foga anti Pd, a "Tutti dovrebbero voltare pagina" sfugge che l'ultima amministrazione a guida piddina risale al sindaco Benedetti. Che dopo di lui c'è stato Cardarelli con una giunta civico-destra e che l'attuale è decisamente di destra. Dire che alle ultime elezioni ha vinto l'attuale coalizione è vero, ma vincere per 80 voti di scarto vuol dire che la città è spaccata a metà e che forse era amministrata meglio prima che ora. La situazione, non si può negare, è precipitata proprio negli ultimi anni. Bisogna essere meno faziosi e guardare la realtà.

Tutti dovrebbero voltare pagina. Anche voi!

4 anni fa

Cari appartenenti al PD cittadino, anziché fare un'analisi di convenienza sull'operato dell'attuale sindaco, perché non fate un'analisi su voi stessi e sul vostro partito, e chiedervi come mai, dopo tanti anni di vostra amministrazione, egli è stato eletto? Pensate che gli spoletini siano così fessi da non rieleggere chi bene li ha amministrati? Voi parlate di crisi economica e sociale della città, ma non vi sembra che questa crisi abbia delle origini molto lontane? Di chi è la colpa se la città si trova in queste condizioni, sulla soglia dell'elemosina e dissanguata di ogni attività lavorativa? Sul serio pensate che la colpa sia dell'attuale sindaco? Vi siete chiesti chi è che, in tanti anni di amministrazione, l'ha ridotta a brandelli in questo modo? Dov'era il vostro partito mentre le varie industrie cittadine chiudevano e i giovani spoletini emigravano a flotte all'estero con la speranza di riuscire a vedere un barlume di luce per il loro futuro? Cari membri del Pd spoletino, per risolvere l'annoso problema del lavoro, di cui anche il vostro partito è complice, pensate che sia solo sufficiente la vostra presa di posizione, guarnita di belle parole ma scarna di idee, di progetti e di fatti? Davvero pensate che gli spoletini sono così ingenui e sprovveduti, tanto da non essere capaci di riflettere e di ragionare, ai quali si può dare da bere tutto? Invece di dare spazio alla vostra nota favella per blaterare sull'incapacità degli altri, perché non elencate le vostre azioni che hanno portato a dei risultati positivi per la città e a quelle che intendete proporre per il suo futuro? Se davvero la situazione di questa amministrazione è così disastrosa come la dipingete voi, perché non gli opponete alcune vostre idee concrete, realizzabili e tangibili? Questo non dovrebbe esservi difficile visto che il vostro partito ha già avuto modo di amministrare la città in passato. A fare meglio non ci vuole molto! insomma, per dirla francamente di questa situazione siete complici anche voi!

A Cesare quel che è di Cesare

4 anni fa

Quando il centrodestra individuò nell'attuale Sindaco il proprio candidato si dice che venne pressato giorno e notte perché accettasse. Alla fine accettò credendo di trovarsi di fronte a persone leali e capaci. A naso penso che sia da subito rimasto deluso dallo spessore dei suoi supporter e, essendo poco avvezzo ai giochi della politica, glielo abbia fatto capire senza filtri. E qui il primo errore. Perché nessuno può pensare di umiliare i propri sostenitori di cui, dal punto di vista istituzionale, non può fare a meno. Nell'azione amministrativa poi, essendo magistrato di rango, si è mosso con la mentalità e la cultura del magistrato che innanzi tutto vuole vedere le carte. Tutte e personalmente. Ciò ha inevitabilmente rallentato l'azione amministrativa lasciando la città ingessata. Ciò che si è visto, in verità, sono solo alcune strade cittadine riasfaltate. Per il resto, come si dice in gergo, "zero carbonella". Da qui a sfiduciarlo però, mi rivolgo ai 10 firmatari della mozione, ce ne passa. E' un atto di irresponsabilità che solo un centrodetra assetato di potere può concepire pensando di presentarsi a noi spoletini dicendo: scusate tanto abbiamo sbagliato candidato, ma adesso siamo pronti a mettere sullo scranno di primo cittadino un perfetto burattino al nostro servizio. Il Pd fa bene quel che fa. Il sindaco non è il suo candidato. Il Pd è opposizione. Il Pd ha votato contro il bilancio con motivazioni serie. Ma quando si è trattato di difendere l'ospedale lo ha sostenuto. Quindi se la situazione è drammatica, la responsabilità è unicamente del centrodestra che aveva il dovere di portare avanti un programma fino alla fine della legislatura. In poche parole diamo a Cesare quel che è di Cesare.

ciro cilpini

4 anni fa

Condivido totalmente le considerazioni e le analisi fatte dagli altri "spoletini esasperati". Troppe persone, una volta ricevuto un incarico, piccolo o grande che sia, invece di chiedersi se sono realmente all'altezza, si ritengono "importanti" e intelligenti perchè ricoprono quel posto. Poi però, fanno danno senza vergogna e spariscono nel nulla.

spoletini esasperati

4 anni fa

L'ANALISI POLITICA DEL PARTITO DEMOCRATICO DI SPOLETO NEL COMPLESSO SI PUO ANCHE CONDIVIDERE.SI RITIENE INVECE POLITICAMENTE GRAVISSIMO E SA' DI UN SAPORE DA MALEDUCAZIONE ISTITUZIONALE DELIGITTIMARE IL SINDACO DI SPOLETO IN QUESTO GRAVISSIMO MOMENTO CHE LA NOSTRA CITTA' STA ATTRAVERSANDO,CON UN OSPEDALE COMPLETAMENTE SEQUESTRATTO IN COVID DAL GOVERNO REGIONALE.LA CITTA' DI SPOLETO RISCHIA DI IMPLODERE SU SE STESSA CON VIE DI USCITE AL BUIO.COMUNQUE CHI HA DETERMINATO TALE GRAVISSIMA SITUAZIONE E NELLA FATTISPECIE I FIRMATARI DELL SFIDUCIA DOVRANNO RENDERSI CONTO PER LE EVENTUALI CONSEGUENZE CHE NE DERIVERANNO DA TALE INTEMPESTIVA E ISTITUZIONALEME GRAVE LORO SCELTA DETERMINADO UNA CRISI AL BUIO DELL'ATTUALE AMMINISTARZIONE COMUNALE. SPOLETO PURTROPPO E' DESTINATA DA TEMPO AD UN PERENNE FRATICIDIO POLITICO SEMPRE SOGGIOCATA DAI POTERI CENTRALI DELLA REGIONE UMBRA. ECCO PERCHE' IMMERITATEMNTE LA CITTA' SI TROVA DA SEMPRE IN QUESTE CONDIZIONI DI FORTE DEPRESIONE DELLA POLITICA,ECONOMICA,SOCIALE.SAN PONZIANO LIBERACI TU DA QUESTI DEVASTANTI TERREMOTI CHE SENZA DUBBIO SONO ETERNAMENTE PIU' GRAVI DI QUELLI NATURALI SISMICI

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